NAPOLI. «Il ritorno di Gustus alla Mostra d’Oltremare è una grande occasione di rilancio per il settore professionale dell’agroalimentare, dell’enogastronomia e della tecnologia del Centro-Sud. I numeri di successo registrati nelle precedenti edizioni hanno reso questo salone un appuntamento unico per le imprese e le aziende del food che vogliono affacciarsi ai mercati esteri. Per tre giorni, dal 20 al 22 novembre, Napoli accoglierà buyers nazionali e stranieri della grande distribuzione e della ristorazione, sono previste dimostrazioni di alta cucina e stand che mettono in mostra le eccellenze gastronomiche campane. Ben vengano quindi opportunità di questo tipo che contribuiscono allo sviluppo di un settore strategico per la nostra economia e per il nostro territorio». Con queste parole il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, accoglie il ritorno in città di Gustus che sarà di scena con la sua ottava edizione al polo fieristico di Fuorigrotta.
«L’agroalimentare, da sempre uno dei settori trainanti della nostra economia, con Gustus è ancora più valorizzato – evidenzia Teresa Armato, assessora alle Attività produttive del Comune di Napoli – nell’ottica di promuovere, con una manifestazione ad hoc, le tipicità e le innovazioni tecnologiche, favorire incontri con i protagonisti e le aziende dell’intero comparto che va dal cibo alle attrezzature, alle catene alberghiere, ai ristoranti. E con esso anche il segmento legato al turismo enogastronomico che pone Napoli in posizioni di rilievo. Un italiano su quattro – secondo un’indagine Coldiretti – ha portato come souvenir dalle vacanze estive trascorse nelle regioni italiane un prodotto legato all’enogastronomia del territorio visitato. La Mostra d’Oltremare, con la fiera del food più importante del Sud Italia organizzata come le settime precedenti edizioni da Angelo de Negri, intende essere sempre più punto di riferimento di eventi di rilievo, come è nella sua natura. Per tre giorni si susseguiranno premiazioni, convegni, showcooking e incontri e poi in fiera torna l’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane (ICE) con i suoi buyers. Un’occasione in più per promuovere la nostra destinazione su mercati più vasti».
La tre giorni di Gustus, nel suo ampio programma, vedrà nella prima giornata la premiazione delle migliori pizzerie della Campania e di chef stellati a cura di Luciano Pignataro. In calendario anche due convegni organizzati da Valentina Della Corte, docente ordinario di Economia e gestione delle imprese alla Federico II, che avranno come focus sostenibilità, innovazione ed economia circolare nonché le nuove opportunità agevolative del comparto agrifood.
«Il tema della sostenibilità, anche collegato all’innovazione tecnologica, rappresenta – spiega Della Corte – la chiave per il presente e per il futuro. Da questo punto di vista soluzioni volte a consentire un maggior rispetto per l’ambiente, risparmi nei consumi hanno anche delle ripercussioni positive sotto il profilo economico. Questo è un momento in cui l’innovazione tecnologica e l’intervento in termini di sostenibilità sono estremamente importanti e proprio per favorire l’innovazione a livello di imprese ci sono una serie di strumenti, nell’ambito del Pnrr ma non solo, volti proprio a supportare le imprese nei processi di investimento. La cosa interessante è che il Pnrr propone una logica di creazione di ecosistemi dell’innovazione in campo agricolo e alimentare e così si aprono grandi occasioni anche per iniziative a livello di reti di impresa in collaborazione anche con istituzioni locali e con il mondo della ricerca e dell’università».
 

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