REGIONE CAMPANIA
COMUNICATO STAMPA DEL 6 APRILE 2007
ADESIONE A MANIFESTAZIONE CONTRO PENA DI MORTE
“Aderiamo con forte convinzione alla manifestazione a favore della richiesta di moratoria Onu delle esecuzioni capitali in tutto il mondo”.
Così il Presidente della Regione Campania Antonio Bassolino in un messaggio inviato agli organizzatori della marcia contro la pena di morte che si terrà domenica prossima a Roma.
“Si tratta di un obiettivo fondamentale sul percorso, lungo e difficile – continua Bassolino – della conquista di diritti umani e civili che siano riconosciuti a livello globale. Concordiamo pienamente con lo spirito che vi anima e con l’impegno delle associazioni, delle forze politiche e sociali, degli enti, delle istituzioni e dei tanti cittadini che hanno accolto il vostro appello. Siamo accanto a tutti coloro che sentono forte l’esigenza di una convivenza di pace, il bisogno di costruire un mondo migliore, più democratico e libero, più vicino alle donne e agli uomini che vogliono cancellare la vergogna della pena di morte” ha concluso Bassolino.
REGIONE CAMPANIA.
COMUNICATO STAMPA DEL 6 APRILE 2007
VORAGINE QUALIANO, ASSESSORE NOCERA: “POTRANNO TORNARE A CASA PER PASQUA 5 FAMIGLIE SGOMBERATE”
Potranno rientrare già questo pomeriggio nelle rispettive abitazioni 5 delle 11 famiglie fatte sgomberare dalla zona interessata dalla voragine a Qualiano.
Lo rende noto la Protezione civile della Regione Campania i cui tecnici, attraverso il
coordinamento della Sala operativa, hanno lavorato a pieno ritmo per far sì che i disagi fossero limitati.
Le famiglie che potranno rientrare sono quelle del fabbricato di via Fratelli Bandiera dove si è provveduto a ripristinare le condizioni di sicurezza dell’area a beneficio della stabilità dell’edificio.
“Siamo soddisfatti – ha dichiarato l’Assessore alle Politiche ambientali e Protezione civile, Luigi Nocera – per essere riusciti, nonostante la complessità dell’opera, vista la vastità (oltre 4mila metri quadri) e la profondità della voragine (46 metri), ad assicurare un ritorno a casa già per Pasqua alle prime cinque famiglie. I lavori proseguiranno anche durante le festività per consentire – ha assicurato ancora l’Assessore – a tutti gli sfollati di rientrare al più presto nelle proprie abitazioni”.
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