Presentato alla Mostra milanese il portale del vino, una iniziativa promossa dalla Regione Capone (UnionCamere): “La partecipazione di cento aziende alla Fiera dimostra la vitalità del comparto nella nostra area”. Si conclude questa sera la prima edizione del MiWine, la prima esposizione professionale del vino e dei distillati, organizzata da Fiera Milano. Una tre giorni ricca di dibattiti ed incontri che ha visto protagonista la spedizione campana, giunta nel capoluogo lombardo con rappresentanti di un centinaio di imprese e coordinata dalle Camere di Commercio di Avellino, Napoli, Caserta, Salerno e Benevento. La delegazione napoletana, in particolare, è stata guidata da Agripromos, l’Azienda speciale creata dalla Camera di Commercio di Napoli che realizza progetti per la promozione e lo sviluppo delle imprese campane del comparto agricolo e del settore agro-alimentare. Oltre agli operatori del vino, al MiWine sono stati presenti anche quelli delle acque minerali. La Regione Campania, attraverso l’Assessorato alle Attività Produttive, ha infatti allestito uno stand entro il quale erano rappresentate sette aziende del comparto. La vitalità del settore vitivinicolo campano è stata in particolare evidenziata nel corso dell’incontro ‘Vini campani…vini per eccellenza’ alla presenza di Costantino Capone, presidente di Unioncamere Campania e della Camera di Commercio di Avellino, di Gaetano Cola, Augusto Strianese, Gustavo Ascione, Roberto Costanzo presidenti rispettivamente delle Camere di Commercio di Napoli, Salerno, Caserta e Benevento, e dell’Assessore alle Attività Produttive della Regione Campania, Gianfranco Alois. Per l’occasione è stato presentato anche www.vinocampania.it: il portale del vino della Regione Campania. Realizzato dall’Unione regionale delle Camere di Commercio Campane, e promosso dall’Assessorato regionale alla ricerca scientifica, il progetto rientra in una cornice di sperimentazione programmatica tesa ad un modello di intervento di sviluppo territoriale, realizzato nell’ambito della misura 6.2 del Por Campania 2000-2006. Il sito internet nasce con la missione di offrire servizi altamente qualificati di informazione nonché promozione dell’intera filiera itivinicola regionale. Interlocutori principali: i consumatori, a cui si rivolge attraverso sezioni divulgative sui pregiati vini campani, e le imprese, a cui offre un agile ed utile strumento di visibilità, erogando nel contempo una serie di servizi integrati a supporto dei processi aziendali. Ulteriori elementi caratteristici del sito, un’area interattiva (ogni azienda avrà una propria vetrina che potrà aggiornare direttamente) e un link dedicato al market place: una community di nicchia riservata agli operator della filiera vitivinicola campana. Attraverso questa particolare sessione, sarà possibile vendere ed acquistare tra le stesse aziende macchinari agricoli o per la vinificazione. Si può inoltre, collaborare con le stesse imprese nell’acquisizione di materiale per la produzione e trasformazione del vino. 215 sono le cantine campane classificate all’interno del portale, 86 mila le aziende che coltivano in campagna vino. Il tutto arricchito da tre Docg e ben 17 Doc. ‘L’obiettivo prioritario del sito – sostiene Costantino Capone, presidente di Unionacamere Campania – è quello di puntare sull’internazionalizzazione delle aziende che devono essere aiutate e supportate per ampliare i loro orizzonti di mercato. La presenza di circa cento aziende al MiWine conferma le potenzialità del settore per la nostra regione”.Entusiasti del progetto realizzato, il presidente della Camera di Commercio di Napoli, Gaetano Cola, e Pietro Micillo dell’Agripromos. ‘Già da qualche anno – rimarca Augusto Strianese, presidente della Camera di Commercio di Salerno – abbiamo intrapreso un percorso per valorizzare l’intero comparto dell’agroalimentare. La prossima tappa è fissata per fine settembre, con una nuova e singolare iniziativa in Canada diretta alla promozione dell’insieme delle sue componenti’. L’importanza di aver investito nei vitigni autoctoni è stata messa in evidenza dal direttore della Coldiretti Campania, Vito Amendolara. ‘E’ proprio questa opzione che ci consente di conseguire quel valore aggiunto determinante per vincere la sfida posta da un mercato ormai globalizzato anche in questo settore”. Alla spedizione campana al Miwine ha partecipato anche l’Assessore regionale alle Attività produttive, Gianfranco Alois, che ha utilizzato la vetrina lombarda per promuovere uno stand unico nel suo genere dedicato alle acque minerali prodotte in Campania. “Abbiamo inteso valorizzare il comparto dell’acqua presso un pubblico mirato di enoteche, ristoratori e altri operatori professionali – spiega Alois – puntando a rafforzare la presenza delle nostre imprese sui mercati nazionali e internazionali operando in un’ottica di integrazione tra pubblico e privato. Un collegamento strutturato e duraturo fra tutti gli imprenditori del settore, grandi e piccoli, è infatti prioritario per rafforzare l’intero sistema”.Nel corso della manifestazione non è mancata una degustazione guidata dei vini campani, coordinata dall’enologo Luca Maroni.
( Comunicato dell’Ufficio stampa locale:Roberto Race 333 9064533 roberto.race@fastwebnet.it )
Categorie: Enologia e Viticoltura
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