E’ UNA CAMPANA LA VINCITRICE OSCAR GREEN 2012 PER LA SEZIONE “IN FILIERA”

Teresa Palmieri campana di Capaccio in provincia di Salerno produttrice di bocconcini, mozzarelle e oggetti in pelle di bufalo si è classificato al primo posto del concorso nazionale Oscar Green 2012“, il premio per l’innovazione dei Giovani della Coldiretti con l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, al Circo Massimo a Roma nell’ambito del primo Festival Nazionale della Campagna Amica, nella sezione “in filiera”.
Nella sua azienda produce non solo bocconcini e mozzarelle di bufala apprezzatissimi in tutta la Penisola ma anche una bella e glamour gamma di prodotti interamente realizzati col pellame che richiamano alla fantastica tradizione contadina cilentana, come le borse, l’intreccio, lo svuotatasche e i portariviste.
Grazie ad un grande lavoro e immensa passione l’azienda Vannulo riesce a chiudere interamente il ciclo produttivo, dal latte alla tavola realizzando squisite mozzarelle ed altri prodotti con latte di bufala che vengono vendute direttamente in azienda riuscendo a soddisfare oltre 300 clienti al giorno.
Sono in 15mila ogni anno a fare richiesta di compiere una visita guidata tra le perle di questa tenuta, i suoi artigiani, il caseificio, il museo e i laboratori della produzione di yogurt e budini.
La premiazione è avvenuta a Roma presso il Circo Massimo nell’ambito del primo Festival di Campagna Amica “Cibi d’Italia”, alla presenza del ministro delle Politiche agricole Mario Catania e del presidente della Coldiretti Sergio Marini.
Per la Coldiretti della Campania erano presenti il presidente Gennaro Masiello e il direttore Prisco Lucio Sorbo, mentre per quella salernitana erano presenti il presidente Antonio Caggiano e il direttore Salvatore Loffreda con una nutrita delegazione di dirigenti e giovani soci aderenti al movimento Giovani Impresa Coldiretti.
Oltre alla prestigiosa premiazione dell’innovazione dei giovani in agricoltura, “Cibi d’Italia” è stata una grande e autorevole vetrina per l’agroalimentare italiano: erano presenti numerose imprese agricole campane del circuito di Campagna Amica, che, con le loro eccellenze agroalimentari, hanno ottenuto l’apprezzamento dei numerosi consumatori che hanno calcato l’antica vallata del Circo Massimo a Roma.
“Il grande successo della prima edizione di Cibi d’Italia” sottolineano, Masiello e Sorbo “ha ulteriormente intensificato la forza e il successo del progetto Campagna Amica: a cui ha contribuito in modo importante anche l’impegno delle Camere di Commercio campane”.
“Il Festival di Campagna Amica che abbiamo ideato e che riproporremo anche nei prossimi anni, è la rappresentazione concreta di un progetto che è difficile spiegare, ma è bastato girare tra gli stand per trovare la nostra verità: produttori veri, gente vera – ha detto il presidente nazionale di Coldiretti Sergio Marini – che la mattina si alza e che lavora per realizzare prodotti veri che servono a soddisfare bisogni autentici come quello del mangiare, dello stare tutti meglio e insieme”.
Nicola Rivieccio
giornalista associato all’Arga Campania [nicola.rivieccio@coldiretti.it]


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