I CIBI DA NON METTERE MAI NEL FORNO A MICROONDE. ALCUNI POTREBBERO ESPLODERE
Tutti lo usiamo ma spesso corriamo dei rischi. Per numerosi alimenti meglio usare padella o forno tradizionale
I cibi da non mettere mai nel forno a microonde. Alcuni potrebbero esplodere

C’è chi lo usa solo per scongelare e riscaldare i cibi, ma c’è anche chi nel microonde cuoce e cucina di tutto. Ma ci sono degli alimenti che con questo elettrodomestico non vanno proprio d’accordo.

Uno di questi è senza dubbio l’uovo: mai metterlo con tutto il guscio dentro, perché potrebbe scoppiare. Come si legge su incredibleegg.org, è meglio non solo aprirlo ma bucare il tuorlo con la punta del coltello o con uno stuzzicadenti. In realtà tutti gli alimenti con pelle, buccia o guscio (come pomodori, salsicce, patate) potrebbero scoppiare o esplodere. Quindi prima di cucinarli nel microonde, è meglio pelarli o bucherellarli.

Nel caso delle patate, se fatte raffreddare a temperatura ambiente e non conservate in frigorifero, possono diventare il ‘luogo ideale’ per il Clostridium botulinum. Riscaldare al microonde non basta per debellarlo: meglio adoperare il forno o la padella.

Verdure a foglia verde, come gli spinaci, possono contenere alte concentrazioni di nitrati, sostanze di per sé innocue, che possono però mutare in nitrosammine, considerate cancerogene, nel microonde.

Anche per quanto riguarda il pollo è consigliato il forno tradizionale. E’ un tipo di carne che presenta batteri come salmonella e Campylobacter, che sono resi inoffensivi solo da alte temperature e una cottura uniforme. Il microonde, però, non scalda uniformemente. Ma non è tutto. Le proteine della carne di pollo, così come vengono scomposte dal microonde, possono anche dare fastidio allo stomaco.

Anche il riso, se lasciato a temperatura ambiente, è soggetto alla moltiplicazione dei batteri presenti che rilasciano sostanze tossiche. Scaldarlo nel microonde può non essere sufficiente a eliminare le colonie batteriche. Il rischio? Diarrea e vomito.

La pizza, se riscaldata nel microonde, diventa molle: nel forno tradizionale invece la fragranza rimane inalterata. Per i funghi meglio usare la padella: il microonde può rovinarli, il rischio è il mal di stomaco.

Scongelare la carne nel microonde può essere complicato. Sbagliando temperature e tempi, si può andare oltre cuocendo la parte esterna mentre la parte interna resta un blocco duro. Meglio metterla in sacchetti di plastica sigillati e lasciarla in acqua calda, non ci vuole troppo tempo e il risultato è garantito. Il peperoncino rilascia sostanze chimiche che possono irritare gli occhi e bruciare la gola.

Nel caso del latte materno, bisogna solo fare attenzione al fatto che non verrà mai riscaldato uniformemente (agitatelo bene e controllatelo prima di darlo al neonato), il sugo può andare a finire ovunque (copritelo) e l’uva può prendere fuoco.

Il consiglio – Tutti i modelli di forni a microonde tendono a cuocere i cibi in modo non uniforme, lasciando punti freddi. Per evitare questo inconveniente, si può coprire il piatto, mescolare gli ingredienti se possibile, e far ruotare il piatto almeno una volta o due durante la cottura.

22 novembre 2016 da Redazione Tiscali e foto

Categorie: Il Contadino

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