COCKTAIL ESCLUSIVO AL VESUVIO PER LA LUNA ROSSA
Di Laura Caico
Appuntamento fra 6 mesi. Il 21 gennaio 2019, infatti, la volta del firmamento ospiterà un’altra eclissi lunare che soddisferà gli amanti dei fenomeni celesti ma che non sarà certo spettacolare come la “luna di sangue” che ha incantato milioni di persone nel mondo, tingendo di rosso il satellite terrestre: purtroppo un evento di eguale portata si verificherà nuovamente solo nel 2123, ovvero fra 105 anni e – ahinoi con assoluta certezza – nessuno di coloro che l’ha osservata venerdì potrà replicare l’emozione, l’attesa, la suspence di questo magnifico accadimento che ha reso anche la presenza di Marte ben visibile in cielo.
Dall’osservatorio privilegiato dello Sky Lounge del Grand Hotel Vesuvio, un ristretto gruppo di esclusivi ospiti ha potuto ammirare nel massimo comfort tutte le fasi del passaggio della luna nel cono d’ombra proiettato dalla Terra: fra drink e finger food, sin dal pomeriggio inoltrato, la terrazza Solarium spalancata sulla magnifica visuale d’affaccio di Castel dell’Ovo ha offerto relax, accoglienza e una piacevole atmosfera a chi non si è lasciato sfuggire l’opportunità di viverla con stile.
Ad accogliere i vari intervenuti, tra cui anche la cantante Monica Sarnelli, ecco i titolari del Gruppo Prestige come Sergio e Letizia Maione, Maria Beato, Angela Coppola, intrattenutisi ai tavolini insieme ad amici prima e dopo cena, per seguire “la diretta” lunare servita con ottima visibilità sulla cima del Grand Hotel: non sono mancati dai tablet e dai cellulari degli intervenuti, i collegamenti con Facebook, con la pagina della Nasa e con tanti speciali televisivi per seguire i commenti di astrofisici, scienziati, personaggi dello showbiz e gente comune che hanno espresso le loro emozioni, molto più forti di quelle provate per l’eclissi di agosto dell’anno scorso (per cui solo su Facebook furono organizzati tantissimi incontri seguiti da oltre 3 milioni di persone). E così anche a Napoli, dal suo lungomare, dalla fantastica terrazza di uno dei suoi alberghi storici di maggior lustro si è assistito con grande partecipazione all’eclissi più lunga di questo secolo, spettacolare visione che l’emisfero orientale dall’Europa all’Australia, dall’Asia, all’Africa, ha percepito come un evento irripetibile nella sua grandezza e, forse, anche come un segno di unione e di pace per gli abitanti della Terra.


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