LA NUOVA ALLEANZA DEGLI ARMATORI NAPOLETANI. Dati e cifre
Un evento rilevante. A fronte dei molteplici problemi che la portualità e i trasporti via mare implicano, nasce a Napoli l’ACAP, Associazione Cabotaggio Armatori Partenopei, presentata ai media nella prestigiosa sede del Circolo Canottieri Savoia, presieduto dal dinamico Pippo Della Vecchia e sempre in prima linea nell’affrontare le questioni che riguardano il mare e la città: il nuovo organismo raggruppa molte compagnie di navigazione che offrono i loro servigi nel settore del trasporto passeggeri, merci e autoveicoli da e per la Regione Campania.

Il consiglio d’amministrazione presieduto da Nicola D’Abundo, raggruppa i big dell’armatoria privata, fra cui Gianluigi Aponte, Salvatore Lauro, Raffaele Aiello, Salvatore Di Leva, Aniello Aponte, Bruno Aponte, e Emanuele D’Abundo: Direttore Generale dell’interessante struttura è l’avvocato marittimista Salvatore Ravenna.

Complessivamente, L’Acap può avvalersi di 82 unità navali, (tra mezzi veloci, navi tradizionali, navi traghetto, catamarani monocarena adibiti a trasporto passeggeri ed autoveicoli), 600 addetti (tra personale navigante e amministrativo): nella sede – quantomai appropriata – del Reale Yacht Club Savoia, si sono ritrovati imprenditori, esperti del settore, mass media e rappresentanti delle istituzioni del comparto marittimo, fra cui il Presidente dell’ Autorità portuale Francesco Nerli.

Questo delicato settore – che riesce a movimentare milioni di passeggeri l’anno nel golfo di Napoli e Salerno e anche verso importanti rotte sia italiane che straniere – da sempre al centro di polemiche, perplessità e di innumerevoli progetti rimasti lettera inespressa, vedrà presto lo sviluppo delle vie del mare ed in particolare quello del sistema dei trasporti marittimi di passeggeri, auto e merci da e per i porti della Campania: il traffico via mare risulta, poi, davvero un’ottima alternativa al trasporto di merci su gomma, fra i principali imputati dell’inquinamento acustico e atmosferico oltre che della congestione – ormai insostenibile -delle vie rotabili.

Obiettivi primari dell’ACAP sono il miglioramento dei servizi e delle strutture portuali, nonché la sinergia delle compagnie private degli armatori che effettuano i servizi di collegamenti e trasporti tra i porti di Capri, Sorrento, Ischia Procida nel golfo di Napoli e di Salerno Positano e Amalfi nel Golfo di Salerno, nelle isole minori, Pontine, Eolie e Tremiti e nei porti più distanti della Sardegna, della Corsica e della Sicilia, senza dimenticare le località straniere come Tunisia o Spalato verso cui è fiorente sia il trasporto di passeggeri che di auto.

Lo scopo più importante dell’Acap rimane, comunque, quello di tutelare le imprese di cabotaggio in merito ai problemi di carattere generale: diventa sempre più necessario fare sistema e associarsi per stipulare accordi e contratti di lavoro ed anche per rappresentare i soci in materia di partecipazione ad associazioni o enti nazionali ed internazionali, a convegni in Italia e all’estero.

Un’ unica sigla rappresenta efficacemente, in quelle sedi, sia la tutela che gli interessi delle aziende associate e, pertanto, va incentivata il più possibile: la gloriosa storia dell’armatoria campana, fonte di un’ esperienza consolidata e maturata in decenni di attività, si ritrova oggi al vertice dell’ACAP grazie ai prestigiosi nomi che ne costituiscono il tessuto portante, capisaldi dello sviluppo turistico della Campania, oggi fra le località più visitate d’Italia.
Laura Caico [laura.caico@email.it]

DATI, CIFRE E DICHIARAZIONI ACAP
“Abbiamo raggiunto un traguardo importante” dichiara il Presidente Nicola D’Abundo “che consente all’Acap di presentarsi sempre in maniera unitaria in tutte quelle occasioni e appuntamenti che avranno luogo sia nella regione che nelle sedi ministeriali.”
Tra i rappresentanti delle istituzioni presenti anche il presidente della Commissione Bilancio del Consiglio Regionale della Campania Nicola Marrazzo che ha portato i saluti anche del Presidente della Commissione Regionale Attività Produttive Pasquale Sommese e il Presidente dell’ Autorità Portuale di Napoli Francesco Nerli, che hanno sottolineato l’importanza dell’iniziativa.
Ed è stato Nerli, infatti, a dichiarare che “è fondamentale che gli imprenditori parlino con una sola voce in grado di rappresentarli nella loro totalità. Con l’Acap ci confronteremo nei prossimi mesi sull’opportunità di raddoppiare lo scalo per le isole facendo partire i traghetti dall’imbarco di Porta di Massa e lasciando a Beverello solo gli aliscafi.”
E’stata la proposta di Nerli a stimolare l’intervento dell’amministratore delegato della Snav Raffaele Aiello che dopo aver portato i saluti dell’armatore Gianluigi Aponte ha sottolineato come “ci sia bisogno di un grande cambiamento nello scalo del Beverello che, a differenza di altri porti e dell’aereoporto di Capodichino non è cambiato negli ultimi cinquant’anni.”
Numerosi interventi si sono poi alternati nel corso della conferenza, come quello del Senatore Salvatore Lauro e dell’ Avv. Ravenna che avrà il compito importante di direttore generale e di coordinamento dell’associazione che intende confrontarsi a breve termine su problemi reali che ogni giorno devono essere affrontati e risolti dagli operatori del comparto marittimo.

I DATI
A C A P Associazione Cabotaggio Armatori Partenopei
SOCIETA’ ARMATRICI ASSOCIATE COLLEGAMENTI ESPLETATI
S N A V NEI GOLFI DI NAPOLI E SALERNO NAVIGAZIONE LIBERA DEL GOLFO
Napoli/Beverello – Capri con mezzi veloci
ALILAURO
Napoli/Mergellina – Capricon mezzi veloci
ALILAURO GRUSON
Sorrento – Capri con mezzi veloci e navi
ALICOST
C.Mare di Stabia – Capricon mezzi veloci e navi
LAURO SHIPPING
T.Annunziata – Capri con mezzi veloci
MEDMAR NAVI
Napoli/Beverello – Ischia P.con mezzi veloci e navi traghetto
MEDMAR INTERNATIONAL Napoli/Mergellina – Ischia P.con mezzi veloci
POZZUOLI FERRIES Napoli/Beverello – Forio con mezzi veloci
A L A
Napoli/Mergellina – Forio con mezzi veloci
CAPITAN MORGAN
Napoli/Beverello-Procida-Casamicciola con mezzi veloci
GIUFFRE’ & LAURO
Napoli/Mergellina-Procida-Casamicciola con mezzi veloci Pozzuoli – Ischia con navi traghetto
Pozzuoli – Casamicciola con navi traghetto
Sorrento – Napoli con mezzi veloci e navi traghetto
Sorrento – Ischia con mezzi veloci
Sorrento – Positano con mezzi veloci
UNITA’ADIBITE
Ischia – Capri – Positano con mezzi veloci e navi
Salerno-Amalfi-Positano-Capri-Ischia con mezzi veloci e navi
Mezzi Veloci(Aliscafi-Catamarani-Monocarena)45 Capri – Napoli
Trasporti Specialicon navi traghetto
Mezzi Veloci RO-RO(catamarani/monocarena per pax + auto) 3 Ischia – Napoli Trasporti Speciali con navi traghetto
Navi Tradizionali(solo pax)16
PER ALTRE DESTINAZIONI
Navi Traghetto(pax + auto)18 Napoli-Ventotene-Ponza con mezzi veloci
Totale 82
Formia-Ponza-Ventotene-Ischia con mezzi veloci
Napoli-Isole Eolie con mezzi veloci e navi traghetto
Termoli – Isole Tremiti con mezzi veloci
Porti del Gargano – Isole Tremiti
con mezzi veloci
Napoli – Palermo con navi traghetto
PERSONALE IMPIEGATO
Civitavecchia – Palermo con navi traghetto
Napoli – Palau – Porto Vecchio con navi traghetto
Pers. Navigante
Civitavecchia – Olbia con navi traghetto
Pers. Amministrativo
1.600 addetti
Napoli – Tunisi con navi traghetto Addetti alle BiglietterieLivorno – Tunisi con navi traghetto e ai Servizi in Porto
Ancona – Spalato con mezzi veloci RO-RO
Pescara – Hvar – Spalato con mezzi veloci RO-RO
VIAGGI A/R ANNUI POTENZIALITA'( coppie di corse )di TRASPORTO
Mezzi Vel.Navi Totale Pax Autov.
Nel Golfo di Napoli 29.823 8.410 38.233 32.500.000 1.200.000
Nel Golfo di Salerno 977 1.346 2.323 1.300.000 0
Totali Golfi di Napoli e Salerno
30.800 9.756 40.556
33.800.000 1.200.000
Per Altre Destinazioni a Breve Raggio 1.287 14 1.301 900.000 5.000

Per Altre Destinazioni a Medio Raggio e Internazionali
182 776 958 1.900.000 850.000
TOTALI GENERALI 32.269 10.546 42.815 36.600.000 2.055.000
Laura Caico (laura.caico@email.it)
IL C O M U N I C A T O DELL’ACAP

Al via L’Associazione Cabotaggio Armatori Partenopei.
Napoli – 19 Febbraio 2007. Il “varo” dell’ ACAP, l’Associazione Cabotaggio Armatori Partenopei, è avvenuto questa mattina nella sede del Circolo Savoia di Napoli in un’affollata conferenza stampa alla quale hanno partecipato oltre ai rappresentanti delle compagnie associate, rappresentanti dell’imprenditoria e delle istituzioni e esponenti del mondo dei mass media. I lavori, moderati dal Presidente dell’Associazione Napoletana della Stampa Gianni Ambrosino, sono stati aperti dalla relazione del presidente dell’ Acap, l’armatore Nicola D’ Abundo che ha esposto in dettaglio le finalità della nuova associazione che si propone di avviare iniziative congiunte nel mondo armatoriale da presentare agli enti e gli organismi preposti. Infatti è stato a chiamato a partecipare ai lavori il presidente dell’ Autorità Portuale Francesco Nerli che ha salutato con interesse la nascita dell’Acap, l’associazione che raggruppa tutte le compagnie di navigazione che operano nel settore del trasporto passeggeri, merci e autoveicoli da e per la Regione Campania. Alla presentazione di oggi ha partecipato al completo il consiglio di amministrazione, unico assente giustificato l’armatore Gianluigi Aponte che è stato rappresentato da Salvatore Ravenna, l’avvocato marittimista direttore generale dell’Acap e dal nuovo amministratore delegato della Snav Raffaele Aiello. Per la prima volta dunque tutti riuniti sotto una sola sigla, Acap, e stamani tutti intorno al tavolo di presentazione e tutti i componenti del Cda a partire dal presidente Nicola D’Abundo, Salvatore Lauro, Salvatore Di Leva, Raffaele Aiello, Aniello Aponte, Bruno Aponte, e Emanuele D’Abundo e Salvatore Ravenna.
“Abbiamo raggiunto un traguardo importante” dichiara il Presidente D’Abundo “che consente all’Acap di presentarsi sempre in maniera unitaria in tutte quelle occasioni e appuntamenti che avranno luogo sia nella regione che nelle sedi ministeriali.”
Tra i rappresentanti delle istituzioni presenti anche il presidente della Commissione Bilancio del Consiglio Regionale della Campania Nicola Marrazzo che ha portato i saluti anche del Presidente della Commissione Attività Produttive Pasquale Sommese ed il Presidente dell’ Autorità Portuale di Napoli Francesco Nerli, che entrambi hanno sottolineato l’importanza dell’iniziativa.
Ed è stato Nerli, infatti, a dichiarare che “è fondamentale che gli imprenditori parlino con una sola voce in grado di rappresentarli nella loro totalità. Con l’Acap ci confronteremo nei prossimi mesi sull’opportunità di raddoppiare lo scalo per le isole facendo partire i traghetti dall’imbarco di Porta di Massa e lasciando a Beverello solo gli aliscafi.”
Ed è stata la proposta di Nerli a stimolare l’intervento dell’amministratore delegato della Snav Raffaele Aiello che dopo aver portato i saluti dell’armatore Gianluigi Aponte ha sottolineato come “ci sia bisogno di un grande cambiamento nello scalo del Beverello che, a differenza di altri porti e dell’aereoporto di Capodichino non è cambiato negli ultimi cinquant’anni.” Numerosi interventi si sono poi alternati nel corso della conferenza, come quello del Senatore Salvatore Lauro e dell’ Avv. Ravenna che avrà il compito importante di direttore generale e di coordinamento dell’associazione che intende confrontarsi a breve termine su problemi reali che ogni giorno devono essere affrontati e risolti dagli operatori del comparto marittimo.
Ufficio stampa Acap:
081 808 0490
Email: acap.ufficiostampa@yahoo.it

INVITO
Nasce in Campania l’Associazione degli Armatori Partenopei
L’ ACAP, l’Associazione Cabotaggio Armatori Partenopei, sarà presentata a Napoli lunedi 19 Febbraio alle 11.30 nella prestigiosa sede del Circolo Savoia. L’organismo raggruppa tutte le compagnie di navigazione che operano nel settore del trasporto passeggeri, merci e autoveicoli da e per la Regione Campania. Il consiglio d’amministrazione presieduto da Nicola D’Abundo, raggruppa i big dell’armatoria privata e vede la presenza di Gianluigi Aponte, Salvatore Lauro, Raffaele Aiello, Salvatore Di Leva, Aniello Aponte, Bruno Aponte, e Emanuele D’Abundo. Il ruolo di Direttore Generale è stata affidato all’avvocato marittimista Salvatore Ravenna.
L’Acap si affaccia oggi in maniera unitaria sul panorama delle società armatrici associate, forte di una flotta che conta 82 unità navali, tra mezzi veloci, navi tradizionali, navi traghetto oltre a catamarani monocarena adibiti a trasporto passeggeri ed autoveicoli. 1600 addetti tra personale navigante e amministrativo prestano servizio in questo delicato settore che riesce a movimentare milioni di passeggeri l’anno, non solo nel golfo di Napoli e Salerno ma anche verso importanti rotte sia italiane che straniere.
Lunedi quindi il “Varo” nella sede del Reale Yacht Club Savoia, cornice ideale per presentare alla stampa la nuova associazione le cui finalità verranno ufficialmente illustrate al mondo dell’imprenditoria, agli esperti del settore, ai mass media e ai rappresentanti delle istituzioni. Sono stati infatti invitati a partecipare all’evento le principali autorità interessate al comparto marittimo: l’Assessore Regionale ai Trasporti Ennio Cascetta, il nuovo Comandante della Capitaneria di Porto di Napoli Alberto Stefanini, il Presidente dell’ Autorità portuale Francesco Nerli.
Nelle sue finalità l’associazione si propone concreti obiettivi come quello di promuovere lo sviluppo delle vie del mare ed in particolare quello del sistema dei trasporti marittimi di passeggeri, auto e merci da e per i porti della nostra regione concorrendo in particolare al miglioramento dei servizi e delle strutture portuali, ma anche di costituire una sinergia importante nella categoria delle aziende amatoriali private che effettuano i servizi di collegamenti e trasporti non solo tra i porti e le località della nostra regione come Capri, Sorrento, Ischia Procida nel golfo di Napoli o Salerno Positano e Amalfi nel Golfo di Salerno, ma anche in altri luoghi fascinosi come le isole minori, Pontine, Eolie e Tremiti oppure porti più lontani come quelli della Sardegna, della Corsica e della Sicilia, e addirittura la flotta ACAP raggiunge località straniere sia con trasporto passeggeri che con auto, come la Tunisia o Spalato tanto per citarne alcune. Lo scopo più importante dell’Acap però è quello di tutelare gli interessi delle aziende e delle singole imprese che esercitano cabotaggio, per quanto riguarda i problemi di carattere generale. Infatti in un periodo in cui la crisi dei trasporti è riuscita a toccare persino i grandi colossi delle compagnie nazionali, come Alitalia e Ferrovie dello Stato, diventa sempre più necessario fare sistema e associarsi per stipulare accordi e contratti di lavoro ed anche rappresentare i soci nelle questioni che toccano gli interessi generali, in particolare: la partecipazione ad associazioni o enti nazionali ed internazionali, a convegni in Italia e all’estero, unitamente e sotto una sola sigla per meglio rappresentare in quelle sedi sia la tutela che gli interessi delle aziende associate.
E’ partita quindi da queste esigenze l’idea sinergica che si è concretizzata poi nella costituzione dell’associazione ACAP, che è riuscita riunire sotto una sola sigla i nomi più importanti che hanno fatto la storia dell’armatoria campana e non solo, e che oggi, forti di una esperienza consolidata e maturata in decenni di attività, sono diventati sicuramente capisaldi dello sviluppo turistico della Campania che anche attraverso questo comparto che genera economia e indotto, può oggi collocarsi ai vertici delle località più visitate d’Italia.
Associazione Cabotaggio Armatori Partenopei
Ufficio stampa:
081 808 0490
Email: acap.ufficiostampa@yahoo.it


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