I SEGRETI ARTIGIANI DEI FRATELLI ROSSETTI
Di Laura Caico
Un tuffo nella manifattura d’autore. Il raffinato cocktail mondano coordinato dalla dinamica p.r. Roberta Costa Buccino Grimaldi e svoltosi nella boutique napoletana Fratelli Rossetti in Via dei Mille15 ha consentito ai selezionati invitati di assistere “dal vivo” alle tecniche di lavorazione più significative di Fratelli Rossetti ed apprendere alcuni segreti del Maestro Artigiano Mario Fastigari che, durante l’evento wine & music, ha dato dimostrazione di famose lavorazioni artigianali come la colorazione Toledo e la cucitura a mano delle nappine, i fiocchetti che dagli anni ’60 rappresentano un elemento iconico del brand, nonchè della inconfondibile staffa di metallo che F.lli Rossetti salda sui braccialetti dei vip: presente alla serata vivacizzata dai flash di Francesco Begonja, anche Elide Barozza Responsabile Comunicazione Italia Fratelli Rossetti, in rappresentanza dei titolari, i fratelli DiegoLuca e Dario – seconda generazione della famiglia Rossetti – che, con intensa passione e partecipazione, hanno traghettato l’azienda al suo 60esimo anniversario nel nome della qualità.
Fondata nel 1953 dal genio visionario di Renzo Rossetti a Parabiago nelle immediate vicinanze di Milano, l’azienda si è inoltrata – di pari passo con la nazione – nella moda intesa come sistema, distinguendosi come sinonimo di stile grazie all’altissima qualità delle sue lavorazioni artigianali. Tra le più esclusive e sofisticate lavorazioni artigianali tipiche della maison mostrate nel corso dell’evento “Maestri Artigiani” di Fratelli Rossetti ha riscosso molto interesse la tecnica Toledo, un procedimento di colorazione artigianale delle calzature con cui il vitello neutro, conciato al vegetale, viene tamponato a mano direttamente sulla tomaia (al cui interno è possibile incidere delle iniziali come tocco glamour e personalizzato) per ottenere una pelle luminosa, morbida e ricca di sfumature.
Altrettanto avvincente anche la cucitura delle nappine, una delle lavorazioni che contraddistingue nel mondo il mocassino Brera, un evergreen datato anni Sessanta quando Renzo Rossetti introdusse per la prima volta questo originale elemento decorativo – i mitici “fiocchetti” – andando controcorrente in un momento storico del dopoguerra ancora molto austero, proponendo la cura dell’accessorio, cosa inusitata che costituì una scossa notevole al tono dimesso dell’Italietta di mezzo secolo fa.
Tra gli intervenutiMimmo e Angela Jodice con la figlia Barbara, Patrizio Rispo, Antonella Tuccillo, Francesca Mattioli, Maria Laura D’Angelo, Januaria Piromallo, Mino Cucciniello, Gabriella Fabbrocini, Gabriella Giglio Manieri, Ada Vittoria Baldi, Lilly Leone, Pina Gagliardi, Alfredo Barone Lumaga, Stefano Delli Santi Cimaglia Gonzaga, Cristina Maglietta Del Vecchio,Carla Travierso e Paolo Bowinkel, Francesca Frendo Amicarelli, Marisa Reichlin, Simona Gallipoli D’Errico,Carmen Docimo,Valentina Martusciello, Antonella Cavuoto, Riccarda Rodinò, Roberta Fusco, Francesco e Maria de Giovanni di Santa Severina.
Categorie: Attualità
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