Inaugurazione di Casa Clorinda
Casa di pace nella città
La comunità alloggio in difesa dei diritti dei ragazzi
Venerdì 25 febbraio alle ore 17.00
Imparare a stare insieme, a risparmiare usando consapevolmente il frigorifero e la lavatrice, a rispettare l’ambiente non sprecando l’acqua: non solo una casa famiglia per adolescenti, ma una casa di pace, un progetto educativo che si svolge in una comunità alloggio, questa è Casa Clorinda, a pochi passi da piazza Dante. Nel cuore di una Napoli di nuovo e sempre più spesso al centro della cronaca per episodi di violenza, i cui protagonisti non più d’eccezione sono i giovani e giovanissimi, Casa Clorinda vuole proporre alle adolescenti che ne saranno ospiti (ragazze provenienti da situazioni di grave disagio, deprivazione affettiva, culturale e sociale), un sistema di vita positivo. L’educazione pratica e quotidiana alla non violenza, al risparmio energetico, alla cura reciproca, sono infatti al centro del progetto Clorinda – Casa di pace gestita dal consorzio Co.Re (Cooperazione e Reciprocità) attraverso le cooperative sociali “La locomotiva” e “Il Millepiedi”. “Clorinda – spiegano Arnaldo Rossi e Roberta Lezoche, coordinatori della casa famiglia – nasce dalla volontà di perseguire la difesa dei diritti dei ragazzi, ma ci siamo chiesti cosa significhi questo oggi, in un momento di recrudescenza della criminalità e di aumento della povertà. Abbiamo così cercato di costruire un percorso per dare una ricerca di senso dei valori. Da qui è nata l’idea di costruire un modello di casa fondato sull’accoglienza, la sobrietà, sull’uso consapevole delle risorse, ma anche sulla riscoperta di cosa significa la relazione: non rinnegare i conflitti, ma imparare a gestirli”.

Casa Clorinda è stata realizzata grazie al finanziamento della Fondazione Umana Mente del Gruppo Ras che seguirà l’evoluzione del progetto nell’arco dei prossimi due anni, con l’obiettivo finale di replicarlo anche in altre zone della città di Napoli.

Il progetto educativo di Clorinda – Casa di pace sarà inaugurato venerdì 25 febbraio, a partire dalle ore 17.00, attraverso una discussione “aperta” e 3 workshop (educazione non violenta – risparmio energetico – community care). Alle ore 20.00 sono attesi il Presidente della Provincia di Napoli Riccardo di Palma e l’assessore alle Politiche giovanili del Comune di Napoli Casimiro Monti.
Ufficio stampa
Claudia Torre 349.5203288


0 commenti

Lascia un commento

Segnaposto per l'avatar

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *