COMUNICATO STAMPA DEL 10 FEBBRAIO 2007
VALIANTE SULLA RELAZIONE DELLA CORTE DEI CONTI
La relazione della Corte dei Conti regionale presentata oggi ci offre un’analisi lucida ed equilibrata delle maggiori criticità riscontrate nell’operato delle pubbliche amministrazioni campane e offre analisi interessanti che bisogna tenere nel dovuto conto. La Regione Campania, da diversi anni, è impegnata sul fronte del risanamento finanziario e nel progressivo miglioramento della propria prassi amministrativa. Un impegno che ci ha permesso di raggiungere risultati importanti. In particolare, per quanto riguarda il bilancio regionale, anche quest’anno, per la seconda volta consecutiva, la finanziaria regionale è stata approvata entro la scadenza prefissata del 31 dicembre. Un risultato ottenuto attraverso il riallineamento di preventivi e consuntivi degli ultimi dieci anni tanto che lo stesso bilancio consuntivo dell’anno 2005 è stato approvato entro il 31 ottobre 2006. Grazie a questo sforzo, i nostri conti ora viaggiano in perfetto ordine – come riconosciuto anche dalle principali agenzie di rating internazionali, che ci assegnano valutazioni stabili e positive – e consentono di elevare la qualità della programmazione. Anche nel 2007, confermando il trend degli ultimi 4 anni, abbiamo ridotto la spesa corrente del 6%, aumentando considerevolmente gli investimenti (oggi pari al 57% del bilancio. Nel 2004 eravamo al 45,43%).
Notizie confortanti arrivano anche dal fronte sanitario, dove, per il 2006, sono stati realizzati risparmi sulla spesa corrente pari a circa 500 milioni di euro superando il 6% preventivato. Grazie alla riduzione dei costi ed all’incremento della quota assegnata nel riparto del Fondo sanitario nazionale, si ottiene una contrazione notevole del disavanzo regionale: dai 1.250 milioni di euro del 2004 ai 1.788 milioni di euro del 2005 ai 711 milioni del 2006. Per quanto riguarda la gestione del debito, la magistratura contabile rileva la complessità dell’operazione Soresa. Il risanamento del debito sanitario per noi è un punto imprescindibile, e stiamo lavorando con grande determinazione per raggiungere questo obbiettivo. Proprio in questi giorni Soresa ha dato il via ai primi pagamenti a società ed enti creditrici e ha rafforzato il suo management, sia consolidando il suo CDA sia completando il suo organico con la nomina del direttore generale. I pagamenti proseguiranno già nei prossimi giorni e si concluderanno entro la scadenza prefissata del 30 marzo 2007. Particolarmente rilevante infine il lavoro della Corte sul fronte dei rifiuti. Merita la massima attenzione la preoccupazione espressa in relazione alle difficoltà incontrate in tutte le province sul fronte della raccolta differenziata e il passaggio sulla funzione determinante dei comuni nel superamento dell’emergenza. La mancata risoluzione dell’emergenza dimostra che le radici profonde di questo problema possono essere risolte solo attraverso un impegno congiunto di tutti. Solo attraverso un coordinamento sempre più forte tra tutte le istituzioni interessate e la piena collaborazione dei territori, saremo in grado di risolvere strutturalmente la crisi in atto, approdando finalmente a un moderno ed efficiente ciclo di smaltimento dei rifiuti, che, grazie alla realizzazione dei 7 impianti di cdr, all’entrata in funzione nei prossimi mesi del primo termovalorizzatore e del prossimo avvio dei lavori peril secondo, compirà un passo avanti decisivo. A questo proposito dovranno svolgere un ruolo di primo piano le Amministrazioni provinciali a cui sono state affidate funzioni importantissime. E proprio nelle more di questo passaggio e fino all’assetto definitivo che si intende realizzare, le Province dovranno avere una partecipazione attiva nell’organizzazione della gestione e dell’uscita dall’emergenza, collaborando allo smaltimento e all’individuazione di aree di stoccaggio e di deposito.
Anche sulla spinta della segnalazione della Corte, noi continueremo a lavorare ogni giorno in collaborazione con il Commissariato di Governo e le Amminstrazioni locali per risolvere questo problema così fondamentale per lo sviluppo e il benessere ambientale della nostra Regione”.
COMUNICATO STAMPA DEL 10 FEBBRAIO 2007 – PARTONO I PIANI REGOLATORI DELLA BANDA LARGA. ENTRO IL 2010 LA COPERTURA TOTALE DEL TERRITORIO
La giunta regionale ha approvato questa mattina, su proposta degli assessori regionali all’Università e alla Ricerca Scintifica Teresa Armato e alle Attività Produttive Andrea Cozzolino, la delibera che istituisce il
La delibera di oggi è propedeutica alla firma del protocollo d’intesa tra Regione Campania, ministero delle Comunicazioni, ministero Affari Regionali e Autonomie Locali e ministero per le Riforme e le Innovazioni nella Pubblica Amministrazione che consentirà l’avvio, entro il 2007, della realizzazione dei cinque piani provinciali per la diffusione della banda larga. Obiettivo è arrivare, entro il 2010, alla copertura totale del territorio regionale.
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