Collezione Tirrenia, un patrimonio napoletano sarà smembrato e venduto all’asta il 24 novembre

Appello del direttore del Museo del Mare di Napoli alla cittadinanza e alle Istituzioni locali

La notizia non ha suscitato particolari reazioni a Napoli, sebbene pochi giorni fa, esattamente sabato 10 novembre, il Corriere della Sera abbia riservato una pagina intera all’articolo di Sergio Rizzo che illustrava la vicenda.
http://archiviostorico.corriere.it/2012/novembre/10/Tirrenia_mette_all_asta_suo_co_0_20121110_2dbb90d8-2afe-11e2-9dfd-2f8afb0900a9.shtml

La collezione storica della società Tirrenia, che attualmente è ospitata presso la sede della compagnia di navigazione a Palazzo Sirignano, è certamente una delle maggiori collezioni di arte de XX secolo formatasi a Napoli.
Essa include opere d’arte di notevole valore, tra cui dipinti ed arazzi che decoravano le sale delle navi, numerosi modelli navali e pregiati oggetti d’epoca di vario genere. Questo patrimonio pubblico andrà all’asta il prossimo 24 novembre.

Sul sito web della casa d’aste Blindarte http://www.blindarte.com/ , che ha sede a Napoli in Via Caio Duilio, è possibile visionare il catalogo della collezione Tirrenia che sarà messa in vendita, nell’ambito dell’asta n°56.

” Un importante patrimonio artistico e storico della nostra città sarà così alienato e andrà definitivamente perduto, nell’indifferenza generale.
– Antonio Mussari, direttore del Museo del Mare di Napoli, lancia un appello –
Sembrerebbe che anche in questa occasione Il valore inestimabile della memoria, della cultura e dell’arte non susciti la dovuta attenzione.
Una decisa presa di posizione delle Istituzioni locali e della cittadinanza sembrerebbe scontata in casi di questo genere; purtroppo non è così. Queste, infatti, sono, come spesso accade, distratte o poco attente a quanto viene deciso in altri centri decisionali senza cuore e senza anima.
Rivolgo un appello al sindaco De Magistris, ai rappresentati delle Istituzioni partenopee e campane e a tutti i napoletani che desiderano tutelare il proprio patrimonio storico, artistico e culturale; la vendita all’asta della collezione Tirrenia costituisce un ulteriore danno per la città di Napoli. – continua Mussari – E’ mai possibile che non vi siano soluzioni alternative che consentano di preservare e valorizzare questo patrimonio napoletano? “

La città si è più volte occupata di un museo navale commisurato alla sua storia e tanti si sono detti pronti a realizzarlo. Questa è una buona occasione per recupepare parte di quel patrimonio di storia marittima.

Prof. Antonio Mussari
Direttore del Museo del Mare di Napoli
Via di Pozzuoli, 5
80124 Napoli
tel. 08119361967 – Fax 2428728 – mobile 3491882181

Categorie: Mare e Pesca

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