LA FONDAZIONE SALERNO CONTEMPORANEA
PRESENTA
Balkan Express – destinazione Sarajevo
Spettacoli, incontri, film, concerti, laboratori a vent’anni dalla guerra di Bosnia a cura di Tommaso Tuzzoli.

Prenderà il via a Salerno, presso il Teatro Antonio Ghirelli in via Lungoirno, lunedì 18 febbraio la rassegna Balkan Express – destinazione Sarajevo a cura di Tommaso Tuzzoli e presentata dalla Fondazione Salerno Contemporanea in collaborazione con il Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale, Laboratorio di Filosofia e Linguaggi dell’ Immagine, Osservatorio interdipartimentale per la diffusione degli studi di genere e la cultura delle pari opportunità, Filmidea, Associazione culturale Tinaos, Casa della poesia – Baronissi, Mediateca Santa Sofia. La manifestazione è nata dalla ferma volontà, dopo 20 anni, di non dimenticare la più complessa e atroce guerra scoppiata in Europa dalla fine della seconda guerra mondiale: la Guerra Balcanica.
Mossi dall’esigenza di ricordare e dalla necessità di indagare quali tracce abbia lasciato questa guerra, si è deciso di intraprendere, salendo sul nostro treno ideale il Balkan Express, questo viaggio all’interno di differenti creazioni artistiche: teatro, poesia, cinema e musica. Abbiamo cercato di raccogliere lungo le nostre fermate quelle creazioni/testimonianze di donne e uomini che hanno impresso sui loro corpi e nei loro occhi gli orrori dei crimini subiti ma anche di coloro che hanno assistito da lontano, stupiti e impotenti, a qualcosa d’inimmaginabile.
Tutti loro specchiandosi in quel “imbroglio bosniaco”, in quella pagina buia della nostra storia contemporanea, hanno gridato, per chi non sa, per chi ha voluto dimenticare e per chi non ha mai voluto sapere, la follia di questa e di tutte le guerre.

La rassegna si articolerà in due città, Salerno e Napoli, presso il Teatro Antonio Ghirelli, la Sala Assoli e l’Università degli studi di Salerno.

Fondazione Salerno Contemporanea Teatro Stabile d’ Innovazione
in collaborazione con
Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale
Laboratorio di Filosofia e Linguaggi delle Immagine
Osservatorio interdipartimentale per la diffusione degli Studi di Genere e la cultura delle Pari Opportunità
Filmidea
Associazione culturale Tinaos
Casa della poesia – Baronissi
Mediateca Santa Sofia

LA PROGRAMMAZIONE
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febbraio – aprile 2013
TEATRO ANTONIO GHIRELLI, SALERNO
TEATRO DI ATENEO, FISCIANO
SALA ASSOLI, NAPOLI
BALKAN EXPRESS
DESTINAZIONE SARAJEVO
Spettacoli, poesia, film, musica, incontri e laboratori
a vent’anni dalla guerra di Bosnia
a cura di Tommaso Tuzzoli

Lunedì 18 febbraio
Teatro Antonio Ghirelli
Via Lungoirno, Salerno
ore 18.00
Incontro con Laura Forti e Giampiero Judica moderano Alfonso Amendola docente di Sociologia degli audiovisivi sperimentali – Università degli studi di Salerno e Vincenzo Del Gaudio critico teatrale
ore 21.00
Fondazione Teatro Due
Nema problema (storia di un ritorno) di Laura Forti
con Giampiero Judica
regia Pietro Bontempo

Giovedì 21 febbraio
Teatro Antonio Ghirelli
Via Lungoirno, Salerno
ore 20,30
Sarajevo mon amour – Omaggio a Izet Sarajlic
Salerno – Sarajevo
Poesie, letture, aneddoti, racconti, foto, audio, video.
con Sergio Iagulli & Raffaella Marzano
Partecipa Giancarlo Cavallo
Un omaggio affettuoso tra ricordi e materiali vari al grande poeta bosniaco, voce della Sarajevo città martire, amico di Alfonso Gatto, presidente onorario di Casa della poesia, cittadino onorario della città di Salerno. Nel corso dell’incontro sarà proiettato il video IZET SARAJLIC, SARAJEVO, FEBBRAIO 1994
Lettera a voce dalla Sarajevo assediata di Marina e Andreas Achembach, film-video, sottotitolato in italiano, 1994
ingresso libero

Venerdì 22 febbraio
Teatro Antonio Ghirelli
Via Lungoirno, Salerno
ore 21.00
Mescla in concerto
Un cammino di sevdah dalla Neretva al Vesuvio
ingresso 8 euro

Domenica 24 febbraio
Teatro Antonio Ghirelli
Via Lungoirno, Salerno
ore 18.00
Teatro delle donne – Centro di drammaturgia, Officine della Cultura
Balkan Burger. E’ la storia di Razna che visse più volte
con Luisa Cattaneo
musica composta ed eseguita da Enrico Fink
testo e regia Stefano Massini

19-24 febbraio
Sala Assoli
Fondazione Teatro Due
Nema problema (storia di un ritorno) di Laura Forti
con Giampiero Judica
regia Pietro Bontempo

26 febbraio – 3 marzo
Sala Assoli
Teatro delle donne – Centro di drammaturgia
Officine della Cultura
Balkan Burger
è la storia di Razna che visse più volte
con Luisa Cattaneo
musica composta ed eseguita da Enrico Fink
testo e regia Stefano Massini

aprile
Rose is a rose is a rose is a rose
di Ivana Sajko
traduzione di Elisa Copetti
mise en espace a cura di Tommaso Tuzzoli

Mercoledì 28 febbraio
Teatro di Ateneo
ore 10.00
Lezione concerto di Enrico Fink musicista
modera Marco Pistoia docente di Storia e Critica del Cinema

Sabato 2 marzo
Sala Assoli
ore 18.00
Presentazione del libro Quattro storie di Stefano Massini edizione Titivillus
modera Giulio Baffi critico teatrale del quotidiano La Repubblica

Marzo/Aprile Rassegna di cinema Balcanico
Università degli studi di Salerno
in collaborazione con la cattedra di Storia e Critica del Cinema prof.re Marco Pistoia

Film: Il segreto di Esma di Jasmila Žbanić
Durata 90 minuti

Film: No man’s land di Danis Tanovic
Durata 98 minuti

Film: Il cerchio perfetto di Ademir Kenovic
Durata 110 minuti

Laboratorio teatrale diretto da Tommaso Tuzzoli
Balkan Express – viaggio nella drammaturgia dei Balcani
Riflessi di guerra negli occhi delle donne
trainer Sabrina Jorio
Università degli studi di Salerno
in collaborazione con la cattedra di Drammaturgia prof.ssa Isabella Innamorati
Numero partecipanti max 25
Nei giorni 7 e 8 marzo presso la Sala Buffet del Teatro di Ateneo dalle ore 11 alle ore 16 si terranno i colloqui di selezione
Il laboratorio si svolgerà dal 11>15 marzo e dal 15>19 aprile
dalle ore 13 alle ore 17

19 aprile
Università degli studi di Salerno
ore 11
Il racconto della guerra
intervengono
Piero Cavallo docente di Storia contemporanea
Pasquale Iaccio docente di Storia del Cinema

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BALCAN EXPRESS – NOTE SUL PROGRAMMA
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Teatro
Ospiteremo, il giorno Lunedì 18 febbraio alle ore 21.00 a Salerno presso il Teatro A. Ghirelli e dal 19 al 24 febbraio presso la Sala Assoli di Napoli, Nema problema (storia di un ritorno) di Laura Forti con Giampiero Judica regia Pietro Bontempo prodotto dalla Fondazione Teatro Due. Laura Forti ci racconta una storia vera, tutta da ascoltare, da sentire con emozione per tenere aperta una finestra sul mondo. «Me l’ha raccontata un mio amico che l’ha vissuta e parla di una guerra, quella che c’è stata a partire dal ’92 nella ex Jugoslavia, e di come lui, a ventitré anni, per puro caso, si sia ritrovato a combatterci. All’inizio, è un ragazzino, con la macchina fotografica, un “bauscia” che pensa che la guerra sia un reportage alla Robert Capa, tante immagini forti in bianco e nero. Poi, giorno dopo giorno, inizia una sua personale discesa all’inferno e nel dolore vero: i massacri dei villaggi, i tradimenti, l’odio della gente, i crocifissi sradicati, le moschee profanate, il tenere in braccio un compagno che muore. Questa è solo una storia, non è un giudizio».

Domenica 24 febbraio presso il Teatro Antonio Ghirelli alle ore 18.00 e dal 26 febbraio al 3 marzo presso la Sala Assoli ospiteremo “Balkan Burger – è la storia di Razna che visse più volte” con Luisa Cattaneo, musica composta ed eseguita da Enrico Fink, testo e regia Stefano Massini, prodotto dal Teatro delle donne – Centro di drammaturgia Officine della Cultura. Una storia incredibile, quella di Razna. Nata in una delle tante comunità ebraiche rimaste illese dall’invasione turca, vedrà cambiare la sua vita con il ritmo di una ballata kletzmer. Perché le carte si ridanno di continuo, al tavolo da gioco dei balcani. Quindi Razna danza con Dio, comunque lo si chiami. Sullo sfondo di un’Hercegovna dove “se preghi Dio si girano in quattro”, cambierà quattro volte vita e religione. Con la leggerezza rassegnata della vittima sacrificale, Razna muore e rinasce di continuo, perché di continuo la storia cambia maschera e camuffa il viso. Tutto scorre, tutto si trasforma al gran bazar delle religioni slave: Roze diventa Razna, impara preghiere cattoliche e litanie ortodosse, lei, figlia di rabbino, frequenterà preti, monache, un iman e un Pope. Un racconto tutto da ascoltare, una galleria implacabile di personaggi e di situazioni, intrecciate fra loro con il filo conduttore di una macelleria titanica dove fra uomini e bestie non c’è poi gran differenza.

Previsti anche due incontri con gli autori degli spettacoli che con docenti e critici dialogheranno sulla genesi dei loro testi. Il giorno 18 febbraio nel foyer del Teatro A. Ghirelli incontreremo Laura Forti e Giampiero Judica: moderano Alfonso Amendola docente di Sociologia degli audiovisivi sperimentali – Università degli studi di Salerno e Vincenzo Del Gaudio critico teatrale.
Sabato 2 marzo alle ore 18 presso la Sala Assoli ci sarà la presentazione del libro Quattro storie di Stefano Massini edizione Titivillus dove incontreremo l’autore insieme a Giulio Baffi critico teatrale del quotidiano La Repubblica.

Il 20 febbraio alle ore 12,30 presso l’ Aula 6 dell’ Università degli studi di Salerno si svolgerà la presentazione del laboratorio diretto da Tommaso Tuzzoli, Balkan Express – viaggio nella drammaturgia dei Balcani /Riflessi di guerra negli occhi delle donne, trainer Sabrina Jorio. Il laboratorio, che si svolgerà dal 11 al 15 marzo e dal 15 al 19 aprile all’Università degli Studi di Salerno, prevede l’analisi di testi inediti di autori croati, bosniaci e serbi. Punto di partenza per affrontare tematiche legate agli anni del conflitto e del post conflitto.
Poesia
Giovedì 21 febbraio al Teatro Antonio Ghirelli alle ore 20,30, la Casa della poesia di Baronissi presenterà Sarajevo mon amour – Omaggio a Izet Sarajlic Salerno – Sarajevo: poesie, letture, aneddoti, racconti, foto, audio, video, con Sergio Iagulli e Raffaella Marzano; partecipa Giancarlo Cavallo. Un omaggio affettuoso tra ricordi e materiali vari al grande poeta bosniaco, voce della Sarajevo città martire, amico di Alfonso Gatto, presidente onorario di Casa della poesia, cittadino onorario della città di Salerno.
Nel corso dell’incontro sarà proiettato il video IZET SARAJLIC, SARAJEVO, FEBBRAIO 1994. Lettera a voce dalla Sarajevo assediata di Marina e Andreas Achembach, film-video, sottotitolato in italiano, 1994

Musica
Venerdì 22 febbraio al Teatro Antonio Ghirelli alle ore 21.00 i Mescla presentano:
Un cammino di sevdah dalla Neretva al Vesuvio
MESCLA (ammesc) nasce nel 1999 (storicamente il momento si colloca tra la fine dei bombardamenti NATO in Yugoslavia e l’inizio del movimento per una più sana globalizzazione a Seattle) da amici musicisti provenienti da differenti esperienze, i quali sentono la necessità di unirsi in un progetto collettivo che superi la comune concezione di gruppo. Vari gli obbiettivi iniziali: viaggiare per raccontare e farsi raccontare la Storia, in modo diretto e locale, affidandosi ad un rapporto bocca -orecchio ma, allo stesso tempo e allo stesso modo, iniziare un percorso di ri- apprendimento musicale sul posto, imparando direttamente dai musicisti incontrati in viaggio. “Il nostro impegno – ci tiene a sottolineare il gruppo – è utilizzare la musica e la danza per aiutare il ripristino della circolazione di energia laddove, per diversi motivi, hanno prevalso il conflitto e l’odio, dentro di noi, o a migliaia di chilometri da qui. Per questo, per cominciare, abbiamo subito scelto la strada, il luogo dove tutti sono liberi di partecipare alle nostre feste, indipendentemente dall’età, cultura, razza o fascia socio-economica di appartenenza”. Nel gruppo dei Mescla hanno suonato almeno 60 musicisti in sette anni: “dovunque ci fermiamo- spiegano i Mescla – ci piace invitare musicisti del posto a mischiarsi e partecipare; in tal modo l’organico ha visto una nutrita schiera di musicisti rumeni, francesi, catalani, magrebini, che arricchiscono la nostra musica con i loro tesori”.

Mercoledì 28 febbraio alle ore 10.00 presso il Teatro di Ateneo dell’Università degli Studi di Salerno il prof. Marco Pistoia docente di Storia e Critica del Cinema incontrerà per una lezione concerto Enrico Fink musicista, attore, autore teatrale, considerato uno dei principali interpreti della tradizione ebraica in Italia. La musica klezmer e la tradizione yiddish saranno al centro dell’incontro, con brani musicali dal vivo.

Cinema
Presso il Teatro di Ateneo dell’Università degli studi di Salerno giovedì 14 marzo sarà proiettato il film Il segreto di Esma di Jasmila Žbanić durata 90 minuti.
Giovedì 21 marzo sarà la volta del film No man’s land di Danis Tanovic durata 98 minuti, mentre giovedì 4 aprile chiuderà il ciclo di film Il cerchio perfetto di Ademir Kenovic, durata 110 minuti

Il 19 aprile alle ore 11 presso l’ Università degli studi di Salerno il prof. Piero Cavallo docente di Storia contemporanea e il prof. Pasquale Iaccio docente di Storia del Cinema terranno un incontro/lezione dal titolo Il racconto della guerra

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LA NOTA
Gentili colleghi, invio in allegato il materiale inerente la rassegna “Balkan Express” che si svolgerà a partire da lunedì 18 febbraio tra Salerno e Napoli.
Certi di una Vostra preziosa collaborazione per pubblicizzare l’evento, vi auguro buon lavoro
Cinzia Ugatti
Ufficio Stampa Fondazione Salerno Contemporanea
3313073922
[cinziaugatti@hotmail.com]


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