GUSTAMINORI
Martedì 5 settembre alle ore 11 presso la Sala Giunta della Provincia conferenza stampa di presentazione della 10a edizione del Gustaminori.
E nel decennale della manifestazione il Governatore della Campania esalta l’evento in programma dall’8 al 10 settembre.
Per Antonio Bassolino il GustaMinori, che unisce arte e sapori,“è veicolo promozionale della filiera enogastronomica”
Teatralizzare la storia e raccontare la Costiera attraverso le tradizioni e i sapori. E’ questa la formula vincente del GustaMinori, che nel decimo anno di vita ottiene un importante gratificazione anche dal Governatore della Campania che fu ospite della Città del Gusto nel 2001 quando, dopo aver presentato il libro di Flavia Amabile, tagliò il nastro di quella quinta edizione. Da sempre attento alla filiera enogastronomica, che è uno dei settori strategici dell’offerta turistica campana, il GustaMinori in questi anni ha valorizzato le risorse economiche e culturali del territorio creando, attraverso una serie di scelte, i presupposti per nuove condizioni di crescita e di sviluppo capaci di concretizzarsi solo attraverso una seria politica di destagionalizzazione turistica.
Da dieci anni, infatti, GustaMinori (l’edizione 2006 sarà presentata martedì 5 settembre nel corso della conferenza stampa in programma alle ore 11 presso la Sala Giunta della Provincia di Salerno a cui parteciperanno il Presidente Angelo Villani, dall’Assessore all’Agricoltura, Corrado Martinangelo, e il presidente della GustaMinori Corporation, Andrea Reale) propone a turisti e visitatori percorsi originali attraverso i sapori, i prodotti tipici, la storia e la cultura della costiera amalfitana coniugando cibo, arte e spettacolo secondo un progetto che è cresciuto nel tempo per andare incontro alla domanda di un pubblico sempre più attento ed esigente. Una manifestazione resa possibile grazie all’Associazione GustaMinori Corporation che organizza l’evento, con il coinvolgimento di tutti gli operatori del turismo, del commercio e dell’artigianato locale, oltre a quello delle istituzioni.
“Una simile sinergia e comunione d’intenti è la condizione indispensabile per valorizzare al meglio le risorse del territorio – avverte il Presidente della Regione Campania, Antonio Bassolino – Nel corso degli ultimi anni le presenze turistiche nella nostra regione sono progressivamente cresciute e le filiere turistico- culturale ed enogastronomica sono state potenziate. Abbiamo lavorato e lavoriamo per importanti obiettivi. Penso alla riqualificazione e alla valorizzazione di aree che, pur non rientrando ancora tra quelle tradizionalmente interessate dai grandi flussi turistici, sono ricche di storia e di cultura. E’ questa ad esempio la finalità dei Progetti Integrati degli Itinerari culturali grazie ai quali tante aree stanno conoscendo un nuova crescita turistica. Altra linea d’interventi è quella che riguarda le zone che invece già rientrano nei grandi circuiti turistici e che mira a riorientare il turismo nel senso della sostenibilità e della qualità”.
Per Bassolino, sono questi elementi essenziali di crescita oltre che spinte all’industria turistica locale. Ma agli interventi previsti non possono non legarsi iniziative che tendono a dare impulso ai territori proponendosi come veicolo promozionale. “Per questo riveste grande importanza una manifestazione come Gusta Minori – conclude il Governatore della Campania – con la sua variegata offerta di eventi artistici e spettacolari, con una originale manifestazione letteraria come il Premio di Letteratura Enogastronomica “Minori, Costa d’Amalfi”, con eventi economici e commerciali, come i “cooking class” o gli “show tematici serali”. Il successo di questi primi dieci anni è dunque un positivo risultato sul quale continuare a costruire le basi per un futuro più ricco e sicuro, per i nostri giovani, per la nostra Campania, per il nostro Mezzogiorno”.
“Facciamo la storia dei nostri paesi attraverso l’arte e il cibo – avverte il presidente del GustaMinori, Andrea Reale – “Non è stato facile trasformare il tutto in uno spettacolo che avesse come cornice piazze, vicoli, sagrati e cortili di un paese che per tre giorni si trasforma in palcoscenico. Ormai il GustaMinori è una formula collaudata capace di far rivivere, con attori e comparse, sofferte epopee di lavoro di terra e di mare, sbrigliando la fantasia per rianimare sul filo della creatività poetica, miti e storia, realtà e favole. Ma anche uno straordinario tuffo nel passato e in quelle tradizioni gastronomiche ormai dimenticate. Quest’anno sarà Rewind attraverso cui spirerà il vento della passione di chi ha ricevuto in eredità un’idea, quella del GustaMinori, e l’ha voluta proiettare con il cuore nel vortice della scena turistica e sociale del terzo millennio facendo di quella antica sagra un “evento” culturale, spettacolare e gastronomico, unico e rappresentativo, tanto da aver suscitato ammirazione e approvazione degli Enti che hanno creduto e sostenuto questo progetto. La forza di un evento che, negli anni, si è affermato è quello di rinnovarsi continuamente affinché un’efficace innovazione irrompa nelle trame della tradizione. La formula felice che fonde in feconda sinergia enogastronomia, cultura e spettacolo costituisce un esempio, forse unico e certamente originale, di promozione turistica, che supera i vecchi schemi della comunicazione più o meno patinata ed oleografica e scava, invece, nella cultura e nelle tradizioni di un popolo e le spettacolarizza”.
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NOTA PRELIMINARE
COSTIERA AMALFITANA: MINORI(SA)
Il GustaMinori compie dieci anni.
In attesa della riapertura settembrina delle vie dell’arte e del palato va in onda un suggestivo Rewind nelle piazze della Costiera amalfitana.
Dieci anni di eventi e di degustazioni. Dieci anni in cui le pagine più significative della storia della Costiera sono state riproposte con originali piece teatrali e rivisitazioni gastronomiche. Dieci anni di successi che hanno portato all’istituzionalizzazione del GustaMinori nel cartellone delle manifestazioni della Regione Campania grazie alle sue originali vie dell’arte e del palato. Due percorsi, quello spettacolare e quello gastronomico che fanno del GustaMinori un evento unico e straordinario al tempo stesso.
Un film lungo due lustri, quello girato a Minori, e che sarà proiettato in tutte le piazze della Costiera. Dopo Atrani, toccherà ad Amalfi ospitare il maxi schermo su cui scorreranno le immagini più significative di questi dieci anni. La proiezione, che avverrà nei pressi di uno stand del GustaMinori, è in programma venerdì e sabato prossimi, in concomitanza con il terzo appuntamento con il By Night.
Le immagini, che ripercorrono la storia del GustaMinori dal 1996 al 2005, scorreranno su maxi schermi allestiti per riportare indietro nel tempo il nastro della memoria. Ma il Rewind del GustaMinori, non è soltanto propagandistico. Il meglio della produzione artistica di questi anni, capace di teatralizzare la storia, sarà il leit motiv della decima edizione che la GustaMinori Corporation, guidata dal presidente Andrea Reale, si appresta a realizzare nella seconda settimana di settembre che va dall’8 al 10 settembre.
E in attesa del vero Rewind, che andrà in scena nelle piazze e negli slarghi di Minori, dove saranno riproposte le scene più importanti tratte dalle precedenti edizioni (anche il menù gastronomico offrirà il meglio delle pietanze finora proposte), la Costiera ospiterà, attraverso le immagini, quel vento della memoria di chi non vuole dimenticare le tradizioni ed una storia che ha reso gloriosa l’antica terra amalfitana.
Si parte proprio da “Minori…il paese che fu” con il primo vero viaggio nella memoria quando in strada vennero ricostruite le scene di un tempo con pastai, portatrici di limoni e artigiani. Figure che compaiono nel corso degli anni successivi quando, sul filone sempre del ricordo, andarono in scena “Sulle orme del viandante” e “La favola e la Memoria”. Ma il Rewind di GustaMinori, non si ferma qui. Anzi diventa più intrigante, più appassionante e spettacolarmente più suggestivo già dal rivoluzionario “Natale con il sole” del 2001, quando a settembre Minori accese luminarie e fiaccole mandando in strada pastori che anticiparono di qualche mese il clima natalizio. Il clou lo si ebbe attraverso “La Rivolta è Servita”, con Masaniello protagonista dell’edizione 2002 e Mareinfavola del 2003. Addà passà ‘a nuttata, con la rivisitazione dello sbarco degli alleati in Costiera e “Quei d’Amalfi… Ultramare”, in cui, proprio lo scorso anno, fu ricostruito il glorioso passato della repubblica marinara”, concludono il Rewind, per ora filmato, che la Giustaminori Corporation sta portando in giro per le piazze della Costiera in occasione del suo decennale.
Quella che Minori offrirà alle migliaia di ospiti è soprattutto una forma di spettacolo unica nel suo genere, capace di coinvolgere al suo interno persino casalinghe e professionisti. L’idea di trasformare la cittadina, sede dell’otium romano, in un teatro “en plein air”, nacque dieci anni fa quando Lucia Amato, che cura la regia, insieme con il maestro Gerardo Buonocore, autore di musiche inedite, coinvolsero numerosi cittadini in questo esperimento artistico che, col tempo, si è rivelato vincente. E oggi, nel cast degli attori (i teatranti, comprese le comparse, sono circa 300) figurano persino professionisti e nomi di spicco del panorama regionale e nazionale. Tutto ciò, a testimonianza del livello qualitativo dell’evento al quale, grazie ad una felice intuizione del presidente Andrea Reale, si lega dal 2004 il Consorzio “Gragnano città della Pasta”, di cui è leader Giuseppe Di Martino, che cura la realizzazione dell’itinerario gastronomico.
Re-wind, dunque, una parola per sognare, per sfidare l’usura del tempo e ricordare. “È il vento della passione di chi ha ricevuto in eredità un’idea, quella del GustaMinori, e l’ha voluta proiettare con il cuore nel vortice della scena turistica e sociale del terzo millennio – avverte il Presidente, Andrea Reale – facendo di quella antica sagra un “evento” culturale, spettacolare e gastronomico, unico e rappresentativo, tanto da aver suscitato ammirazione e approvazione degli Enti che hanno creduto e sostenuto questo progetto”.
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