Il pianeta di Laura Caico: la cucina delle favole di Ira Meyer.
Dalla fantasia alla realtà. Lo chef hollywoodiano Ira Meyer ha realizzato, insieme al saggista, regista e sceneggiatore Marcello Garofalo, ( già coautore del tenerissimo “Ricette da Fiaba”, un libro di ricette ispirato alle favole di Walt Disney) un nuovo testo per accompagnare piacevolmente un intero anno in cucina e cioè l’Agenda di Cucina Disney: presentata presso lo spazio napoletano della Libreria La Feltrinelli, la simpatica copertina blu con Campanellino in primo piano ha attirato la curiosità di moltissimi visitatori, creando un vero evento mediatico, in cui confluiscono spunti televisivi, cartoni animati, gastronomia, pratiche nozioni di economia domestica, cinema, sense of humour. Il libro, difatti, illustra con spirito le caratteristiche delle varie stagioni, apportando utili suggerimenti per semplificare l’arte di preparare pietanze e per “pilotare” piccole pesti domestiche a non intralciare i preparativi ma a diventare a loro volta potenziali chef: “siparietti” appositi indicano quali mansioni affidare ai bambini per intrattenerli piacevolmente in cucina e coltivare in loro l’amore per la gastronomia. In tempi in cui il problema obesità marchia il benessere del mondo occidentale è quanto mai utile saper mangiare e imparare a evitare i cosiddetti “cibi-spazzatura”, bevande gassate, alimenti imbottiti di conservanti, edulcoranti, coloranti:Ira Meyer si collega strettamente alla dieta mediterranea, che difende a spada tratta e che consiglia strenuamente ai divi di Hollywood che frequentano il suo regno americano, il “Woodlands Market” di Kentfield in California. In questo posto molto amato dai gourmet, Meyer accoglie e ristora i divi più famosi come Nicole Kidman, Robert De Niro, Sean Penn e Robin Wright, Sharon Stone, Demi Moore e Ashton Kucher, Brad Pitt e Jennifer Aniston, Dustin Hoffmann, Jack Nicholson, Kate Capshaw e Steven Spielberg: oltre a deliziarsi con le sue specialità, i divi fanno acquisti golosi nel megastore con le specialità alimentari fresche e conservate provenienti da tutto il mondo, selezionate personalmente nel corso dei suoi viaggi oltreoceanici (altra grande passione di Meyer, oltre alla fotografia i cui risultati sono esposti in varie gallerie d’arte americane) e in cui i prodotti del Sud Italia, e della Campania in particolare, spiccano su tutti. Altra divertente tappa della presentazione di Disney Agenda Cucina 2005 è il settore che Meyer firma con il marchio “Ira the animated chef” elaborato dalla T-scrivo edizioni di Roma, che comprende grembiuli e presine da cucina in canapa da agricoltura biologica, set da tavola in lastrine di ardesia ligure di netta ispirazione giapponese, magneti con immagini da film e rivisitazioni ironiche di Ira meyer trasformato in fumetto, quaderni di cucina, diari e cartoline di carta di canapa italiana Raggio Verde prodotta dalle cartiere Fedrigoni; una serie di accessori e oggetti, rigorosamente made in Italy, creati sulla base dell’ecosostenibilità per attuare una filosofia di merchandise di qualità che il famoso chef, laureato in Culinary Arts presso il Culinary Institute of America di New York sostiene con fervore. Laura Caico


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