Il 9 a Roma il writing ricorda la caduta del Muro di Berlino

1989-2008: all’apertura del ventennale della Caduta del Muro di Berlino, il mondo del writing italiano rende omaggio a quest’avvenimento che ha cambiato la Storia.
I graffiti presenti sul Muro per decenni hanno rappresentato una delle più elevate forme di libertà e di espressione del Novecento, e per non perderne la memoria l’Unione Europea ha stanziato 2,5 milioni di euro per la ripresa di questo patrimonio figurativo di fondamentale importanza.

Ed il 9 novembre a Roma, in piazza Mignanelli, Inward, l’Osservatorio sulla cultura del writing (www.inward.it), con il patrocinio del Ministero della Gioventù, per rendere omaggio a quest’evento realizzerà con un gruppo di writers e giovani creativi una performance artistica. Alle 15 è prevista la presenza del ministro della Gioventù, Giorgia Meloni.

“Dopo le polemiche degli ultimi giorni – dichiara il direttore di Inward, Luca Borriello – l’attenzione si sposta correttamente sui protagonisti di questo fenomeno, molte volte capaci di realizzazioni straordinarie, esempi di creatività giovanile urbana da considerare e premiare nel rispetto assoluto del decoro urbano e in forza di riqualificazioni estetiche. Il cubo nero vuole essere un’occasione del tutto estemporanea per centralizzare l’opinione pubblica sul tema dibattuto in questi giorni, omaggiando la memoria del muro di Berlino e, contemporaneamente, promuovendo una particolare forma espressiva che va valorizzata tra le professioni della creatività.”

Ufficio stampa:
Roberto Race, media relation INWARD, 333.9064533

INWARD, il primo osservatorio sulla cultura del writing, è un progetto dell’Associazione Arteteca. Gruppo nazionale di esperti che opera per la promozione della cultura del writing, attraverso convention, seminari, ricerche e progetti nelle università, con enti pubblici, per i privati ed in collaborazione con associazioni ed operatori culturali, INWARD è produttore di offerte didattiche trasversali, di un team nazionale di writers ed organizza e produce pubblicazioni, eventi, esposizioni d’arte e audiovisivi. Dialoga da diversi anni sui temi del writing con sociologi, antropologi, architetti, urbanisti, designer, critici d’arte, artisti e comunicatori.

da: roberto race [robertorace@gmail.com]


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