I presepi si illuminano anche di notte Il 21 dicembre, visite guidate notturne per ammirare i presepi del Santuario

A Pompei i presepi si illuminano anche di notte Il 21 dicembre, visite guidate notturne per ammirare i presepi del Santuario
Tra gli appuntamenti del Natale in Santuario, ci sarà, quest’anno, una novità assoluta. Lunedì 21 dicembre, alle 20.00, è in programma, infatti, uno speciale appuntamento con l’iniziativa “Una notte al Santuario”, per guidare i visitatori in un percorso tra i suggestivi presepi esposti in Basilica e in altri luoghi del Santuario mariano.
“Una notte al Santuario…speciale presepi” darà così la possibilità di ammirare, durante l’evento serale, affascinanti opere appartenenti alla tradizione artistica napoletana, tradizione che, in Santuario, risale ai tempi del Fondatore Bartolo Longo.
Ad illustrare le opere saranno gli stessi artigiani, autori dei presepi, che, durante il percorso, illustreranno ai visitatori le tecniche utilizzate, il significato dei loro lavori e il messaggio che hanno voluto trasmettere attraverso la loro realizzazione, compiuta artigianalmente in ogni parte.
La data per effettuare la visita notturna è unica, ma gli ingressi previsti sono, invece, due: uno alle 20.00, l’altro alle 21.00. Il punto di ritrovo sarà al lato del Campanile. I visitatori potranno recarsi direttamente sul posto, senza prenotazione, ed effettuare un’offerta libera, il cui ricavato servirà a finanziare i giovani che parteciperanno alla Giornata Mondiale della Gioventù, in programma a Cracovia dal 26 al 31 luglio 2016.
I presepi inclusi nel percorso guidato sono quelli esposti in Basilica, nella Sala Offerte, nel Museo, nel Piazzale San Giovanni XXIII, il Presepe Monumentale esposto nei locali sotterranei del Centro Educativo “Bartolo Longo” e gli altri presepi esposti all’interno del Centro.
Alla fine di ogni visita, sarà offerta a tutti una fetta di pandoro o di panettone.
L’iniziativa, ideata dal Servizio per la Pastorale Giovanile della diocesi mariana, guidato da don Ivan Licinio e dal condirettore, Vittorio Tufano, è stata realizzata con la collaborazione del Santuario.
da: Marida Damora [marida.damora@santuario.it]