Sorrento Festival 7, 8 e 9 settembre
Riflettori accesi sulla Maratona mozartiana
In allegato il comunicato stampa
grazie per l’attenzione
l’ufficio stampa
Agenzia Tigellio

Giovedì 7 è la data che il Sorrento Festival riserva allo scenario del Chiostro di Santa Maria della Lobra di Massa lubrense. Di scena alle 20.30 sarà il Quintetto di Fiati del Teatro di San Carlo, per un viaggio tra le note operistiche guidato dalla voce di Annie Pempinello, dal titolo “A sud di Mozart”.

Il giorno dopo, venerdì 8 settembre, il Festival torna al Chiostro di San Francesco a Sorrento. L’Ottetto di Fiati del Teatro di San Carlo presenterà alle 21, con la voce recitante di Rosa Ferraiolo, il progetto “About Mozart”, originale trascrizione di “Don Giovanni”.

Chiusura in grande stile, sabato 9 alle 21, ancora al Chiostro di San Francesco: Serenate e Sinfonie con la San Carlo Sinfonietta guidata dalla bacchetMaratona mozartiana al Sorrento Festival

7-8-9 settembre: di scena grandi protagonisti

Riflettori accesi sulla Maratona mozartiana “Inspired By Mozart, Inspired By Peace. Mozart massone e rivoluzionario”.
È l’attesissimo “capitolo Mozart” del Sorrento Festival, che in questa lunga estate di musica ha catturato l’attenzione di un pubblico numerosissimo, con proposte concertistiche originali e di raffinata qualità artistica.

Spessore internazionale per questa XXXIV edizione dell’iniziativa, firmata dal direttore artistico Laura Valente e voluta da Vladimiro Ariano, Amministratore dell’Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo di Sorrento – Sant’Agnello. Il Festival è realizzato con il contributo dell’Assessorato al Turismo ed ai Beni Culturali della Regione Campania e del Ministero Beni Culturali.

7, 8 e 9 settembre sono le giornate nel segno di Mozart, a 250 anni dalla nascita.

Giovedì 7 è la data che il Sorrento Festival riserva allo scenario del Chiostro di Santa Maria della Lobra di Massa lubrense: è il primo passo della Maratona Mozartiana. Di scena alle 20.30 sarà ancora il Quintetto di Fiati del Teatro di San Carlo, per un viaggio tra le note operistiche guidato dalla voce di Annie Pempinello, dal titolo “A sud di Mozart”.

Il giorno dopo, venerdì 8 settembre, il Festival torna alla sua sede principale, il Chiostro di San Francesco a Sorrento. L’Ottetto di Fiati del Teatro di San Carlo presenterà alle 21, con la voce recitante di Rosa Ferraiolo, il progetto “About Mozart”, originale trascrizione di “Don Giovanni” elaborata da Josef Triebensee.

Chiusura in grande stile, sabato 9 alle 21, ancora al Chiostro di San Francesco: Serenate e Sinfonie con la San Carlo Sinfonietta guidata dalla bacchetta preziosa di Claire Gibault, signora del podio apprezzata dal pubblico dei maggiori teatri del mondo.

Sorrento Festival, 7 settembre 2006
Chiostro di Santa Maria della Lobra di Massa lubrense, ore 20,30
Quintetto di Fiati del Teatro di San Carlo
Annie Pempinello, voce recitante

A sud di Mozart

Wolfgang Amadeus Mozart (1756 – 1791)
Variazioni da “Le nozze di Figaro”
Ouverture da “Il flauto magico”
Adagio 411
Andante in fa maggiore KV 616
Fantasia in fa minore
Allegro da “Exsultate Jubilate”

Gaetano Donizetti (1797 – 1848)
Ouverture da “L’Elisir d’amore”

Gioachino Rossini (1792 – 1868)
Ouverture da “Il barbiere di Siviglia

Giuseppe Verdi (1813 – 1901)
Preludio da “La Traviata”

Astor Piazzola (1921 – 1992)
Oblivion
Libertango

Annie Pempinello
Nata a Napoli, laureata in lettere classiche, ha seguito corsi di recitazione con Giorgio Albertazzi, Alessandro D’Alatri, Giulio Scarpati, Giovanna Mori, Igor Grcko e la danzatrice Federica Tardito.
Tra le esperienze teatrali si ricorda “Memorie di Adriano” con G. Albertazzi (regia di M. Scaparro) e, nel doppio ruolo di interprete e coautrice, “Viaggio in Grecia” (regia di A. Pempinello e S. Dota), “Cicerone. La lingua pugnalata” (regia di A. Di Bari e S. Basile), “Perelà” (regia di F. Felice), dal romanzo di Palazzeschi.
Membro della compagnia teatrale internazionale Mungodream (Il canto dello hu in mezzo al bosco, Ubu re, regia di Martin Stewart). Intensa la collaborazione come voce recitante con musicisti di varia formazione, da Neofonia Ensemble a Marco Zurzolo all’Ottetto di fiati del teatro San Carlo, dal trio Du Pré a Mauro Di Domenico.
Interprete e ideatrice di numerosi recital poetici. Attrice e drammaturga del gruppo teatrale “Pazzi Volontari” di Roma. Ha interpretato film per il cinema e la televisione, tra cui “Quasi quasi” di G. Fumagalli (con N. Marcoré e M. Massironi) e “La squadra”.

Quintetto di Fiati del Teatro di San Carlo
Nato negli anni 90, l´ensemble è interamente formato da prime parti e componenti dell’Orchestra del Teatro di San Carlo, il prestigioso lirico napoletano fondato nel 1737. Il Quintetto vanta una vasta attività concertistica in Italia e all’estero e i suoi componenti hanno suonato da prime parti e da solisti sotto la guida, tra gli altri, di direttori come Abbado, Berio, Gavazzeni, Kuhn, Tate e Sinopoli. Nato dall’estensione del quartetto storico (Labiausse, Sarcina, Russo, D´Onofrio) formatosi nel 1995, oggi del Quintetto fanno parte: Domenico Sarcina (oboe), Bernard Labiausse (flauto) Sisto D’Onofrio (clarinetto), Mauro Russo (fagotto), Maurizio Maiorino (corno).

Sorrento Festival, 8 settembre 2006
Chiostro di San Francesco, ore 21.00
Ottetto di Fiati del Teatro di San Carlo
Rosa Ferraiolo, voce recitante

About Mozart…

Domenico Sarcina, Antonio Rufo, oboi
Sisto Lino D’Onofrio, Luca Sartori, clarinetti
Mauro Russo, Maddalena Gubert, fagotti
Pasquale Pierri, Salvatore Acierno, corni

Wolfgang Amadeus Mozart (1756 – 1791)
“Don Giovanni” arrangiamenti Josef Triebensee

Ouverture
Introduzione. Notte e giorno faticar
Ah chi mi dice mai
Madamina, il catalogo è questo
Giovinette che fate all’amore
Là ci darem la mano
Non ti fidar, o misera
Dalla sua pace
Fin c’han dal vino
Presto presto pria ch’ei venga
Eh via buffone
Deh vieni alla finestra
Vedrai, carino
Mi tradì quell’alma ingrata
Non mi dir, bell’idol mio
Già la mensa è preparata

Ottetto di fiati del Teatro di San Carlo
”Don Giovanni” di Mozart eseguito da un ensemble di fiati italiano (2 oboi, 2 clarinetti, 2 fagotti, 2 corni) specializzato nel repertorio mozartiano, trascritto per questo specialissimo organico. Nato negli anni ‘90, l´ensemble è interamente formato da prime parti e componenti dell’Orchestra del Teatro di San Carlo, il prestigioso lirico napoletano fondato nel 1737. L’Ottetto vanta una vasta attività concertistica in Italia e all’estero e i suoi componenti hanno suonato da prime parti e da solisti sotto la direzione, tra gli altri, di direttori come Abbado, Berio, Gavazzeni, Kuhn, Tate e Sinopoli. Nato dall’estensione del quintetto storico formatosi nel 1995, oggi dell’Ottetto fanno parte: Domenico Sarcina e Antonio Rufo (oboi), Sisto D’Onofrio e Mariano Lucci (clarinetti), Mauro Russo e Luca Incoronato (fagotti), Pasquale Pierri e Salvatore Acierno (corni).

Sorrento Festival, 9 settembre 2006
Chiostro di San Francesco, ore 21.00
San Carlo Sinfonietta
Claire Gibault, direttore

Wolfgang Amadeus Mozart (1756 – 1791)
Serenata in Sol maggiore K 525
Sinfonia concertante per fiati e orchestra in mi bemolle maggiore
Sinfonia n.29 in la maggiore K201

Claire Gibault
Claire Gibault è nata a Le Mans e lì ha cominciato i suoi studi. Vince un premio di violino e di musica da camera al Conservatorio di Le Mans prima di entrare al Conservatoire National Supérieur di Parigi dove studia direzione d’orchestra, armonia, fuga e contrappunto. Dal 1976 al 1983 è Direttore Musicale dell’Orchestra da Camera di Chambery, poi dal 1983 a l 1989 è assistente di John Eliot Gardiner, allora Direttore Musicale dell’Orchestra dell’Opera nazionale di Lione. Nel 1995, ed è la prima donna in assoluto a farlo, dirige l’Orchestra della Scala di Milano in occasione della prima assoluta della Station Thermale di Fabio Vacchi, e nel 1997 l’Orchestra Filarmonica di Berlino, con Jacob Lenz di Wolfgang Rihm all’Hebbel Theatre. In seguito viene incaricata della direzione dell’Atelier Lyrique e della Maitrise dell’Opéra di Lione fino al luglio 1998, dove le vengono affidate numerose produzioni, da Monteverdi al repertorio contemporaneo. Dal gennaio 2000 al 2002 diventa Direttore Musicale di Musica per Roma, dove ha creato il Laboratorio Voci in Musica. Si rappresentano qui sotto la sua direzione Cosi fan tutte e Die Entfurung aus dem Serail di Mozart, Pollicino di Henze, Hänsel und Gretel di Humperdinck e West Side Story di Bernstein. Inoltre, dirige al Covent Garden di Londra, al Festival di Glyndebourne, all’Opera North, al Festival di Edimburgo, alla Bastille, allo Chatelet, all’Opéra Comique, oltre che a Nizza, Liegi, Roma e Bologna. È assistente di Claudio Abbado per Pelléas et Mélisande al Royal Opera House, alla Scala e all’Opera di Vienna. Nel novembre 2002 debutta all’Opera di Washington dirigendo Idomeneo con Placido Domingo nel ruolo del titolo.Nel febbraio 2003 dirige una prima mondiale al Maggio Musicale Fiorentino e nel marzo 2004 dirige per la prima volta la Filarmonica di Copenhagen. Nel 2005 adatta e dirige per il Théatre du Chatelet Pollicino di Henze. Claire Gibault ha diretto concerti in tutta la Francia, in Italia, in Svizzera, in Belgio, in Canada e negli Stati Uniti. È stata invitata dalla Halle Orchestra, dalla Royal Scottish National Orchestra, dalla National Symphony Orchestra d’Irlanda, dall’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, dall’Orchestre national de Belgique, dall’Orchestre Philarmonique de Liège, oltre che ad Anversa e in Lussemburgo. In maggio 2006 allo Chatelet ha diretto in prima assoluta e con grande successo l’opera Peter Pan di Patrick Burgan. Nel 2007 sarà al San Carlo di Napoli per la Elegy for two young lovers di Hans Werner Henze. È direttore musicale assistente della nuova Orchestra Mozart di Bologna e deputato europeo membro della Commissione Cultura e Educazione e di quella per i diritti della donna e l’uguaglianza dei sessi. Claire Gibault è stata insignita del titolo di Officier des Palmes académiques,di Chevalier de l’Ordre national du mérite e della Légion d’honneur. Il 2 febbraio 2005 ha ricevuto la laurea honoris causa dall’Università Cattolica di Lovanio.
San Carlo Sinfonietta
Alle piccole orchestre da camera è concesso di frequentare un repertorio antico cui le loro sorelle maggiori non accedono; gli ensemble cameristici, inoltre, possono avvalersi di una vasta produzione moderna e contemporanea molto varia nelle sue forme, anche se disposta sostanzialmente intorno a due cardini fondamentali: quelli della serenata e della piccola sinfonia o, appunto, “sinfonietta”. La denominazione scelta dall´orchestra San Carlo Sinfonietta (che comprende un organico base di dodici elementi, tutti primi strumenti) segue, da questo punto di vista, la tradizione. Nata in anni recenti all´interno dell´organico strumentale di uno dei più antichi e prestigiosi teatri d´opera del nostro paese, il Teatro di San Carlo di Napoli, la Sinfonietta privilegia nel proprio repertorio le composizioni di autori del Novecento (Strauss, Barber, Elgar, Hindemith, Gorecki, Rota), pur mantenendo aperta la porta del repertorio sinfonico settecentesco (Händel, Haydn, Vivaldi, Mozart), senza dimenticare i grandi maestri della scuola napoletana (Pergolesi, Cimarosa, Paisiello) e il repertorio di confine (musica da film, tanghi). Dopo il debutto nel luglio 2002 in diretta Rai europea dalla Certosa di San Martino di Napoli, la San Carlo Sinfonietta è stata ospite di importanti rassegne e società concertistiche. Tra gli ultimi impegni l´inaugurazione della Stagione dei Concerti del Quirinale, con un´esecuzione trasmessa in diretta Rai in Italia e nel mondo; quindi, l´inaugurazione della nuova Stagione dei Concerti di Palazzo Chigi e, l’anno scorso, le celebrazioni internazionali della Reggia di Caserta, con un programma tutto dedicato a Piazzolla appositamente confezionato per il gruppo, con Domenico Sarcina all´oboe e Monica Guerritore voce recitante. Concerto replicato con successo a Classico Pompeiano, nel Teatro Grande degli Scavi di Pompei, che ospiterà, il 16 settembre, “Musica negli occhi”, il nuovo progetto della San Carlo Sinfonietta che con la voce recitante di Michele Placido aprirà una finestra sul Novecento attraverso le più belle colonne sonore della storia del cinema raccontate da parole e musica.
Info per il pubblico:
Azienda autonoma di Soggiorno e Turismo Sorrento – Sant’Agnello
via Luigi De Maio, 35
80067 Sorrento (Napoli)
tel. 081.8074.033 – fax 081.8773.397

L’Ufficio Stampa Agenzia Tigellio
fax 070.4525.850
tel. 338.8776.790 – 328.1361.756
agenziatigellio@yahoo.it
ta preziosa di Claire Gibault.

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Categorie: Eventi

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