l TGR Itinerante Rai3 Campania fa tappa a Ricigliano Opportunità di sviluppo e turismo legata alle tradizioni
Successo per la tappa Riciglianese del TG Itinerante, finestra aperta sulle peculiarità poco conosciute della Campania, che ogni sabato trova spazio nell’edizione delle 14 della TGR Rai3 Campania.
La trasmissione infatti ha dato una notevole visibilità e un’ottima opportunità di promozione turistica ad accogliente cittadina, confinante con la Basilicata, famosa per i suoi allevamenti ovicaprini e i suoi genuini prodotti caseari ma è, soprattutto, nota per la “Turniata” di San Vito Martire.
Proprio la “Turniata” è stato l’elemento cardine su cui ha ruotato la conduzione del giornalista RAI Rino Genovese che ha mostrato con splendide immagini, questo rito che affonda le sue radici in un lontanissimo passato pagano.
Era antica tradizione che in un logo ritenuto sacro, si effettuassero tre giri antiorari intorno ad un altare per ingraziarsi la benevolenza di una divinità per il tempo a venire quale segno di sudditanza alla saggezza del volere Divino. Tre giri, somma dell’uno e del due, in cui l’uno è il cielo, l’uno è la divinità unica, il due è la madre terra che è l’energia femminile e dall’unione dell’uno e del due si arriva al tre, numero perfetto che rappresenta la triade e la continuità della vita nel cerchio che non ha ne’ inizio, ne’ fine.
La Turniata, poi passata da rito pagano alla cristianità, si lega al culto di San Vito Martire e viene ancora oggi effettuata, dei pastori di Ricigliano e del territorio con le greggi condotte alla Cappella di San Vito per i tre “turni” propiziatori. Spesso i festeggiamenti di un Santo Patrono, nei piccoli centri, vengono spostati alla domenica successiva ma a Ricigliano ciò non accade e San Vito viene festeggiato esclusivamente il 15 di giugno, nonostante qualche volte ci siano state avversità meteo. Anche quest’anno pur in previsione di tale avversità la Turniata ha avuto luogo venerdì 15 giugno grazie alla tenacia e alla devozione di una trentina di pastori in un’atmosfera festosa , in cui, grazie alla promozione del TG Itinerante RAI, si è avuto una maggiore partecipazione alla manifestazione.
Le pecore e le capre, tosate e vistosamente addobbate per l’occasione, vengono condotte a “turniare” in cui conta la bravura del pastore e l’addestramento del “manzo”, il capo branco a cui si assoggetta il gregge, seguendolo passivamente ma non sono solo le pecore e le capre i protagonisti della manifestazione visto che vengono condotti anche mucche, cavalli ed altri animali domestici, e non mancano i tre giri propiziatori iniziali da parte dei cittadini che danno il via alla manifestazione.
E’ un viaggio di colori piacevole nella tradizione popolare, un forte momento di aggregazione per l’intera comunità in un incontro tra religione e il frutto del lavoro del territorio in cui non mancano il piacere del gusto legati alla genuinità dei prodotti, formaggi, salami, vino, pane che vengono benedetti nel corso dell’evento e che possono essere degustati negli appositi stands allestiti.
Le riprese del TG Itineranti del 9 giugno sono state occasione per incontrare il vicesindaco Carmine Malpede e Cosimo Robertazzi, Presidente della Pro Loco, nonché il giornalista Genovese per qualche domanda sull’evento.
“ Oggi, con il ‘TG Itinerante’ ed in passato con la rubrica Rai TGR ‘Campania Weekend’ – sottolinea Malpede – ancora una volta, la TGR di RAI3 Campania ci ha onorato con la sua presenza per la promozione della nostra manifestazione principe che è la Turniata in onore di San Vito Martire. Il 15 giugno, a Ricigliano, come tutti gli anni, c’è questa straordinaria manifestazione. E’ anche l’occasione di promuovere quelle che sono le nostre emergenze architettoniche, artistiche e paesaggistiche, nonché, come avete potuto vedere, i nostri piatti della tradizione enogastronomica locale, nonché il vino di Ricigliano; ecco, utilizziamo questo servizio della RAI come volano di sviluppo e di promozione territoriale. Appunto, nel servizio ho chiesto anche un impegno maggiore per farci uscire un po’ dall’isolamento che vede Ricigliano, quale ultimo comune della Regione Campania confinante con la Regione Basilicata, molto distante dai servizi, come tutti i comuni delle aree interne, ma molto distante dalla viabilità, la viabilità veloce che è quella della rete autostradale, quindi, un impegno di chi ha la possibilità, in questo caso mi rivolgo alla Regione, al nuovo Governo insediato, di poter prevedere per le aree interne dei collegamenti tali da poter fare uscir dall’isolamento tutte quelle emergenze di questi nostri piccoli comuni delle aree interne. Il fatto di essere isolati ha fatto sì che i nostri luoghi siano rimasti incontaminati ma è pur vero che se vogliamo che questi luoghi possano essere quanto meno fruiti da cittadini della Regione Campania o quanto meno, questi luoghi devono poter essere accessibili con facilità per rendere disponibile l’avvicinamento ai nostri luoghi, alle nostre specialità enogastronomiche, al nostro paesaggio, al nostro saper vivere ancora legata alla nostra tradizione contadina.
Noi cerchiamo di costruire una rete territoriale, per un’offerta turistica, da diversi anni; però, è necessario far conoscere quello che anche il nostro comune ha.
Pertosa ed Auletta hanno le splendide Grotte, Padula ha la sua Certosa, le Terme di Contursi hanno una filiera turistica ben precisa, quindi, occorre far sì che anche le nostre peculiarità siano conosciute tanto da poter poi successivamente scegliere di passare una giornata a Ricigliano, allorché i turisti decidano di visitare queste bellissime eccellenze del nostro territorio.”
Cosimo Robertazzi, Presidente della Pro Loco “Il Platano” di Ricigliano, commenta entusiasta questo momento particolare di visibilità per la sua cittadina: “Il TG Itinerante di Rai3 Campania è un’ottima vetrina per la pubblicizzazione di Ricigliano e della Turniata di San Vito, in quanto tutti i comuni della Campania hanno il piacere di conoscere la manifestazione che qui si organizza; una manifestazione unica quanto rara. Il mio motto è conservare, conoscere e tramandare. Con la TGR Rai3 Campania penso abbiamo fatto il massimo per divulgare quello che noi viviamo tutti i giorni qui sul nostro territorio. Tutti qui conoscono come si svolge l’antico rito della Turniata. I pastori con le greggi si muovono da tutto il territori circostante, giungono qui dalle prime ore dell’alba e a turno girano con gli animali come è tradizione. Prima c’era l’usanza che se un animale entrasse in Cappella restava di proprietà della Chiesa; c’è ancora questa devozione ma bisogna anche sottolineare la generosità dei pastori, perché anche se non entra l’animale in Chiesa, loro donano stesso un animale, oppure il formaggio, o il ricavato della cagliata nel giorno di San Vito, al Santo, quindi, alla festa.”
Qualche domanda l’abbiamo rivolta anche al conduttore e giornalista Rino Genovese: Ricigliano, 236° comune campano visitato dal TG Itinerante, che cosa ti ha colpito di più per questa puntata? “Innanzitutto, mi ha colpito la straordinaria organizzazione dell’Associazione della Pro Loco locale che mantiene vive delle tradizioni millenarie; quando parliamo della Turniata di San Vito parliamo di una delle più caratteristiche e spettacolari manifestazioni rituali di Italia, averla nella nostra Regione è per noi motivo di orgoglio ma è il complesso che affascina. Dei 551 comuni campani, dico sempre che è difficile dire quale è il più bello, ogni volta ritengo di essere nel più bello e sicuramente oggi sto provando questa sensazione. Qui abbiamo il fascino di questa tradizione della Turniata che si vivere dal vivo il 15 giugno che si accompagna alla maestosità del fiume Platano che è una meraviglia, un bacino di biodiversità straordinario, alla ricchezza di un territorio che abbiamo visto rappresentato in tutti i suoi aspetti grazie all’ennesima tradizione, quella che è la pastorizia che ancora si conserva qui. Abbiamo fatto delle immagini uniche, come la tosatura con le antiche forbici, insomma, gli spettatori di RAI3 potranno vedere delle immagini davvero uniche, non semplici da vedere. Ricigliano è soprattutto eccellente formaggio… “Ovviamente, pastorizia si traduce in formaggio, in prodotti caseari, ovicaprini e non solo pecorini ma la pastorizia diventa economia forte del territorio, un’economia da salvaguardare nella sua peculiarità perché è un futuro sul quale stanno investendo i giovani qui di Ricigliano. Ancora una volta bisogna ringraziare l’attività della Pro Loco perché la salvaguardia delle tradizioni significa non solo una scommessa sul passato ma, innanzitutto, un investimento sul futuro.”
TG itinerante ha toccato vari comuni del territorio Buccino, Contursi, Sicignano, Padula, Auletta, quindi, l’importanza per questi comuni di fare rete e per un’offerta turistica globale…
“E’ il discorso di fondo del TG Itinerante. Noi ci limitiamo a raccontare la meraviglia che ci circonda, non facciamo nulla di straordinario, viviamo in paradiso terrestre e cerchiamo di raccontarlo nel migliore dei modi. E’ poi capacità delle amministrazioni locali far sinergia, una volta che noi, è il nostro compito di servizio pubblico, di professionisti della comunicazione facciamo capire agli spettatori la bellezza di questo paradiso terrestre, poi, associazioni e istituzioni devono organizzarsi per la ricettività per trasformare belle immagini in occasioni di sviluppo vero.”
Quintino Di Vona VolceiPress Video


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