IRPINIA
1) Formazione in agricoltura. Corsi per operatori al via.
Formazione in agricoltura, via ai corsi. Si presenta stamane alle 10.30, presso la sede dell’assessorato provinciale, la misura 4.16 del Por Campania che prevede corsi di formazione per operatori agricoli e forestali entro la prima decade di maggio. La domanda di partecipazione dovrà essere consegnata entro il 28 aprile e il bando è reperibile sul sito della provincia: www.provincia.avellino.it. Il programma prevede lezioni pomeridiane di 4 ore per due giorni a settimana. L’iniziativa si concluderà nel settembre 2007. Numerosi i temi che verranno affrontati, le tecniche innovative della produzione, la valorizzazione delle produzioni tipiche di qualità, il mercato dei prodotti agroalimentari, l’agricoltura sostenibile, la programmazione e la conduzione aziendale, la legislazione agricola, la multifunzionalità del reddito agricolo. Alla conferenza stampa di presentazione del progetto prendono parte il direttore della Coldiretti, Giuseppe Licursi, il presidente dell’istituto di formazione Conforp Cecilia Macello, il presidente della comunità montana Alta Irpinia Gaetano Sicuranza, il sindaco di Marzano di Nola Francesco Addeo ed i presidenti della comunità montana del Partenio Palerio Abate e della Terminio Cervialto Nicola Di Iorio. Conclude l’assessore provinciale all’Agricoltura Vincenzo Alaia. Al termine del corso sarà rilasciato dalla Regione Campania un attestato di frequenza. «I corsi – precisa il direttore Licursi – formeranno professionalità specializzate per il miglioramento qualitativo delle produzioni e delle trasformazioni alimentari. Grazie ad una conoscenza globale delle problematiche, ed ad un approfondimento specifico delle argomentazioni, con una visione completa del contesto produttivo, si raggiungeranno diversi ed importanti obiettivi, come l’ottimizzazione delle risorse ed elevati livelli di soddisfazione, sia in termini qualitativi che economici e di mercato».
Da: Redazione on line di Ottopagine, quotidiano di Avellino e provincia – 20.04.07, 1:25 pm
2)”Città del tartufo”, riconoscimento per Bagnoli(Av).
Associazione nazionale “Città del tartufo”, il comune di Bagnoli entra negli organi direttivi. Via libera alla candidatura dall’assemblea dell’associazione, riunitasi nei giorni scorsi vicino Siena. «Un giusto premio al lavoro compiuto, e che stiamo compiendo, per la valorizzazione e la promozione del nostro prodotto tipico per eccellenza – commenta Carlo Trillo, assessore al Turismo del Comune di Bagnoli Irpino. Il riconoscimento di un’associazione nazionale di riferimento apre importanti orizzonti per la nostra provincia. Basti pensare che in questa zona della Toscana ci sono comuni come Trequanda, Montepulciano e Pienza che hanno fatto del territorio il loro volano di sviluppo. Il “Touring Club” ha loro attribuito la bandiera arancione (certificazione di qualità, come la bandiera blu delle zone di mare). Pienza è addirittura tutelata come patrimonio dell’Unesco». «Abbiamo del resto un paniere di tutto rispetto composto dal pecorino bagnolese, la castagna doc ed il tartufo nero di Bagnoli – aggiunge il consigliere agronomo Infante Aniello, presente all’assemblea. Dobbiamo imparare da chi il proprio territorio lo ha tutelato e capitalizzato come risorsa economica».
Da: Redazione on line di Ottopagine, quotidiano di Avellino e provincia – 20.04.07, 1:26 pm
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