ELETTI I VINCITORI DEL CONCORSO GIORNALISTICO “DOP E IGP… AGRITURISMO… DIFFIDATE DELLE IMITAZIONI!”

La Giuria del concorso giornalistico “DOP e IGP… AGRITURISMO… diffidate delle imitazioni!”, presieduta dal presidente dell’Agriturist (Confagricoltura), Riccardo Ricci Curbastro, ha eletto i vincitori.

Per la sezione stampa quotidiana, il primo premio è stato assegnato a Luciano Pignataro,(nella foto), autore di alcuni articoli pubblicati su “Il Mattino” di Napoli.

Ha vinto la sezione stampa periodica, Giovanni Modugno, per un articolo pubblicato sulla rivista “Natura e benessere”.

Per i servizi radiofonici, primo posto condiviso da Francesca Cosentino e Fabrizio Noli, autori di una trasmissione messa in onda da Radio Rai 1.

Nella sezione televisione, ha prevalso Anna Scafuri per alcuni servizi della rubrica del TG 1 “Terra e sapori”.

Menzione anche per la migliore comunicazione tramite internet, attribuita a Michele Cennamo di www.avvenire.it.

Il concorso è stato promosso da Agriturist (Confagricoltura), nell’ambito della campagna di informazione sui riconoscimenti DOP e IGP realizzata con il contributo del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, allo scopo di far conoscere al grande pubblico il sistema di protezione delle Denominazioni d’Origine e delle Indicazioni Geografiche istituito dall’Unione Europea nel 1992, che interessa tutti i prodotti agroalimentari (esclusi i vini). Quelli italiani attualmente riconosciuti sono 155.

“Riteniamo – ha dichiarato il presidente di Agriturist, Riccardo Ricci Curbastro – che questo concorso (il terzo che Agriturist ha organizzato sul tema dei riconoscimenti DOP e IGP) abbia ulteriormente contribuito a far conoscere alla gente, non solo il significato “tecnico”, ma anche e soprattutto il grande significato culturale, dei marchi DOP e IGP. Ciò mette il consumatore in condizione di meglio percepire la qualità di ciò che mangia e di guardarsi più consapevolmente da possibili frodi; gli suggerisce di visitare, con l’agriturismo, il luogo d’origine del prodotto per apprezzarne le caratteristiche guidato dagli stessi “autori”; lo rende infine più attento di fronte ad etichette poco chiare che tendono a vendere tradizione laddove tradizione non esiste. Dobbiamo dire ancora una volta “grazie” al mondo dell’informazione per aver accolto l’invito di Agriturist ed avere collaborato con passione alla conoscenza e alla difesa del prezioso patrimonio agroalimentare del nostro paese”.

13 ottobre 2006
Per ulteriori informazioni: www.agriturist.it – 06.6852337 agritur@confagricoltura.it


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