Nasce la nuova figura del manager per la mobilità sostenibile che gestisce gli spostamenti casa-ufficio
Il 5 marzo scadono le iscrizioni al corso che si svolgerà alla mostra convegno EnergyMed, in programma a Napoli dall’ 8 al 10 marzo
Nasce il Mobility Manager la nuova figura professionale per la risoluzione dei problemi del traffico e dell’inquinamento veicolare nello spostamento “casa-lavoro”. Un vero e proprio programmatore dei trasferimenti dei dipendenti di un’azienda che devono raggiungere il proprio posto di lavoro.
Un corso di formazione per diventare responsabile della Mobilità è stato organizzato dall’Anea (Agenzia Napoletana Energia e Ambiente) dall’8 al 10 marzo, a Napoli, in occasione di EnergyMed, la Mostra Convegno sulle Fonti Rinnovabili e l’Efficienza Energetica nei Paesi del Mediterraneo.
La figura professionale del Mobility Manager è stata introdotta dal Decreto Ministeriale Ronchi del 27 marzo ‘98 e prevede che Aziende ed Enti pubblici, con più di 300 dipendenti per unità locale, ma anche imprese con complessivamente oltre 800 dipendenti, devono individuare un responsabile della mobilità del personale.
L’iniziativa nasce nell’ambito del progetto europeo Belief, che promuove il concetto di Comunità energeticamente sostenibile su scala Europea, sviluppando Forum sull’uso intelligente dell’energia in 20 città di 11 Paesi europei.
Il 5 marzo scade il termine di presentazione delle iscrizioni al corso rivolto ai Mobility Manager aziendali e a tutti i tecnici e professionisti interessati al settore dei trasporti e della mobilità sostenibile.
Verranno formate due figure aziendali:
o Il Mobility Manager di azienda che ha l’incarico di ottimizzare gli spostamenti sistematici dei dipendenti, con l’obiettivo di ridurre l’uso dell’auto privata adottando ”il piano degli spostamenti casa-lavoro (PSCL)”, teso a favorire soluzioni di trasporto alternativo a ridotto impatto ambientale.
o Il Mobility Manager di area è una figura di supporto e coordinamento dei responsabili della mobilità aziendale, istituita presso l’Ufficio Tecnico del Traffico, ed adibita a mantenere i collegamenti con le strutture comunali e le aziende di trasporto locale, a promuovere le iniziative di mobilità di area, a monitorare gli effetti delle misure adottate e a coordinare i PSCL delle aziende.
da: Kuhne & Kuhne Associati – Uffici Stampa [kuhnepress@tin.it]
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