Carmen Testa: Cusano Mutri (Bn) 23 settembre – 2 ottobre: XXII edizione della “Sagra dei funghi”

Carmen Testa: Cusano Mutri (Bn) 23 settembre – 2 ottobre: XXII edizione della “Sagra dei funghi”
1)XXII edizione della “Sagra dei funghi”
Cusano Mutri (Bn)
Ultimo week-end con le prelibatezze culinarie, la natura e… il borgo medievale
Ultimo week-end con i funghi. La XXVII edizione della “Sagra dei funghi” di Cusano Mutri (Bn), organizzata dal Comune, dalla Pro loco cusanese, da quella di Civitella Licinio con la collaborazione della Provincia di Benevento e del Parco regionale del Matese, chiude domenica prossima, 2 ottobre. Ancora pochi giorni per assaggiare le specialità culinarie del luogo, rigorosamente a base di funghi rinvenibili in abbondanza nel sottobosco del territorio.
“Da Franco”, “Mastrillo”, “Millennium, “La Fattoria”, “Lo Svago” e “Frascati”: questi i sei stand gastronomici dislocati nel cuore della cittadina, pronti ad accogliere i visitatori in questo fine settimana ed a offrire loro “menu assaggi” o “menu turistici”, entrambi a prezzi contenuti. Naturalmente l’offerta gastronomica varia da stand a stand ed è riassumibile in: risotto ai porcini, gnocchi, tagliatelle, ferretti con carne macinata e porcini, lasagne, pizze, spiedini, bruschette, funghi in pastella, con agnello farcito, con l’arrosto, con la salsiccia, varie zuppe.
Con la gastronomia…. la natura: le Forre di Lavelle, la Grotta dei Briganti; la Grotta dei Cigni, le Gole di Caccaviola, i boschi con piante secolari, i meravigliosi angoli di Bocca della Selva e tutti gli altri scenari suggestivi di un parco del Matese che in Cusano Mutri ha individuato la sua perla.
Accanto a tutto questo, i vicoli, le anguste strade, le piazzette con i prodotti artigianali e tipici: una gigantesca mostra mercato a disposizione dei visitatori. Il “Cantuccio svizzero” – l’accostamento alla “Terra dei Cantoni” deriva dalla somiglianza dei paesaggi cusanesi a quelli svizzeri – presenta un borgo medievale di straordinaria bellezza e chiese antiche di notevole interesse architettonico e custodi di opere d’arte di indubbio valore. Cusano Mutri… per divertirsi, mangiare, e lasciarsi stregare da una natura incantevole e da angoli medievali senza tempo.
NOTA
Torna la manifestazione gastro-naturalistica di Cusano Mutri (Bn), particolarmente apprezzata anche fuori dei confini regionali. Quella che si svolgerà dal 23 settembre al 2 ottobre 2005 è la ventisettesima edizione della “Sagra dei Funghi”, la rinomata manifestazione che rende, ogni anno, il fungo porcino il protagonista indiscusso del sottobosco cusanese. La tradizionale, collaudata formula della “Sagra dei Funghi” di Cusano Mutri, mira a celebrare il fungo Porcino ma non solo. Le innumerevoli altre varietà rinvenibili nel sottobosco cusanese: Gallinelle, Prataioli, Ovuli, Chiodini, Mazze di tamburo o Bubbole e, naturalmente, i Porcini contribuiscono tutte alle prelibatezze considerate nell’offerta gastronomica: risotto, gnocchi, tagliatelle, lasagne, pizze, spiedini, bruschette, funghi in pastella, in padella, con agnello farcito, con l’arrosto, con la salsiccia, varie zuppe. la sagra è anche mostra-mercato dei prodotti dell’artigianato locale, musica, balli, spettacoli, mostre, escursioni naturalistiche alle splendide Forre di Lavello, alla suggestiva Grotta dei Briganti e alle spettacolari Gole di Caccaviola, mozzafiato corridoio di rocce scolpite dall’acqua in milioni di anni, da visitare attraverso un nuovo ed emozionante percorso avventura, visite guidate al Museo Civico del Territorio ed al famosissimo Parco geo-paleontologico di Pietraroja, luogo dove è nato Ciro, il famoso cucciolo di dinosauro.
L’obiettivo dell’organizzazione è quello di creare nuove attrattive ed iniziative per venire incontro alle aspettative di un pubblico che manifesta in maniera crescente il proprio apprezzamento per l’ambiente di Cusano Mutri. Lo stupendo borgo di Cusano Mutri. sorge a una trentina di chilometri da Benevento. E’ posizionato sul versante sud del Matese, inglobato nell’antico Sannio Pentro. Il suo territorio si estende per oltre 6000 ettari con altimetria variabile tra i 257 metri (Gola di Lavello) e i 1823 metri (Monte Mutria). Situato nella valle del Titerno, Cusano Mutri gode dell’ appellativo di “Cantuccio svizzero”. L’accostamento alla “Terra dei Cantoni” deriva dalla somiglianza dei paesaggi cusanesi a quelli svizzeri. Infatti il paese, arroccato intorno al castello dei Colonna con il suo borgo medievale che si snoda in tornanti e angioporti e posizionato nelle guglie dei campanili, a cui fanno da corona frazioni e contrade, è incastonato in uno scenario che ricorda quello elvetico.
La zona, inserita nel parco regionale del Matese, è ricca di boschi, punteggiata da perenni sorgenti e piena di bellezze naturali. I boschi sono ricchi di essenze naturali e di fragole, origano ed una grande varietà di funghi: i protagonisti della Sagra.
Per informazioni: Comune di Cusano Mutri: 0824/862003-862120; 3475571183; 3282661201; 3296178497; 3383001148 e.press [e.press@libero.it]