DIETA ANTIAFA: AL MERCATO DI CAMPAGNA AMICA ACQUISTI PER DIFENDERSI IN MANIERA UTILE E CONVENIENTE DAL CALDO

L’appuntamento con la genuinità e salubrità dei produzioni ortofrutticole tipiche di stagione, è per domani 13 giugno 2010, dalle 9 alle 13 in Villa Comunale a Napoli su iniziativa di Coldiretti e Assessorato Comunale all’Ambiente.

Contro caldo e afa l’arrivo di frutta e verdura fresca di stagione aiutano ad alimentarsi in maniera utile a fronteggiare il rischio di colpi di calore che potrebbero creare problemi alla salute, in particolare della popolazione più esposta, come anziani, assuntori di farmaci e bambini.
Domani domenica 13 giugno dalle 9 alle 13 in Villa Comunale, su iniziativa di Coldiretti e assessorato Comunale all’Ambiente, Mercato di Campagna Amica con protagonisti di particolare interesse e valore per i loro pregi nutrizionali anti caldo e la convenienza dell’acquisto diretto dai produttori, l’ortofrutta di stagione, dalle ciliegie alle pesche, dalle albicocche alle fragole, dalle mele ai limoni, cosi come dalle bietole alle patate, dagli asparagi ai cavoli, dalle insalate agli zucchini, tipiche del territorio, appena raccolti, insieme ad olio, vino, miele e conserve.
L’iniziativa, nel segno della filiera breve e trasparente dal campo alla tavola, senza alcuna forma di intermediazione, offre la possibilità di acquistare prodotti per una sana alimentazione, di qualità e di origine certa, a prezzi giusti, capace di remunerare il lavoro degli agricoltori e di dare un reale vantaggio al consumatore.
Per l’innalzarsi delle temperature è consigliata – sottolinea la Coldiretti – un’ alimentazione con acqua e cibi rinfrescanti come frutta e verdura di stagione, ricche di potassio, calcio e ferro, indispensabili per rinvigorire l’organismo e reintegrare acqua e sali minerali persi con l’eccessiva sudorazione.
Sono da privilegiare pertanto, – evidenzia Coldiretti – frutta e verdura di stagione, crude soprattutto perché con la cottura perdono acqua, sali minerali e vitamine. Meglio ancora sostituire le bibite gassate con frullati, centrifugati, macedonie, succhi e gelati. Ottimi “passe-partout” per sconfiggere l’afa e assicurarsi un pieno di salute sono, per esempio, il succo di pomodoro, l’insalata di lattuga o indivia, un centrifugato di carote o una spremuta di limoni.
Se il cocomero è il frutto più dissetante con il 95 per cento di acqua che svolge una buona azione diuretica, il melone è ricco di vitamine (A e C) e sali minerali (potassio, sodio, calcio e fosforo) e ha la proprietà di coadiuvare i processi digestivi con una limitata proprietà lassativa e un aroma che sembra avere effetti positivi sul sistema nervoso. Le pesche svolgono una funzione dissetante e non affaticano stomaco e fegato, le albicocche e le carote sono ricche di vitamina A, indispensabile per la salute degli occhi affaticati. Le fragole oltre a essere note per le proprietà antiossidanti, sono ricche di vitamina C che aumentano le difese naturali dell’organismo contro le allergie e recenti studi attribuiscono a esse anche potere anticolesterolo. L’insalata – continua la Coldiretti – conferisce volume e potere saziante con un apporto calorico estremamente limitato e assicura anche un certo contributo di vitamine, calcio, fosforo e potassio. Inoltre, è ricca di vitamina E che protegge il sangue e le altre sostanze del corpo dalle intossicazioni da smog ed è molto valida per i disturbi di cuore e della circolazione, mentre i pomodori oltre a essere gli ortaggi dietetici per eccellenza perché hanno solo 17 calorie per 100 grammi, regalano all’organismo un buon apporto di fibre, vitamine e sali minerali in particolare fosforo, calcio e magnesio. Infine, le ciliegie nutrono in modo ottimale durante l’estate perché contengono molti sali minerali come potassio, calcio e ferro e inoltre sono dietetiche perché forniscono un medio apporto di zuccheri e proteine e hanno solo 38 calorie per ogni 100 grammi di prodotto. E per acquisti consapevoli la Coldiretti consiglia di verificare l’origine in etichetta; di prediligere le varietà di stagione, in serra e in campo, che sono quelle che presentano le migliori caratteristiche qualitative e il prezzo più conveniente; di preferire le produzioni e le varietà locali che, non essendo soggette a lunghi tempi di trasporto, garantiscono maggiore freschezza; di privilegiare gli acquisti diretti dagli agricoltori, nei mercati e nei punti vendita specializzati dove è più facile individuare l’origine e la genuinità dei prodotti; di scegliere i frutti con il giusto grado di maturazione e, infine, di optare per acquisti ridotti e ripetuti nel tempo a garanzia di freschezza.
Il 2010 fa segnare una inversione di tendenza con gli acquisti familiari di frutta in quantità che sono aumentati in media del 4,4 per cento con punte di addirittura il 27 per cento per i kiwi, sulla base di una analisi della Coldiretti dei dati Ismea – Ac Nielsen relativi al primo trimestre dell’anno. Si tratta di un dato particolarmente significativo dopo che il crollo del 20 per cento nei consumi familiari di frutta e verdura, avvenuto negli ultimi cinque anni, sembrava segnare inesorabilmente una tendenza all’abbandono dei principi della dieta mediterranea soprattutto nelle giovani generazioni, che mette a rischio – conclude la Coldiretti – la “forma” e la salute degli italiani.
da: Nicola Rivieccio


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