CENA ISCHITANA DA NUNZIA SENA
Di Laura Caico
Un festeggiamento fra amiche. La presidente del Garden Club di Ischia Nunzia Mattera Sena ha riunito delle amiche nella sua casa sull’isola verde per celebrare il successo ottenuto quest’anno con la manifestazione “Fiori in tavola” allestita dal suo Garden Club presso l’antica Reggia ischitana, conclusasi con la premiazione del miglior allestimento in concorso per gli alunni dell’I.P.S. Vincenzo Telese: a tutti i concorrenti sono stati distribuiti degli attestati di partecipazione, mentre i premi per i primi tre classificati sono andati rispettivamente ai tavoli “Un Granello di sabbia” dedicato al tema mare, “Sea Rose” decorato con rose in delicata tonalità cipria e “La Viola” dove il colore prevalente era appunto una sfumatura tra il lilla e il lavanda.
Non un unico tema era stato dato per la decorazione delle tavole ma, anzi, era stato molto incoraggiato l’estro creativo dei partecipanti con la possibilità di adottare stili diversi, richiamandosi al passato, alla Storia o fare ricorso alla fantasia e ispirarsi a tematiche marine, romantiche o tradizionali, con l’unico codice imposto di celebrare i fiori, elemento fondamentale, da declinare nelle sue mille forme e nuances colorate: l’intento della presidente Nunzia Sena e delle socie del Garden Club di Ischia, nell’organizzare questa originale rassegna, è quello di far avvicinare i giovani isolani alla cultura dei fiori e alla salvaguardia dell’ambiente, per supportare una presa di coscienza in linea con l’ecologia, da tramandare nel tempo.
Nel corso della cena sono state visionati sia il filmino girato durante il concorso che le foto scattate ai tavoli decorati a cura dell’Istituto Comprensivo Baldino di Barano, Ipse Telese, Inner Wheel Isola d’Ischia, Noi e gli alberi, Coop. Acca Parlante, con la supervisione delle professoresse Lella Baldino e Paola Morgera, Carmen e Paola Canale.
Come afferma Maria Assunta Calise «la mostra “Fiori in tavola” ha registrato la partecipazione non solo delle scuole ma anche di diverse associazioni attive sull’isola: magnifico lo scenario in cui la kermesse è stata ambientata, la sala principale di Palazzo Reale dove i ragazzi dell’istituto Telese hanno esposto i loro lavori.” Degni di menzione i lavori degli studenti della scuola media di Barano che hanno preparato un tavolo in stile Pollock (richiamandosi alla tecnica del “dripping” lo sgocciolamento del colore sulla tela distesa in terra, da lui inventato) e dei bambini della materna di Fiaiano “Anna Baldino” che – con la guida degli insegnanti e della dirigente Maria Rosaria Mazzella che vi ha inaugurato un percorso legato alla cultura del verde attraverso l’orto e il riciclo – hanno rappresentato, invece, “la Primavera” di Botticelli, arrivando ambedue a contatto con i capolavori di artisti italiani e stranieri». Le foto riportano anche le immagini del tavolo di Lella Baldino dedicato a Lidia Bizzarro, socia scomparsa del Garden Club, il tavolo della neonata associazione “Gli Alberi e noi” (senza il castagno attaccato dal cinipide e senza il pino domestico ormai in via di estinzione) e il tavolo del giardino dell’amicizia, con i sapori e gli odori provenienti dall’orto curato dai pazienti della cooperativa “AccaParlante, che costituisce un valido aiuto a persone con problemi psichiatrici, avviate alla coltivazione di orto e fiori”. Nunzia Mattera Sena ha ribadito alle amiche la sua soddisfazione per la riuscita dell’evento che « riscuote sempre più successo e si apre sempre più alla scuola e al mondo delle associazioni presenti sul territorio che hanno così l’opportunità di dare ciascuna il proprio messaggio: quest’anno, infatti, includendo anche i bimbi delle medie e delle materne avviati alla cultura e alla storia dell’arte, ha dimostrato l’importanza di far crescere i giovani con la cultura per apprezzare i nostri tesori e costruire così un mondo migliore, perchè la cultura è tutto».

Categorie: Eventi

0 commenti

Lascia un commento

Segnaposto per l'avatar

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *