Lidia Merola: Le fattorie didattiche. In Campania c’è un concorso, con visite e percorsi vari.
“La mia Fattoria”. Martedì 26 settembre 2006 , presso la Città della Scienza di Napoli, c’è stata la presentazione del Concorso promosso dall’Assessorato all’Agricoltura e alle Attività Produttive della Regione Campania. In occasione della conferenza “Educazione alimentare, miti e pregiudizi” organizzata da Città della Scienza, in collaborazione con l’Assessorato all’Agricoltura e alle Attività Produttive della Regione Campania, sono stati presentati ai docenti, presso la sala Newton di Città della Scienza, il Concorso Nazionale “Che gusto c’è” e il Concorso Regionale “La mia Fattoria”. Il primo, rivolto alle classi della scuola primaria, giunto alla quarta edizione, è promosso dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali e dall’ISMEA.
Il Concorso “La mia Fattoria”, invece, costituisce una novità ed è dedicato esclusivamente alle scuole secondarie di primo grado della regione. Il concorso “La mia Fattoria” nasce con l’intento di promuovere le visite presso le strutture iscritte all’Albo Regionale delle Fattorie Didattiche per valorizzarne l’importante ruolo pedagogico, far riscoprire ai ragazzi il rapporto dell’uomo con l’ambiente e il legame antico con la terra e le tradizioni.
Per ulteriori informazioni:
www.sito.regione.campania.it/agricoltura/home.htm
Per consultare l’Albo regionale delle Fattorie Didattiche:
www.sito.regione.campania.it/agricoltura/fattorie/fattorie-albo.htm
Info verde: tel 800.881017 – Contact Centre – Città della Scienza
tel. 081.372.3728 – fax 081. 372.3770 comunico.cds@tiscali.it
A cura di Lidia Merola, email: lidiamerola@libero.it

Alla scoperta dei “Tesori” nascosti della Provincia di Caserta
Esperienze didattiche a confronto in preparazione del 3° Atlante dei Tesori della Provincia di Caserta, articolate in due sessioni di lavoro presso Fattorie Didattiche (a Castel Campagnano il 24 Novembre e a Capua il 18 Dicembre 2006).
Tesori d’Italia è il progetto educativo di Legambiente a sostegno della valorizzazione dei numerosi e diffusi tesori, spesso poco conosciuti o a rischio, di cui il nostro Paese è ricco e che lo rendono unico in tutto il mondo. Ci riferiamo ai tesori che è possibile scoprire nelle aree naturali protette, al vasto patrimonio storico-artistico cosiddetto minore, presente nelle città italiane; ai piccoli comuni, che da secoli sono la culla di uno straordinario patrimonio.
Sono tesori naturali, culturali, storici, artistici, paesaggistici, agro-alimentari e artigianali, pieni di storia, bellezza, tradizioni, sapori, profumi che danno identità al nostro Belpaese, la cui salvaguardia costituisce la base per uno sviluppo di qualità.
Le scuole della Provincia di Caserta aderenti al progetto, organizzate all’interno della Rete Capaci di Futuro e coordinate dai Circoli locali e dai C.E.A. (Centri Educazione Ambientale) di Legambiente, hanno realizzato un percorso di ricerca triennale che, grazie alla supporto tecnico e al contributo dello STAP Alimentazione Caserta (Assessorato all’Agricoltura della Regione Campania) e alla collaborazione di numerosi Enti Locali e Associazioni, ha portato alla pubblicazione di due edizioni dell’Atlante dei Tesori della Provincia di Caserta (l’ultima delle quali presentata al C.S.A. di Caserta nel maggio 2006), in cui sono state raccolte le schede descrittive dei tesori studiati e adottati negli aa.ss. 2003/04 e 2004/05.
In preparazione della 3a edizione dell’Atlante (che sarà pubblicata entro la fine dell’a.s. 2006/07), la Legambiente Scuole Formazione e lo STAP. Alimentazione Caserta, al fine di rafforzare la valenza formativa del progetto e promuovere metodologie di ricerca più condivise, organizzano un seminario di aggiornamento del personale docente, aperto sia alle scuole già aderenti al progetto che a quelle che intendono partecipare, a partire da quest’anno, ad un’esperienza che ha coinvolto lo scorso a.s. circa 90 classi della Provincia di Caserta.
Gli obiettivi del seminario:
– favorire il confronto tra le esperienze didattiche svolte nello studio e la valorizzazione delle risorse ambientali e culturali del territorio della Provincia di Caserta
– offrire un supporto metodologico ai docenti che parteciperanno al Progetto didattico “Tesori d’Italia” nell’a.s. 2006/07
– condividere i criteri di elaborazione del 3° Atlante dei Tesori della Provincia di Caserta, a partire dall’analisi dei punti forti e deboli delle esperienze precedenti.
Il seminario, al fine di offrire tempi adeguati per rielaborare nella discussione e nei lavori di gruppo gli spunti ricevuti, si articolerà in due sessioni, ospitate presso alcune Fattorie Didattiche della Provincia di Caserta accreditate presso la Regione Campania, in maniera tale da consentire ai docenti di fare ricerca sui “tesori” del territorio in luoghi dove alcuni di questi si producono, rinnovando antiche tradizioni e lavorazioni.
Ai lavori saranno invitati a partecipare l’Ufficio Scolastico Provinciale. di Caserta, rappresentanti degli Enti Locali e delle Associazioni del territorio che hanno collaborato al Progetto “Tesori d’Italia”.
– Alla scoperta dei “Tesori” nascosti della Provincia di Caserta
– Programma delle due sessioni
– Scheda di adesione
Comunicato stampa del 17 novembre 2006
Info: www.legambiente.com – Canale Scuola e Formazione
I link correlati all’argomento: L’Atlante dei Tesori – La II edizione dell’Atlante dei Tesori della Provincia (CE) – La Provincia di Caserta entra in Città del Vino! – La coscienza alimentare
A cura di Anna Russo, educazionealimentare@supereva.it

IL CONCORSO
“La mia fattoria”. Concorso Regionale riservato alle Scuole Secondarie di primo grado della Campania.
Nella società moderna i consumi alimentari sono diventati sempre più standardizzati e spesso le giovani generazioni ignorano la catena che collega gli alimenti alla terra e al lavoro necessario per produrli, le problematiche legate al mondo della produzione, della conservazione e della distribuzione dei prodotti agroalimentari, i rapporti tra qualità dell’alimentazione e salute. Promuovere uno stile di vita sano, tutelare le tradizioni alimentari e creare una relazione tra mondo della scuola e mondo produttivo, sono questi alcuni degli obiettivi dell’Assessorato regionale all’Agricoltura e alle Attività Produttive della Regione Campania che, attraverso il Programma di Comunicazione ed Educazione Alimentare, propone diverse iniziative coinvolgendo in primo luogo le scuole. Le attività realizzate negli ultimi anni hanno riscosso grande successo, coinvolgendo migliaia di giovani perchè incentrate sull’apprendimento mediante la partecipazione attiva. Ed è seguendo questa linea che è stato indetto il concorso regionale “La mia Fattoria” con lo scopo di valorizzare l’importante ruolo pedagogico delle Fattorie Didattiche, far riscoprire ai ragazzi il rapporto dell’uomo con l’ambiente e il legame antico con la terra e le tradizioni.
Modalità e Termini di partecipazione.
Il concorso è riservato a tutte le classi delle scuole secondarie di I grado della Campania (medie inferiori) pubbliche, paritarie e legalmente riconosciute. Nell’ambito di ciascun Istituto possono partecipare al concorso le singole classi, coordinate dai rispettivi docenti, presentando un solo elaborato in una delle due sezioni in cui il concorso si suddivide: Letteraria (articoli, ricerche, pagine pubblicitarie, spot, ecc., riportati su supporto cartaceo e/o cd rom) e Artistica (report fotografici, disegni, acquarelli, fumetti, sculture, ecc., riportati su supporto cartaceo e/o cd rom, dvd, ecc.). Per poter partecipare al concorso è necessario documentare, pena l’esclusione, di aver effettuato una visita presso una delle Fattorie iscritte all’Albo regionale delle Fattorie Didattiche della Campania. La visita dovrà essere effettuata tra il mese di settembre 2006 e il 15 marzo 2007 e dovrà essere utilizzata come opportunità per la produzione dell’elaborato di partecipazione al concorso che rappresenterà per l’appunto un approfondimento della giornata trascorsa in fattoria, curando almeno uno dei seguenti argomenti: la qualità dei prodotti certificati, quali Biologici, Integrati, DOCG, DOC, IGT, DOP, IGP STG; le filiere agroalimentari; le attività agricole e agroalimentari; le fattorie didattiche; l’etichettatura dei prodotti agroalimentari; le caratteristiche di uno o più prodotti tipici del proprio territorio; le ricette tradizionali.
I lavori dovranno essere presentati in busta, plico o altro involucro, opportunamente sigillato, riportante denominazione, indirizzo, recapito telefonico, fax, eventuale e-mail dell’Istituto e indicazione della classe partecipante e della sezione prescelta, ed inviati (tramite raccomandata con ricevuta postale di ritorno, spedizioniere o consegnati a mano) alla Segreteria del Concorso “La mia Fattoria” – Città della Scienza onlus, Via Coroglio n. 104, 80124 Napoli, entro il 15 marzo 2007, ore 12.00.
Gli elaborati saranno valutati da un’apposita Commissione che stilerà una graduatoria assegnando n° 10 premi (5 per ogni sezione). Ciascun premio consiste in una visita guidata presso una Fattoria Didattica per la classe vincitrice, fino a un massimo di 50 partecipanti.
La cerimonia di premiazione si terrà presso Città della Scienza, Napoli, entro il mese di maggio 2007.
Per ulteriori informazioni:
www.sito.regione.campania.it/agricoltura/home.htm
Per consultare l’Albo regionale delle Fattorie Didattiche:
www.sito.regione.campania.it/agricoltura/fattorie/fattorie-albo.htm
Info verde: tel 800.881017

Dove e come nasce il cibo?
Come si produce il pane? Come si coltiva la terra? Cos’è l’agricoltura biologica? Come e perché si allevano gli animali? Per i ragazzi è importante fare anche esperienze pratiche, oltre che teoriche. E proprio per sensibilizzare le istituzioni scolastiche a trascorrere una giornata nelle aziende agricole che l’Assessorato regionale all’Agricoltura e alle Attività Produttive della Regione Campania ha istituito un Albo regionale delle Fattorie Didattiche. Ad oggi sono 155 le strutture (aziende agricole e agrituristiche, imprese di trasformazione e confezionamento dell’Agroalimentare e musei della civiltà contadina) iscritte all’Albo e tutte dotate di un’alta qualità dell’offerta didattica, della sicurezza, dell’ospitalità. Trascorrere una giornata in campagna, seguendo il lavoro degli agricoltori, consente ai giovani di familiarizzare con il territorio, apprezzare i valori della cultura contadina, scoprire il percorso dal campo alla tavola, rivalutare l’importanza delle tradizioni e delle produzioni tipiche e tradizionali.
A cura di Lidia Merola, email: lidiamerola@libero.it (pubblicato sul numero di Settembre del Mensile Obiettivo)
Altra referente: Anna Russo, educazionealimentare@supereva.it


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