5 novembre 2004 – Ida Palisi: sabato 6, ore 8,30, ospedale Incurabili, Napoli: convegno su diritto societario e codice privacy.
RIFORMA DEL DIRITTO SOCIETARIO E CODICE DELLA PRIVACY
Convegno Regionale di Campania Medica Sabato 6 novembre ore 8.30 Ospedale Incurabili, Via M. Longo, 50 Napoli Sabato 6 novembre, con inizio alle 8.30 a Napoli, presso l’aula “R. Tecce” dell’Ospedale “Incurabili” in via M. Longo, 50 si terrà il primo Convegno Regionale di Campania Medica, dal titolo Riforma del diritto societario e codice della privacy. Campania Medica è un Consorzio di cooperative di medici di famiglia, aderente alla Legacoop Campania, che è stato fondato il 30 giugno scorso da 16 cooperative di medici distribuite in tutte le 5 province della regione.
Il convegno si articola in tre sessioni:
La prima sessione è dedicata alla riforma del diritto societario ed ai suoi risvolti sulle cooperative tra medici. Intervengono il dott. Gianfranco Piseri ed il dott. Mauro Ienco della Legacoop nazionale. La sessione è moderata dal dott Pietropaolo Ferraiolo ,Vice Presidente del Consiglio Regionale e dal dott. Giovanni Mosca, componente del Consiglio d’Amministrazione di Campania Medica.
La seconda sessione si svolge come tavola rotonda ed ha per tema : “Cooperative di medici di medicina generale: formazione e ricerca operativa, cure primarie ed integrazione socio-sanitaria”. E’ introdotta dal presidente di Campania Medica, dott. Crescenzo Simone e conclusa dall’Assessore alla Sanità della Regione Campania on. Rosalba Tufano. Alla tavola rotonda partecipano: l’on. Angelo Giusto presidente commissione Sanità Regione Campania; il prof. Francesco Rossi, preside della Facoltà di, Medicina e Chirurgia della SUN; il prof. Francesco Tancredi, direttore generale ARSAN; il dott. Piero Cerato direttore generale ASL NA2; il prof. Armido Rubino, Preside Facoltà di Medicina e Chirurgia -Università degli Studi di Napoli “Federico II”; dott. Tonino Pedicini, direttore Programmazione Sanitaria ARSAN; dott Giovanni Canfora, direttore sanitario ASL AV2, il dott. Domenico Esposito Presidente Regionale A.D.D.I.S.; il dott. Sergio D’Angelo Presidente Regionale Legacoop.
Moderano dott. Angelo Castaldo vice presidente di Campania Medica ed il giornalista dott. Ettore Mautone.
La terza sessione, pomeridiana, è dedicata alla “Normativa sulla Privacy”. Moderano il dott. Carmine Ragano dell’esecutivo Regionale della FIMMG e dott. Luigi Santoro componente del CdA del Consorzio.
Intervengono: dott. Antonio di Malta direttore operativo COS su “gli adempimenti previsti dalla normativa sulla privacy in medicina generale”; dott Marco Visconti , responsabile sistema operativo COS su “le reti in medicina generale:tutela e sicurezza dei dati”; la società GESAN di Casagiove (Ce) su “le reti in medicina generale:un’esperienza campana”; le società Dedalus spa di Firenze e Fimed srl di Bari su “concentratori epidemiologici e banche dati: i riflessi della normativa sulla privacy”.
La cooperazione medica in Campania è nata a metà degli anni ‘90 e si è andata sviluppando e consolidando principalmente sull’innovazione tecnologica e sull’informatizzazione dell’area delle cure primarie. Questo percorso è stato favorito dagli Accordi Collettivi nazionali e regionali che, negli ultimi 10 anni, hanno individuato l’associazionismo medico e l’innovazione tecnologica tra i propri obiettivi strategici. Alle cooperative, infatti, possono aderire solo medici di famiglia che:
• utilizzano una cartella clinica informatizzata per l’archiviazione dei dati clinici relativi ai propri pazienti
• condividono la cartella clinica informatizzata con altri medici in rete
• si rendono disponibili ad implementare le linee giuda diagnostico terapeutiche condivise
• sono disponibili al collegamento telematico con i CUP e con altri servizi sanitari e sociali delle AASSLL e dei comuni.
Il Consorzio è stato costituito in un momento non facile della sanità in Italia ed in Campania, caratterizzato da: limitatezza delle risorse economiche, rapidità dell’innovazione tecnologica e dello sviluppo scientifico, implementazione di linee guida diagnostico-terapeutiche e vaste aree d’inappropriatezza, passaggio da una sanità strutturalmente e culturalmente ancora ospedalocentrica ad una sanità centrata sul cittadino e sul suo contesto di vita e di lavoro chiamato “territorio”, rischio di inefficienza e burocratizzazione. In questo contesto, i medici di famiglia campani hanno individuato nelle forme associative e nelle cooperative uno strumento per contribuire positivamente a superare difficoltà e contraddizioni del sistema di erogazione delle cure. Infatti, l’obbiettivo principale delle cooperative e del consorzio è: contribuire, in sinergia con il sistema sanitario della nostra regione, a realizzare un’infrastruttura territoriale diffusa, fatta di tecnologia diagnostica compresa la telemedicina come ampliamento ed integrazione del doctor office della medicina generale); ambulatori e poliambulatori distrettuali delle cure primarie; sistemi informatici di messa in rete dei medici di famiglia tra loro e con tutti gli altri servizi sanitari e sociali erogati sul territorio; cultura e strumenti formativi; cultura e strumenti per svolgere ricerca operativa.
Per informazioni 081 6063054 ufficio stampa Anna Ceprano 339 4819921
REGIONE CAMPANIA – COMUNICATO STAMPA DEL 5 NOVEMBRE 2004.
DICHIARAZIONE DEL PRESIDENTE ANTONIO BASSOLINO SUL CASO del COMUNE DI MARANO.
“La decisione del TAR Campania restituisce dignità ed onore ad un’Amministrazione che da tempo si era distinta per la sua corretta azione amministrativa in un territorio così difficile.
Al legittimo Sindaco Mauro Bertini ed alla sua Amministrazione rivolgo i più affettuosi auguri di buon lavoro, di ripresa dell’ottimo lavoro già svolto in questi anni.
La sentenza su Marano, così come quella su Portici, dimostra poi che è tempo di rivedere una legislazione ormai superata dal tempo, dall’elezione diretta dei Sindaci da parte dei cittadini e dalla distinzione e separazione tra politica e amministrazione.
Al tempo stesso, poiché la criminalità organizzata diventa sempre più aggressiva, è importante avviare un riflessione su come rendere più efficace la legislazione e l’azione di contrasto alla criminalità organizzata.”
TELEGRAMMA DELL’ASSESSORA BUFFARDI AL SINDACO DI MARANO
’Assessora regionale Adriana Buffardi ha inviato al Sindaco di Marano, Mauro Bertini, il seguente telegramma:
“Caro Bertini, voglio condividere con te e con la cittadinanza di Marano questo momento di soddisfazione e gioia per il ripristino della legalità. Auguro a te e alla Giunta di continuare nell’importante attività intrapresa e tesa a garantire diritti e vivibilità alla tua Città”.
ISTITUITO IN CAMPANIA L’OSSERVATORIO REGIONALE SULLE POVERTÀ
La Giunta Regionale su proposta del Presidente Antonio Bassolino e dell’Assessora alle Politiche Sociali, Adriana Buffardi, ha approvato la delibera che istituisce l’Osservatorio Regionale sulle Povertà. Si tratta di un organismo, costituito presso l’Assessorato alle Politiche Sociali, che avrà come obiettivi:
di istituire una apposita banca dati;
di monitorare le situazioni di difficoltà e di disagio individuale e familiare;
di verificare l’impatto dei provvedimenti e degli interventi messi in atto a livello istituzionale per garantire un supporto di informazione e di orientamento alla Regione, agli Enti locali e ai soggetti del Terzo Settore, finalizzato a programmare azioni mirate di contrasto, ad arginare fenomeni di marginalità sociale e a favorire percorsi di cittadinanza attiva;
di avanzare specifiche proposte di interventi mirati e di raccordo tra le politiche che Enti ed Istituzioni promuovono su questo settore. “E’ importante l’istituzione di questo Osservatorio – ha dichiarato l’Assessora Buffardi – nell’ambito delle politiche sociali, sia sul piano concreto di conoscenza e sostegno, sia sul piano simbolico. Infatti, innovare negli interventi sociali in una regione come la Campania significa anche impegnarsi per contrastare fenomeni di povertà vecchi e nuovi, prodotti da carenza di reddito e lavoro ma anche di conoscenza, di rapporti sociali, di capacità di orientamento nella complessa società moderna”. “Da questo punto di vista – ha concluso l’Assessora – il Reddito di Cittadinanza rappresenta una prima misura da inserire in una più complessa strategia di interventi”.YASSER LINEE DI INDIRIZZO SULL’ASSISTENZA RESIDENZIALE E SEMIRESIDENZIALE PER FASCE DEBOLI
Su proposta dell’Assessore regionale alla sanità, Rosalba Tufano, e dell’Assessore regionale alle politiche sociali ed agli Enti locali, Adriana Buffardi, la Giunta regionale della Campania ha oggi approvato una delibera sulle “Linee d’indirizzo sull’assistenza residenziale e semiresidenziale per anziani, disabili e cittadini affetti da demenza”. L’atto deliberativo, sentite le Associazioni di categoria, è accompagnato da 73 pagine di linee di indirizzo che formano parte integrante del provvedimento e dà mandato agli Assessori proponenti di avviare un “monitoraggio sulla sperimentazione degli strumenti di valutazione del bisogno sociosanitario individuati con le allegate Linee di indirizzo, nonché di analisi del fabbisogno territoriale relativo ai servizi residenziali e semiresidenziali”.
“La tutela delle fasce deboli della popolazione – ha dichiarato l’assessore Tufano – è tra le priorità che l’Assessorato si è prefisso di raggiungere. Questo provvedimento va proprio nella direzione di garantire un’assistenza sempre più adeguata e calibrata sui reali bisogni di salute dei cittadini”.
LA GIUNTA REGIONALE DELLA CAMPANIA AL COM-PA 2004: UN RESOCONTO
Accessibilità ed usabilità del web sono argomenti discussi sempre più nel mondo che professionalmente ha iniziato ad occuparsene.
Da gennaio 2004 il risultato richiesto alle amministrazioni pubbliche in termini di accessibilità è codificato in atti legislativi; attraverso ricerche mirate è facile trovare indicazioni su cosa sia necessario ottenere nel caso dell’usabilità (semplicità, facilità d’interazione, etc.).
Quali azioni mettere in atto per raggiungere il risultato voluto, ovvero come ottenere una buona comunicazione on-line, è l’obiettivo quasi sempre esplicitato in linguaggio tecnico-informatico per addetti ai lavori, ammesso che si accetti l’idea che questi siano grafici o tecnici informatici.
Risulta facilmente comprensibile, invece, come queste tematiche siano da affrontare nel dominio della comunicazione, salvo che non si voglia ancora accogliere l’idea del web come semplice vetrina o come magia creata da oscuri e spesso incomprensibili tecnici informatici.
Il contributo della sperimentazione condotta dall’URP della Giunta Regionale della Campania vuole essere di utilità nel diffondere il come in un dominio non strettamente tecnico informatico (ammettendo, per assurdo, che in quel dominio si abbia la capacità di gestire questioni relazionali con numeri e codici) ma nel dominio della comunicazione pubblica che, in una buona pratica di sviluppo del settore nel nostro paese, è quello appropriato.
Si tratta quindi di lavorare al processo di miglioramento continuo delle qualità dell’interazione, intervenendo direttamente sulle fasi di ideazione, realizzazione, implementazione dei sistemi web avendo, sempre e comunque, il cittadino in mente.
Un’amministrazione che cambia e che si riconosce: carta dei servizi, creazione di una rete regionale di uffici per le relazioni con il pubblico, accessibilità ed usabilità del web. Il primo tema è stato discusso in due incontri: nel corso del primo convegno (“Organizzazione, servizi e qualità: la carta servizi dell’area sviluppo settore primario”) la Carta dei Servizi vede il suo percorso già ben strutturato riunendo, in una direzione comune le attività del settore primario e delle cinque province (Napoli, Salerno, Avellino, Caserta e Benevento) nell’area dell’agricoltura. Sarà possibile navigare on-line in un percorso personalizzato, selezionando i temi, con la facoltà di scaricare la carta in formato pdf, nella sezione web dedicata all’assessorato all’Agricoltura. Ora l’obiettivo per il 2005 è l’informatizzazione delle attività della carta, in tutti i suoi processi.
Presenti all’incontro l’Assessore regionale alla Riforma Amministrativa, Maria Fortuna Incostante, nonché dirigenti e funzionari della Giunta regionale campana.
Alessandro Rovinetti, segretario generale dell’Associazione “Comunicazione Pubblica”, spiega come la carta dei servizi di oggi non è più quella di 10 anni fa, in quanto c’è stata un’evoluzione che ha visto tecnologie e comunicazione finalizzate a creare un servizio: “Penso davvero che la Regione Campania abbia sposato, in questi ultimi anni, la filosofia che rappresenta un nuovo modo di far partecipare i cittadini, perché è importante trasformare i loro bisogni in servizi migliori”.
Di processo e costruzione della Carta dei Servizi, di analisi organizzativa ed amministrazioni aperte verso i cittadini si è parlato anche per l’Assessorato all’istruzione, formazione, lavoro e politiche sociali con un convegno dedicato alla costruzione ed al processo, ancora in progress, di costruzione della Carta.
Altro importante aspetto sul quale la Giunta Regionale della Campania è impegnata è la creazione di una rete regionale degli URP. Tra i 570 Comuni del territorio campano, ne sono stati scelti 11 di cui tre dell’area metropolitana napoletana (Pomigliano d’Arco, S. Anastasia ed Ottaviano) e i restanti della media valle Irpina. “Realtà diverse a confronto e possibilità di offrire servizi in base alle esigenze dei cittadini”, ha evidenziato Gennaro Limone, responsabile URP della Giunta campana.
I tre Comuni metropolitani stanno creando un portale dove vengono messe in rete le attività degli enti, tra cui quella propriamente legata alla promozione del territorio come l’elenco dei ristoranti, i numeri utili, i prodotti tipici, fino ad arrivare al pagamento on line di alcuni tributi.
Una cosa diversa, invece, riguarda gli 8 comuni dell’avellinese, per i quali, tramite un protocollo d’intesa, l’Ufficio per le relazioni con il pubblico diventa il luogo di comunicazione ed equilibrio tra le aspettative dei cittadini e la possibilità degli Enti locali di realizzarle. Ma per fare questo “serve una formazione continua che diventa il fattore necessario per il successo di una rete”, ha spiegato Enrico Viceconte, responsabile Sviluppo nuovi programmi di Stoà, Istituto per la direzione e gestione d’impresa con sede ad Ercolano.
Il web diventa così “uno strumento per favorire l’integrazione tra istituzioni e cittadino riducendo anche i costi di servizi che altrimenti non sarebbe possibile pensare per quel territorio”, ha sottolineato Antonio Oddati, dirigente della Giunta regionale della Campania. Web che, e qui passiamo al terzo tema, deve essere progettato in modo da includere e non escludere, favorire l’accesso e non impedirlo.
ARAFAT: DICHIARAZIONE DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE ANTONIO BASSOLINOIn un’intervista rilasciata al Tgr della Campania, alla domanda “Che dice di Arafat?”, il presidente Antonio Bassolino ha dichiarato: “Un grande leader che ha incarnato l’aspirazione di un intero popolo, quello dei palestinesi, ad avere una patria, una terra ed uno Stato.
Ha dimostrato in tante occasioni di essere uno straordinario rappresentante del suo popolo.
L’ho visto ed incontrato varie volte, qui a Napoli ed in Palestina nella palazzina dove era assediato da tanto tempo, prima di andare, in queste ore, a Parigi.
L’augurio che possiamo farci è che davvero, in ogni caso, possa andare avanti il processo di pace in Medio Oriente, che possa essere realizzato il sogno dei Palestinesi di avere legittimamente una Patria ed uno Stato, che possa essere realizzata l’aspirazione di due popoli e due Stati, quello Palestinese e quello Israeliano, e che l’uno e l’altro possano vivere in piena libertà ed indipendenza”.
CONDONO EDILIZIO, DICHIARAZIONE DELL’ASSESSORE MARCO DI LELLO
“Sono soddisfatto per la rinnovata volontà della maggioranza di approvare il DDL sul condono edilizio e confermo che su temi come questi non c’è spazio per intese bipartisan”. E’ questo il commento dell’Assessore regionale all’Urbanistica, Marco Di Lello, dopo la riunione con i gruppi di maggioranza tenutasi stamattina presso il Consiglio regionale della Campania. Alla riunione hanno partecipato, oltre al Vicepresidente della Giunta regionale, Antonio Valiante, Vittorio Nolli (PDCI), Raffaele Petrone (Misto), Antonio Simeone (SDI), Alfonso Perrone (DFE), Francesco Casillo (Margherita), Antonio Amato (DS) e Luigi Enzo D’Amore (UDEUR).
L’assessore Di Lello ha poi raccolto l’invito della maggioranza, con cui si confronterà ancora nelle prossime ore, a preparare una norma di snellimento dei precedenti condoni del 1985 e del 1994, lasciando inalterate le previsioni del DDL per quanto riguarda il condono attuale. Di Lello condivide l’auspicio che, così come previsto dall’ordine del giorno dei lavori già calendarizzati, immediatamente dopo il varo della legge anticondono si possa approvare anche la nuova legge urbanistica. A tal proposito ha dichiarato: “Magari, questa sì, anche con il contributo dell’opposizione”.
Categorie: Ambiente e energia
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