Le news dal PON SICUREZZA,

14 ottobre 2011
———————-
PON SICUREZZA, TECNOLOGIE INNOVATIVE PER IL CORPO FORESTALE
L’80% degli incendi boschivi in Italia si concentra nel Mezzogiorno. Per contrastare questo fenomeno che mette a rischio il patrimonio ambientale, il Programma Operativo Nazionale “Sicurezza per lo sviluppo – Obiettivo Convergenza 2007-2013” ha stretto una sinergia con il Corpo Forestale dello Stato.
Nell’ultimo Comitato di Valutazione, presieduto dall’Autorità di Gestione del Programma, prefetto Nicola Izzo, è stato ammesso a finanziamento un progetto che potenzia le tecnologie per il controllo e il monitoraggio del territorio in dotazione al Corpo Forestale. In particolare, con risorse pari a 232mila euro, il Programma gestito dal Ministero dell’Interno e cofinanziato dalla UE sosterrà la realizzazione di un software che permetterà di dotare il Corpo Forestale di un metodo innovativo per l’individuazione del punto di insorgenza di un incendio boschivo. Il metodo, già sperimentato, si chiama M.E.G. – metodo delle evidenze geometriche. La nuova tecnologia verrà utilizzata dai reparti di Calabria, Campania e Puglia.
Oltre all’elaborazione del software, che si aggiungerà a quelli già utilizzati, è prevista un’attività di formazione che coinvolgerà 90 operatori (30 per ogni regione) appartenenti ai nuclei operativi investigativi. I corsi verranno svolti presso le sedi dei comandi regionali del Corpo.
Per maggiori informazioni www.sicurezzasud.it
————————
7 ottobre 2011
———————–
IL PON SICUREZZA PARTECIPA ALL’ASSEMBLEA ANNUALE DELL’ANCI
Si rafforza la collaborazione fra PON Sicurezza e Anci. Il Programma Operativo Nazionale “Sicurezza per lo sviluppo – Obiettivo Convergenza 2007-2013” parteciperà alla XXVIII Assemblea annuale dell’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, che si terrà a Brindisi da domani fino a sabato 8 ottobre.
L’Assemblea annuale dell’Anci sarà l’occasione per far conoscere ulteriormente le opportunità che il Programma, gestito dal Ministero dell’Interno-Dipartimento della Pubblica Sicurezza e cofinanziato dall’Unione Europea, offre agli enti locali. Attraverso la presentazione di proposte a carattere territoriale, infatti, i Comuni o i Consorzi di Comuni delle regioni Obiettivo Convergenza (Puglia, Campania, Calabria e Sicilia) possono ottenere il finanziamento di progetti che prevedono, tra i vari interventi, il recupero di beni confiscati alla criminalità organizzata per il loro riutilizzo a fini sociali, la nascita di Centri polifunzionali destinati all’inserimento sociale e lavorativo degli immigrati extracomunitari regolari, la ristrutturazione e il recupero di beni immobili di proprietà comunale in stato di abbandono da destinare a Centri di aggregazione giovanile o strutture per il reinserimento di soggetti a rischio devianza.
Con l’Anci, il PON Sicurezza ha già avviato diverse iniziative. In materia di immigrazione, ad esempio, anche grazie al contributo dell’Associazione, il 1 settembre è partito il bando con cui il Programma finanzierà 60 progetti di ristrutturazione e ampliamento di strutture destinate, o da destinare, all’accoglienza di immigrati extracomunitari richiedenti o titolari di protezione internazionale e protetti umanitari. Per ogni progetto è previsto un finanziamento dal valore massimo di 350 mila euro.
Il PON Sicurezza sarà presente all’evento annuale dell’Anci con un proprio spazio espositivo presso il quale verrà distribuito materiale informativo sugli ambiti di intervento del Programma. Agli amministratori locali verranno anche mostrati i video tutorial realizzati per agevolare la compilazione del modello di presentazione dei progetti. I video sono consultabili e scaricabili direttamente dal sito ufficiale del Programma www.sicurezzasud.it.
————————-
30 settembre 2011
————————–
GRAZIE AL PON SICUREZZA CASTEL CAPUANO DIVENTA SIMBOLO DI LEGALITA’
Il Programma ha messo a disposizione 3,5 milioni per recuperare alcune sale della fortezza normanna che ospiteranno percorsi di legalità aperti a tutti i cittadini e soprattutto ai giovani.
Castel Capuano, antica rocca normanna del centro di Napoli e fin dal 1500 polo civile dell’Amministrazione giudiziaria della città, diventerà presto un luogo simbolo della legalità aperto a cittadini e studenti. Lo prevede il progetto finanziato dal PON Sicurezza, il Programma cofinanziato dall’Unione Europea e gestito dal Ministero dell’Interno, con 3,5 milioni di euro.
Ormai dismesso dalla sua funzione di sede degli uffici giudiziari, l’edificio è di notevole interesse storico-artistico e si estende fra superfici coperte e scoperte, su un’area di circa 30mila mq. L’opera di recupero finanziata dal Programma Operativo Nazionale “Sicurezza per lo sviluppo – Obiettivo Convergenza 2007-2013” riguarderà ambienti collegati fra loro dove verrà realizzato il “percorso storico della legalità”: il salone dei Busti, il saloncino, l’aula della Regina, l’aula Liberty, l’aula Tartaglione. In questi spazi verrà realizzata un’aula multimediale, una sala lettura, postazioni telematiche e verranno organizzati dibattiti e videoconferenze sulla legalità. Al piano terra ci sarà un punto di informazione dettagliato su Castel Capuano, sulla sua storia e sul percorso progettuale sulla legalità rivolto alla cittadinanza e in particolare ai giovani.
Nell’edificio, inoltre, è prevista l’attivazione di tavoli culturali, reti sociali, network permanenti che coinvolgano il mondo dell’associazionismo, delle pubbliche amministrazioni, delle scuole e degli istituti formativi ed educativi. Particolare attenzione verrà data agli interventi di sensibilizzazione dei giovani, con la possibilità di “far vivere” esperienze giudiziarie, tramite la visione di processi di particolare significato sociale (ad esempio per la tutela dell’ambiente) e tramite incontri con persone divenute “esempio” di legalità e di rispetto del vivere civile.
———————
27 settembre 2011
———————-
PON SICUREZZA, SI’ A 12 NUOVI PROGETTI PER OLTRE 14 MILIONI DI EURO
Roma, 27 settembre – Sono 12 i progetti che oggi hanno ricevuto il via libera nell’ambito del Programma Operativo Nazionale “Sicurezza per lo sviluppo – Obiettivo Convergenza 2007-2013”. Il Comitato di valutazione presieduto dall’Autorità di Gestione, prefetto Nicola Izzo, si è riunito questa mattina nella sede del Ministero dell’Interno di Palazzo Cimarra.
Tra le proposte progettuali approvate, quattro riguardano la Puglia, sei la Sicilia e una la Campania. La restante proposta ha carattere di sistema. Le risorse stanziate dal Programma gestito dal Ministero dell’Interno e cofinanziato dall’Unione Europea per i 12 progetti superano i 14 milioni di euro.
Dei progetti ammessi a finanziamento, 3 riguardano il recupero e riutilizzo a fini sociali di beni confiscati alla criminalità organizzata. Di questi due si trovano in Sicilia – a Partinico e Castelvetrano – e uno in Puglia (Mesagne). Un altro progetto prevede la realizzazione di un Centro polifunzionale per favorire l’inserimento sociale e lavorativo degli immigrati extracomunitari regolari in provincia di Foggia.
Sette, invece, gli interventi che rientrano nell’Obiettivo Operativo 2.8 “Diffondere la cultura della legalità”. Tra questi, il progetto presentato dal Ministero della Giustizia che prevede il recupero di alcune sale dell’antico tribunale di Castel Capuano a Napoli affinché diventi luogo simbolo della legalità. Gli altri riguardano il recupero di immobili di proprietà comunale nei territori provinciali di Agrigento, Caltanissetta e Catania per la Sicilia e in quelli di Brindisi e Lecce per la Puglia.
I 14 milioni di euro assegnati oggi si sommano agli oltre 890 milioni che il PON Sicurezza ha finanziato finora nella programmazione 2007-2013.
—————–
22 settembre
——————
10 NUOVI IMPIANTI SPORTIVI PER “IO GIOCO LEGALE”
Roma – L’Autorità di Gestione del PON Sicurezza, prefetto Nicola Izzo, ha dato il via libera ad altri 10 progetti per la realizzazione di impianti sportivi nell’ambito dell’iniziativa “Io Gioco Legale”. Si tratta della quarta tranche di progetti relativi all’iniziativa quadro promossa dal Programma che, una volta completata, porterà alla realizzazione di 100 impianti sportivi nelle quattro regioni Obiettivo Convergenza, 4 per ciascuna provincia.
I dieci nuovi campetti sportivi – polivalenti coperti o campi di calcio a 5 outdoor – portano il totale dei progetti approvati nell’ambito di “Io Gioco legale” a 85.
In Campania i comuni interessati dai nuovi impianti sono Pompei, Napoli (nel quartiere di Scampia), Rotondi (AV), Casalvelino e Nocera Inferiore (SA). Tre invece riguardano la Sicilia: Scicli (RG), Camporotondo Etneo (CT), Gualtieri Sicaminò (ME). Un altro impianto è previsto in Calabria, a Cetraro (CS) e in Puglia a Vieste (FG). Il totale di risorse stanziate per questa quarta tranche supera i 4,5 milioni di euro.
Il progetto quadro “Io Gioco Legale” rientra nell’ambito dell’Obiettivo operativo 2.8 del Programma Operativo Nazionale “Sicurezza per lo sviluppo – Obiettivo Convergenza 2007-2013” che è cofinanziato dall’Unione Europea e gestito dal Ministero dell’Interno-Dipartimento della Pubblica Sicurezza
————————–
20 settembre 2011
————————–
PON SICUREZZA, APPALTI PUBBLICI: CON IL PROGETTO SICURNET PIU’ VIGILANZA NEI CANTIERI
Risorse per oltre 2,3 milioni di euro per realizzare una banca dati e un’attività di formazione nelle quattro regioni Obiettivo Convergenza.
Il PON Sicurezza ha approvato due progetti correlati presentati dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici per rendere più efficace la vigilanza nei cantieri. Le due proposte progettuali – che il Programma Operativo Nazionale “Sicurezza per lo sviluppo Obiettivo Convergenza 2007-2013” ha approvato con un finanziamento di oltre 2,3 milioni di euro – riguardano la nascita di una piattaforma informatica e la relativa formazione del personale, nelle quattro regioni a cui il Programma cofinanziato dall’Unione Europea e gestito dal Ministero dell’Interno si rivolge: Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.
Il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici è autorità di vigilanza sui cantieri e sul mercato dei materiali e prodotti da costruzione ad uso strutturale. Perché la vigilanza sia davvero efficace e incisiva è necessario che sia estesa capillarmente sul territorio e posta in essere da operatori dotati di elevata specializzazione tecnica. Per questo, il primo progetto prevede la formazione di una piattaforma tecnologica di supporto e controllo sul territorio, con una banca dati delle opere e delle infrastrutture soggette a sorveglianza. In questo modo sarà possibile mettere a sistema informazioni e procedure operative così da migliorare il coordinamento delle attività sul territorio e favorire lo scambio fra le conoscenze e competenze – specialistiche e tecniche – del Consiglio Superiore e quelle investigative, ispettive e di controllo dei settori preposti della Guardia di Finanza.
Accanto a questo progetto, un secondo prevede la formazione per il personale della Guardia di Finanza e per quello degli uffici tecnici regionali e del ministero delle Infrastrutture che si occupano di controlli nel mercato delle costruzioni. Il progetto prevede attività di formazione in aula, supporto online e formazione in loco con visite ispettive presso cantieri e centri di lavorazione. Il numero degli operatori da formare sarà complessivamente di circa 350 unità.

Per maggiori informazioni www.sicurezzasud.it

UFFICIO STAMPA PON SICUREZZA OBIETTIVO CONVERGENZA
Tel. +39 06/46535396
e-mail: ufficiostampa.ponsicurezza@interno.it
Responsabile Ufficio stampa:
Annamaria Graziano
Ufficio stampa: Alessandra Severini, Cecilia Ferraro, Michele Guerriero, Costanza Azzarone
Addetto Stampa: Giuseppe Catuogno
mob: +39. 338.2066997
e-mail: g.catuogno@ocmmedia.com
———————–
9 settembre 2011
———————–
IL PON SICUREZZA FINANZIA DUE PROGETTI NEL BENEVENTANO
Prevedono la nascita di un Centro di aggregazione nel comune di Cautano e di un Museo dell’ambiente a Dugenta. Complessivamente il Programma ha stanziato oltre 2 milioni di euro.
Un centro di aggregazione giovanile e un Museo-laboratorio dell’ambiente nasceranno in provincia di Benevento. Il Programma Operativo Nazionale “Sicurezza per lo sviluppo – Obiettivo Convergenza 2007-2013”, cofinanziato dall’Unione Europea e gestito dal Ministero dell’Interno, ha infatti ammesso a finanziamento due progetti presentati dai Comuni di Cautano e Dugenta.
Il progetto presentato dall’amministrazione di Cautano, chiamato “Le(G)ali senza frontiere”, ha ricevuto un finanziamento pari a 900mila euro che saranno destinati al recupero di Palazzo “Caporaso”, un immobile situato in pieno centro storico di proprietà comunale. Gravemente danneggiato dal sisma del 1980, una parte dell’edificio è stata ristrutturata e ceduta in comodato d’uso all’Ente Parco regionale del Taburno-Camposauro. La parte retrostante invece è in condizioni di totale abbandono. E’ quest’ala dell’immobile – tre piani per una superficie complessiva di 450 mq più un’area esterna – che diventerà Centro di aggregazione aperto ai giovani dell’intera valle Vitulanese di età compresa fra i 14 e i 25 anni. Al suo interno verranno organizzate attività ricreative, aggregative e formative. Si è pensato per esempio all’attivazione di un laboratorio di maglia e ricamo e ad uno di lavorazione del marmo, con l’intento di salvaguardare una vecchia tradizione artigianale locale e offrire ai giovani un’opportunità formativa. E poi ad un laboratorio linguistico-multimediale che faciliti, tra l’altro, l’integrazione dei giovani stranieri, un laboratorio di produzione audiovisiva e cineforum e un laboratorio musicale. Il Centro sarà intitolato a Luigi Calabresi, il commissario di Polizia ucciso nel 1972.
Il PON Sicurezza ha inoltre stanziato risorse – pari a 1.486.000 euro – per la nascita di un Museo-laboratorio dell’ambiente e di un Centro per la diffusione della cultura della legalità nel comune di Dugenta. Il progetto interesserà tutti i comuni della Valle telesina e del parco regionale Taburno-Camposauro. Le strutture troveranno spazio in un edificio di proprietà del comune in via Tore, oltre 400 mq di spazi interni più un’area esterna. All’interno dell’edificio, oggi in stato di abbandono, troveranno spazio una sala conferenze polifunzionale, un laboratorio per la diffusione della cultura della legalità e un laboratorio multimediale. Inoltre verranno realizzati un laboratorio per l’ambiente e un museo che offrirà un percorso istruttivo per conoscere gli ecosistemi della valle, aperto anche alle scuole. Un’attenzione particolare sarà dedicata al tema dello smaltimento e del riciclo dei rifiuti. Sono previste anche attività di sensibilizzazione sui temi della tutela dell’ambiente e della diffusione della legalità, lezioni, dibattiti, e seminari rivolti principalmente ai giovani e alle scuole.

Per maggiori informazioni www.sicurezzasud.it

UFFICIO STAMPA PON SICUREZZA OBIETTIVO CONVERGENZA
Tel. +39 06/46535396
e-mail: ufficiostampa.ponsicurezza@interno.it
Responsabile Ufficio stampa: Annamaria Graziano
Ufficio stampa: Alessandra Severini, Cecilia Ferraro, Michele Guerriero, Costanza Azzarone
Addetto Stampa: Giuseppe Catuogno
mob: +39. 338.2066997
e-mail: g.catuogno@ocmmedia.com
————————————
1 settembre 2011
———————————–
IL PON SICUREZZA A SOSTEGNO DEI RICHIEDENTI ASILO E RIFUGIATI
Il Programma di cui è titolare il Ministero dell’Interno finanzierà progetti di ristrutturazione e ampliamento di strutture destinate all’accoglienza integrata.
C’è tempo fino al 30 settembre.
Il PON Sicurezza interviene a sostegno dei rifugiati. Il Programma, cofinanziato dall’UE e gestito dal Ministero dell’Interno – Dipartimento della Pubblica Sicurezza, finanzierà infatti progetti di ristrutturazione e ampliamento di strutture già destinate o da destinare all’accoglienza di immigrati extracomunitari richiedenti asilo, rifugiati e titolari di altre forme di protezione, internazionale e umanitaria. Sessanta i progetti che verranno finanziati per un valore massimo di 350 mila euro ciascuno.
Il bando che invita amministratori comunali a presentare le proposte progettuali è stato pubblicato oggi sul sito del Programma www.sicurezzasud.it. Il termine ultimo è fissato per il 30 settembre. Sul sito è disponibile il modello per la presentazione dei progetti.
L’iniziativa voluta dall’Autorità di Gestione, prefetto Nicola Izzo, in collaborazione con l’Anci, vuole dare un sostegno concreto, attraverso interventi di accoglienza e di avvicinamento alla comunità civile, per l’inclusione sociale degli immigrati extracomunitari richiedenti o titolari di protezione internazionale e protetti umanitari. In particolare, le strutture interessate forniranno servizi di residenzialità temporanea, di assistenza sociale e orientamento sanitario, formazione linguistica e alfabetizzazione. La ricezione di ciascuna struttura non dovrà essere inferiore a 15 posti. Verranno, inoltre, avviate attività di inserimento scolastico dei minori, mediazione linguistica e culturale, assistenza legale, inserimento abitativo, lavorativo e formazione professionale, attività ricreative e culturali.
Gli immobili interessati dai progetti dovranno essere di proprietà pubblica, collocati in un centro abitato e presentare standard minimi di natura strutturale adeguati al numero delle persone da accogliere. La gestione dei servizi erogati dovrà essere garantita con risorse messe a disposizione dagli enti locali, mentre il PON fornirà quelle necessarie alla ristrutturazione e all’adeguamento degli immobili. Priorità verrà data a quei progetti che risultano capaci di aumentare almeno del 25% il numero dei posti destinati all’accoglienza rispetto alla situazione attuale e a quelli che prevedono l’utilizzo dei beni confiscati alla criminalità organizzata già assegnati.
Il bando pubblicato oggi è in linea con l’Obiettivo Operativo 2.1 del PON Sicurezza che prevede interventi in materia di impatto migratorio. In tale ambito, il Programma Operativo Nazionale ‘Sicurezza per lo Sviluppo-Obiettivo Convergenza 2007/2013 ha finanziato fino ad oggi anche 43 Centri Polifunzionali, ovvero strutture per favorire l’integrazione socio-lavorativa degli immigrati regolari, per un valore di oltre 48 milioni di euro.
———————————-
PON SICUREZZA, CALTANISSETTA E CASERTA “SICURE E MODERNE”
31 agoto 2011. Nelle due città nasceranno degli sportelli di assistenza e consulenza alle imprese per il contrasto del racket delle estorsioni e dell’usura.
Combattere i fenomeni del racket delle estorsioni e dell’usura dando vita ad una rete di sostegno alle imprese che operano in territori difficili.
E’ il fine del progetto “Caltanissetta e Caserta Sicure e Moderne”, approvato nell’ambito del Programma Operativo Nazionale “Sicurezza per lo Sviluppo – Obiettivo Convergenza 2007-2013” con un finanziamento di oltre 3 milioni di euro. Il progetto è stato presentato dal Commissario Straordinario del Governo per il coordinamento delle iniziative antiracket e antiusura in partenariato con Confindustria.
Il progetto prevede la nascita, in luoghi strategici come Caltanissetta e Caserta, di due sportelli di assistenza, formazione e consulenza, oltre che di aiuto e sostegno alle imprese vittime della criminalità organizzata. In coerenza con l’Obiettivo Operativo 2.4 del Programma gestito dal Ministero dell’interno e cofinanziato dall’Unione Europea, si prevede di avviare una strategia di tutela del sistema imprenditoriale dalle pressioni criminali del racket e dell’usura, attraverso l’erogazione di servizi di assistenza legale, amministrativa, finanziaria e psicologica agli imprenditori. Il progetto si muove quindi nella direzione di favorire una “sicurezza partecipata”, in cui istituzioni, categorie produttive, associazionismo e società civile sono chiamate, tutte insieme, a fare sistema per sviluppare processi virtuosi di rinnovamento. Lo sportello rimarrà aperto quattro giorni a settimana e verranno organizzati, su richiesta delle imprese, incontri faccia a faccia durante i quali sarà presente una task-force composta da 8 professionisti per ciascun centro che offrirà consulenza legale, gestionale, finanziaria, psicologica.
Verranno, inoltre, avviate specifiche campagne di comunicazione, di sensibilizzazione e promozione e attività formazione e informazione per le imprese con conferenze, convegni workshops e seminari.
Per quanto riguarda gli immobili che ospiteranno i due centri, uno è di proprietà della Provincia Regionale di Caltanissetta, è stato concesso alla Confindustria provinciale in comodato d’uso gratuito e ha bisogno di alcuni interventi di adeguamento. L’immobile di Caserta, invece, è in locazione e non necessita di nessun tipo di intervento infrastrutturale.
Per maggiori informazioni www.sicurezzasud.it
——————————-
29 agosto 2011
——————————-
PON SICUREZZA, A POZZUOLI (NA) UN CENTRO DI ACCOGLIENZA PER DONNE E MINORI
Un edificio pubblico in condizioni di degrado verrà recuperato con un finanziamento di quasi 2 milioni di euro.
Verrà finanziato dal Programma Operativo Nazionale “Sicurezza per lo Sviluppo – Obiettivo Convergenza 2007-2013” l’intervento di recupero dell’edificio pubblico di via Martini a Pozzuoli (Napoli), destinato a diventare un Centro di pronta e transitoria accoglienza per minori e donne in difficoltà.
L’edificio da recuperare ha una superficie di 1.000 mq, più un’area esterna, e si trova in via Martini, località Monterusciello I, una zona densamente abitata nell’area nord ovest del comune. Oggi è in stato di abbandono, meta di tossicodipendenti e deposito di rifiuti. Con il finanziamento di 1.994.304,41 euro messo a disposizione dal Programma di cui è titolare il Ministero dell’Interno-Dipartimento della Pubblica Sicurezza, l’immobile tornerà a vivere e l’area verde sarà attrezzata per le attività di socializzazione dei minori. Il Centro funzionerà tutto l’anno fornendo servizi di assistenza psicologica e legale alle donne vittime di maltrattamenti e ai minori a rischio coinvolgimento in attività criminali. Prevista anche un’accoglienza temporanea per un massimo di 6 utenti. I destinatari verranno individuati attraverso i servizi sociali territoriali. Il Comune di Pozzuoli provvederà alla gestione del Centro con proprio personale.
Il progetto, denominato ‘Eccoci’, è stato presentato dal comune di Pozzuoli e si inserisce nell’ambito delle azioni strategiche del Pon Sicurezza cofinanziato dall’UE rivolte a soggetti esposti al rischio di coinvolgimento in attività criminali.

Per maggiori informazioni www.sicurezzasud.it

UFFICIO STAMPA PON SICUREZZA OBIETTIVO CONVERGENZA
Tel. +39 06/46535396
e-mail: ufficiostampa.ponsicurezza@interno.it
Responsabile Ufficio stampa: Annamaria Graziano
Ufficio stampa: Alessandra Severini, Cecilia Ferraro, Michele Guerriero, Costanza Azzarone

Addetto Stampa:
Giuseppe Catuogno
mob: +39. 338.2066997
e-mail: g.catuogno@ocmmedia.com


0 commenti

Lascia un commento

Segnaposto per l'avatar

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *