I Lavoratori occupano la sede dell’Asl Na 2 Nord.Il Sindacato chiede a De Luca la destituzione del Commissario.

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7 ottobre 2015
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Una culla in strada per dire no alla chiusura di clinica Villa Bianca.
Il 9 ottobre flash mob dei lavoratori insieme ai rappresentanti Cisl e Cgil Fp Napoli.
Il reparto maternità rischia di finire in strada. Una culla termica e tanti palloncini azzurri e rosa per dire no alla chiusura del reparto nascite preannunciato dalla direzione della Struttura del Vomero.
Infermieri, medici, ostetriche della clinica Villa Bianca, ma anche le donne con il pancione il 9 ottobre alle ore 10.00 scenderanno in piazza a difendere il diritto alla nascita.
“Oltre centomila bambini sono nati nella clinica villa Bianca – spiega Massimo Imparato rappresentante territoriale Cisl Fp – Tutti insieme attraverso il flash mob vogliamo ribadire il ‘no’ ai 27 licenziamenti. Lo stop del reparto rischia di innescare un problema non solo occupazionale, ma soprattutto sociale”
Intanto martedì 13 ottobre i lavoratori della clinica– affiancati dai rappresentanti territoriali di Cisl Fp Napoli Massimo Imparato e della Cgil fp Napoli Fulvio Pacca- sciopereranno sotto la sede del sub commissario alla sanità Regione Campania isola c 3 Centro direzionale Napoli.
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I Lavoratori occupano la sede dell’Asl Na 2 Nord.
Il Sindacato chiede a De Luca la destituzione del Commissario.
Turni di 24 e di 36 ore all’ospedale di Ischia. Distretti e nosocomi al collasso per mancanza di attrezzature, materiali e soprattutto personale. E’ la denuncia che arriva dal coordinatore provinciale della funzione pubblica Cisl Napoli Giuseppe Migliore.
“L’asl Napoli 2 Nord è al collasso – spiega Migliore – questa mattina la sede dell’azienda è stata occupata dai lavoratori e proprio in quella sede abbiamo chiesto al presidente De Luca la destituzione della dottoressa Agnese Iovino, commissario Straordinario”
La Direzione per tutta risposta ha richiesto l’intervento delle forze dell’ordine, che hanno preso atto che l’iniziativa sindacale era limitata ad un’azione civile e pacifica. I lavoratori lamentano che ogni giorno sono costretti a subire pesanti critiche, diventando così un vero e proprio bersaglio dell’utenza che lamenta disservizi e prestazioni insufficienti, di cui né lavoratori né cittadini hanno alcuna colpa.
“Chiediamo al Presidente De Luca di verificare ogni azione adottata dal commissario straordinario dell’Asl Napoli 2 Nord come l’utilizzo dei fondi contrattuali– continua Migliore –. L’immobilismo dell’azienda sulla stabilizzazione dei precari è palese, così come la pessima gestione del commissario che sta paralizzando tutte le attività mettendo a rischio i diritti dei lavoratori e i servizi per i cittadini”.
Il dipartimento stampa e comunicazione
Maria Uccello cell.3466246863
tel. 0815520306
[comunicarecislfpna@gmail.com]

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Napoli, 14 luglio 2015.
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Precari della Sanità: l’ora della verità!
La Cisl Fp rivolge un appello al Governatore De Luca
“Da tempo, la Cisl Fp ha posto all’attenzione del Governo Regionale la vicenda di centinaia di Lavoratori Precari della Sanità che stanno garantendo, in tutte le professioni del settore, i livelli assistenziali ai cittadini della Campania insieme ai Lavoratori “stabili”, quest’ultimi sempre più decimati dal blocco del turn over.” Dichiara Doriana Buonavita, Segretario generale Cisl Fp Campania
“Infermieri, Tecnici, Medici e tanti altri professionisti sono in attesa, da anni, che gli vengano riconosciuti i meriti del loro lavoro, effettuato in una perenne condizione di precarietà di vita e di contesto organizzativo.” Continua Buonavita
“Occorre con urgenza un Provvedimento che faccia salve le posizioni maturate da ciascuno di questi “colleghi” e che non vada ad incidere, né a sperare, sulle quote del turn over, le quali oggettivamente non potrebbero mai consentire l’assorbimento di tutte le unità di personale a tempo determinato in tempi ragionevoli.” Dichiara Salvatore Altieri, Segretario regionale Cisl Fp Campania
“Tra l’altro, i costi del personale a tempo determinato in servizio rappresentano ormai una spesa storica del nostro Servizio Sanitario Regionale e questa condizione favorevole potrebbe determinare le condizioni per l’avvio di un processo di stabilizzazione a “costo zero”, sulla falsa riga del famoso “Decreto 22”, allora concertato da Cgil, Cisl e Uil insieme al Sub-Commissario dell’epoca, Giuseppe Zuccatelli”. Prosegue Altieri
“In un sistema così ipotizzato, e senza il peso dei costi e dei posti in dotazione organica del personale precario in servizio, si aprirebbe molto più facilmente anche la strada per consentire a quel gran numero di professionisti che lavorano fuori Regione e dei comandati di rientrare stabilmente nel nostro territorio e, contemporaneamente, ai lavoratori precari non in servizio (in possesso dei requisiti di legge) di poter accedere ai concorsi riservati previsti dal recente D.p.c.m. del 23 Aprile 2015”. Afferma Altieri
“Infine, sarebbe opportuno, a nostro avviso, ipotizzare un solo bando di mobilità e di stabilizzazione, per ogni singola professione e/o disciplina, a valenza per tutta la Regione Campania, al fine di evitare l’inutile duplicazione delle stesse procedure poste in capo a ciascuna Azienda Sanitaria.” Asserisce Buonavita
“Per questi motivi, la Cisl Fp della Regione Campania rivolge un accorato appello al Governatore De Luca, affinché prenda in considerazione queste proposte all’interno del Sua dichiarata ed apprezzata volontà di stabilizzare i precari della Sanità campana.” Concludono Buonavita e Altieri.
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Napoli, 5 marzo 2015
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Altieri (Cisl Fp Napoli). All’Asl Na 3 Sud grave attacco al Sindacato e alla democrazia.
“Gravissimo. Violata la sede e l’urna elettorale del seggio per le votazioni della Rsu dell’ospedale Maresca alla Asl Na 3 sud.”–Scrive Salvatore Altieri, Segretario Responsabile Cisl Fp Area Metropolitana Napoli sul proprio profilo fb poche ore fa.
“La delinquenza ha di nuovo portato il suo attacco al Sindacato, poi vedremo con quali complicità” prosegue il post di Altieri.
“La Cisl Fp condanna gravemente i fatti accaduti, sono un attacco alla democrazia, alla partecipazione e ai diritti dei lavoratori”. –Dichiara il Segretario
“Presenteremo una denuncia agli Organi competenti, affinché vengano individuati i responsabili e le complicità, anche interne, qualora dovessero essere accertate.”
“La Cisl Fp ritiene che sia atto dovuto del Commissario, Salvatore Panaro, quello di garantire una vigilanza specifica dei seggi elettorali, per la trasparenza e la validità delle votazioni, a cominciare da subito e fino alle operazioni di scrutinio” Conclude Altieri


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