CAMPI FLEGREI. 4 – 11 nov. il workshop internazionale di Architettura sul sistema di accesso ai siti archeologici del progetto integrato.
Università e istituzioni insieme per il futuro dei Campi Flegrei. E il castello di Baia si trasforma in un museo
Al workshop internazionale, docenti italiani e stranieri si confrontano sulle potenzialità del sito.
Bacoli – Rendere l’area flegrea un attrattore turistico qualificato. È questa la scommessa di amministratori comunali, esponenti regionali e studiosi che stanno partecipando alla settimana di workshop organizzato dalla Facoltà di Architettura dell’Università Federico II di Napoli, in collaborazione con la Regione Campania e i Comuni di Bacoli, Quarto, Monte di Procida e Pozzuoli.
Inaugurato sabato al castello di Baia, l’evento si chiuderà sabato 11 novembre all’hotel Cala Moresca dove sono in corso di svolgimento i workshop tra studenti e docenti.
A prendere parte alla sessione inaugurale l’assessore regionale all’Urbanistica, Gabriella Cundari, il preside della facoltà di Architettura della Federico II, Benedetto Gravagnuolo, Francesco Escalona, responsabile del Pit Campi Flegrei e il direttore del centro interdipartimentale di ricerca in urbanistica “Alberto Calza Bini”, Luigi Picone oltre al soprintendente Stefano De Caro e a numerosi amministratori dei comuni flegrei.
“In questo momento – ha spiegato l’assessore Cundari – è necessario creare una sinergia tra architettura e archeologia per rendere i campi flegrei un qualificato attrattore turistico”.
“In corso ci sono numerosi interventi – ha aggiunto Maria Luisa Nava, soprintendente per i beni archeologici di Napoli e Caserta – come la trasformazione del Castello di Baia in un museo con sale dove poter custodire i reperti archeologici dell’area flegrea”.
“La sinergia tra università e comuni – hanno sottolineato Franco Iannuzzi e Maria Stefania Fornaro, rispettivamente sindaco di Monte di Procida e commissario prefettizio di Pozzuoli – deve servire a rilanciare il territorio”. A prendere la parola anche l’assessore alle Politiche del territorio del Comune di Bacoli, Antonio Tosi che ha illustrato numerose iniziative per la riqualificazione dell’area e il preside della Vergilian Society of America, Alden Smith.
Partner del workshop sono le più prestigiose università italiane e straniere quali il Politecnico di Milano, l’Università degli studi di Genova, l’Università degli studi di Palermo, la National Technical University of Athens, l’Escola Tecnica Superior De Arquitectura de Barcelona, l’Universitat Stuttgart.
La partecipazione ai seminari di tecnici e rappresentanti della pubblica amministrazione arricchisce le competenze di ciascuno e le “visioni” strategiche locali, contribuendo anche a migliorare l’accessibilità alle aree archeologiche e potenziarne la fruibilità.
Al workshop – che è un progetto di formazione del Pit Campi Flegrei (Progetto Integrato territoriale) finanziato con fondi del Fondo Sociale Europeo, del Por Campania 2000-2006, dell’Unione Europea, dell’assessorato ai Beni culturali e della Regione Campania –
partecipano attivamente 26 docenti teams leader e 40 studenti delle università coinvolte.
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NOTA PRELIMINARE
Bacoli – Una settimana di convegni, dibattiti e tavole rotonde per discutere di architettura, paesaggio e archeologia. Dal 4 all’11 novembre, i Campi Flegrei saranno al centro delle tematiche del workshop internazionale organizzato dalla Facoltà di Architettura dell’Università Federico II di Napoli, in collaborazione con la Regione Campania e i Comuni di Bacoli, Quarto, Monte di Procida e Pozzuoli.
Un’altra giornata di incontri è fissata, poi, per il prossimo 13 dicembre presso l’aula magna della Facoltà di Architettura della Federico II.
Partner dell’iniziativa sono le più prestigiose università italiane e straniere quali il Politecnico di Milano, l’Università degli studi di Genova, l’Università degli studi di Palermo, la National Technical University of Athens, l’Escola Tecnica Superior De Arquitectura de Barcelona, l’Universitat Stuttgart. La manifestazione catalizzerà sul territorio flegreo l’attenzione dei mass media e degli addetti ai lavori che discuteranno con gli amministratori locali e gli studiosi provenienti dalle università italiane e straniere. La partecipazione ai seminari di tecnici e rappresentanti della pubblica amministrazione potrà arricchire le competenze di ciascuno e le “visioni” strategiche locali, contribuendo anche a migliorare l’accessibilità alle aree archeologiche e potenziarne la fruibilità. Il workshop, che prevede l’attiva partecipazione di 26 docenti teams leader e di 40 studenti delle università coinvolte, è un progetto di formazione del Pit Campi Flegrei (Progetto Integrato territoriale) finanziato con fondi del Fondo Sociale Europeo, del Por Campania 2000-2006, dell’Unione Europea, dell’assessorato ai Beni culturali e della Regione Campania.
Alla sessione inaugurale, che si terrà il 4 novembre alle 17.30 al Castello di Baia a Bacoli saranno presenti il presidente della Regione Campania, l’On. Antonio Bassolino e il presidente della Provincia di Napoli, On. Dino Di Palma. Introducono i lavori il preside della Facoltà di Architettura dell’Università Federico II di Napoli, Prof. Arch. Benedetto Gravagnuolo e il Direttore del Centro Interdipartimentale di Ricerca in Urbanistica “Alberto Calza Bini” della Federico II, il Prof. Arch. Luigi Picone.
Tra gli interventi previsti, quello del Prof. Alden Smith, Presidente della Vergilian Society of America, degli assessori regionali al Turismo e all’Urbanistica, rispettivamente il Dott. Marco Di Lello e la Prof.ssa Gabriella Cundari, del Soprintendente regionale Prof. Stefano De Caro, dell’Arch. Francesco Escalona, responsabile del Pit Campi Flegrei e dei rappresentanti delle amministrazioni comunali coinvolte nell’iniziativa.
Domenica 5 novembre, spazio ai sopralluoghi nelle aree di intervento e nel pomeriggio presso la sala conferenze dell’hotel Cala Moresca di Bacoli il Prof. Luigi Picone introdurrà i temi che verranno trattati nel corso della settimana di lavori che si terranno nella stessa location.
Durante le sessioni di studio si discuterà del Progetto integrato come crescita del sistema ricettivo, produttivo e culturale dell’area flegrea alla presenza di docenti e studenti provenienti dalle Università partner dell’iniziativa.
I gruppi di lavoro saranno a composizione mista (studenti e docenti italiani e europei) che lavoreranno ciascuno su un’area di studio elaborando idee e proposte preliminari sui temi dell’accessibilità intermodale ai siti indicati, della riqualificazione dei contesti e della dotazione dei servizi per una migliore fruizione complessiva del sistema beni ambientali, culturali, paesistici e urbani che trova nei siti archeologici eccezionali elementi di attrazione e di sviluppo.
La seconda sessione del workshop si svolgerà il 13 dicembre 2006 nella sede della Facoltà di Architettura dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, prevedendo una tavola rotonda e l’inaugurazione della mostra dei progetti dei 40 studenti, allestita nelle sale della Biblioteca di Palazzo Gravina.
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ARCHITETTURA PAESAGGIO ARCHEOLOGIA – Campi Flegrei – Bacoli, 4 – 11 novembre 2006 – Napoli, 13 dicembre 2006.
Workshop Internazionale di Architettura sul sistema di accesso ai siti archeologici del Progetto Integrato Campi Flegrei
ARCHITETTURA PAESAGGIO ARCHEOLOGIA . Campi Phlegraei
Nella consapevolezza che l’archeologia è campo d’applicazione di una progettazione che può essere indirizzata verso una pluralità di risposte, con la presenza di architetti di nazionalità e culture diverse, si promuove un Workshop Internazionale di Architettura sul sistema dell’accessibilità e la riqualificazione dei contesti urbani e paesistici in relazione ai siti archeologici e alle emergenze architettoniche e ambientali dell’area flegrea.
Il workshop prevede l’istituzione di gruppi di lavoro seguiti da docenti ritenuti rappresentativi nell’ambito del panorama internazionale.
Alle attività di laboratorio saranno affiancate conferenze e dibattiti su temi generali quali Il Progetto dell’esistente, La rottamazione del degrado e la Riqualificazione del Paesaggio nonché su temi specifici riferiti ai progetti da sviluppare.
La riqualificazione dei contesti e degli accessi esistenti, programmati e programmabili, è uno dei temi rilevanti delle politiche di valorizzazione dei siti archeologici dell’area.
Il Workshop sarà indirizzato a rispondere ad alcune delle seguenti istanze:
quali progetti individuare per estendere gli obiettivi di ciascuno dei parchi archeologici programmati e apportare benefici al sistema integrato di siti turistici e culturali che gravitano sul Golfo di Napoli?
come migliorare l’accessibilità alle aree archeologiche, al sistema dei parchi archeologici dell’area flegrea, dai waterfront, dai porti turistici, dalle stazioni ferroviarie?
quali soluzioni potrebbero potenziare la fruibilità e visibilità delle aree archeologiche, a breve e lungo termine?
come integrare i siti archeologici con le altre attrattive culturali, paesaggistiche e ambientali?
Obiettivi
L’evento, attraverso un’opportuna campagna di comunicazione, potrà rappresentare un fattore di interesse verso il territorio e trasmettere un segnale di attenzione per la qualità dell’intervento architettonico e paesaggistico in un contesto noto per le sue straordinarie risorse culturali, ma anche per il degrado e la scarsa qualità delle trasformazioni avvenute negli ultimi decenni.
La partecipazione ai seminari di amministratori e tecnici dell’area potrà arricchire le competenze e le “visioni” strategiche locali.
Contenuti
Il Workshop prevede la partecipazione di docenti e di cinque studenti per ciascuna delle università italiane ed europee coinvolte, di cui la Facoltà di Architettura dell’Università degli Studi di Napoli Federico II è capofila.
Le Conferenze tematiche prevedono la partecipazione di illustri rappresentanti delle università coinvolte nel Workshop, di altre università e degli enti competenti.
Il lavoro conclusivo dell’evento sarà finalizzato alla verifica di fattibilità delle principali proposte emerse.
FASI
L’evento, si svilupperà in più fasi, concludendosi con la pubblicazione degli atti del Workshop.
30 Settembre 2006: meeting con i docenti rappresentanti delle Università europee e italiane.
4-11 Novembre 2006: workshop con docenti, tutor e studenti universitari.
Novembre-Dicembre 2006: laboratorio progettuale presso le sedi universitarie di appartenenza.
13 Dicembre 2006: incontro di presentazione dei risultati, con la presenza dei docenti coinvolti e di una rappresentanza degli studenti.
I risultati e le proposte progettuali saranno oggetto di specifiche modalità di comunicazione e divulgazione.
ENTI ORGANIZZATORI:UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II – FACOLTÀ DI ARCHITETTURA – REGIONE CAMPANIA – Comune di Bacoli –
UNIVERSITÀ
PARTNERS :UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI GENOVA – POLITECNICO DI MILANO
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO – NATIONAL TECHNICAL UNIVERSITY OF ATHENS
ESCOLA TÈCNICA SUPERIOR DE ARQUITECTURA DE BARCELONA – UNIVERSITÄT STUTTGART
Comitato scientifico: Prof. Arch. Benedetto Gravagnuolo – Prof. Arch. Vito Cappiello – Prof. Arch. Teresa Colletta – Arch. Francesco Escalona – Prof. Arch. Francesco Forte – Prof. Arch. Vanna Fraticelli – Prof. Arch. Virginia Gangemi – Prof. Arch. Luigi Fusco Girare – Prof. Arch. Franco Mariniello – Prof. Arch. Luigi Picone – Avv. Antonio Tosi
Organizzazione scientifica:
Centro Interdipartimentale di Ricerca in Urbanistica Alberto Calza Bini
Università degli Studi di Napoli Federico II – Facoltà di Architettura
Segreteria organizzativa: Arch. Maria Gabriella Errico, Arch. Gaetana Laezza, Arch. Anna Scala
Segreteria amministrativa: Sig. Patrizia Natale, Sig. Elisa Spaziani
Architettura Paesaggio Archeologia Campi Phlegraei
WORKSHOP INTERNAZIONALE DI ARCHITETTURA SUL SISTEMA DI ACCESSO AI SITI ARCHEOLOGICI DEL PROGETTO INTEGRATO CAMPI FLEGREI
4-11 novembre 2006
– Prima Sessione Bacoli, 4 novembre Castello di Baia, Bacoli
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