WELFARE: ISTITUITA DALLA REGIONE UNA COMMISSIONE DI VALUTAZIONE SUI SERVIZI SOCIALI ATTIVATI

L’assessorato alle Politiche Sociali della Regione Campania ha istituito, con un apposito decreto, una “Commissione regionale di valutazione partecipata” sulla qualità dei servizi erogati ai cittadini. Il nuovo organismo, composto da tutti i dirigenti del Settore politiche sociali, ha il compito di supportare i comuni nelle normali procedure di controllo sui servizi sociali attivati, quali per esempio il reddito di cittadinanza.

“Questa commissione è un utile strumento che la Regione mette a disposizione dei comuni per migliorare ulteriormente le proprie capacità di monitoraggio sulla qualità dei servizi erogati” ha dichiarato l’assessore regionale alle Politiche Sociali Rosa D’Amelio. “Potenziamo dunque – ha sottolineato D’Amelio – sia i trasferimenti verso gli enti locali, sia la loro capacità di controllo sul corretto ed efficiente impiego delle risorse. La nostra amministrazione, da sempre, incoraggia gli enti locali ad effettuare procedure incrociate di monitoraggio, così da poter intervenire con efficienza qualora ce ne fosse bisogno. Il sistema funziona, e la dimostrazione sta proprio in quanto accaduto a Teano, dove il pronto intervento della GDF è stato possibile grazie alle segnalazioni del sindaco del comune, che si è mosso in stretta collaborazione con la Regione Campania” ha concluso D’Amelio.

VULCANO BUONO, GABRIELE SCRIVE AL CONSORZIO FORMA
L’Assessore alla Formazione della Regione Campania Corrado Gabriele ha inviato questa mattina una richiesta al Consorzio Forma, per fare il punto sulle procedure di selezione, formazione e work experience svoltesi nell’ambito del progetto Vulcano Buono.
“Ho chiesto – sottolinea Gabriele – al Consorzio di comunicare ad horas all’Assessorato il numero dei disoccupati che, in esito ai percorsi formativi realizzati, hanno trovato sbocchi occupazionali nelle aziende presso cui sono state effettuate attività di work experience, e di conoscere quali sono le aziende che rientreranno nell’azione di sistema denominata , con le relative eventuali assunzioni effettuate, i percorsi formativi intrapresi e le procedure adottate per la selezione, la pubblicizzazione e l’informazione della platea degli interessati”.

PD A NAPOLI, DICHIARAZIONE DEL PRESIDENTE BASSOLINO
“Nel PD napoletano si è consumata, nei giorni scorsi, una rottura della maggioranza che si era creata con il voto dei cittadini.
E’ stata una scelta grave, resa ancora più sconcertante dall’alleanza di una parte della maggioranza con le liste che avevano condotto un’aspra battaglia politica contro l’elezione di Iannuzzi a segretario regionale.
E’ un ritorno al trasformismo. Altro che innovazione!
Viene poi da chiedersi che senso abbia l’organizzazione di una corrente in un partito che Veltroni e tutti noi vorremmo invece fondato su logiche nuove.
Del tutto inedito è poi il comportamento, dal punto di vista politico ed istituzionale, di un Ministro della Repubblica che si è mosso e si muove per destabilizzare la situazione napoletana.
Ma il PD napoletano non merita di nascere in questo modo, come se fossimo in un vecchio Mezzogiorno ed in una vecchia Italia.
Cosi facendo si spinge la situazione verso l’avventura.
E’ dunque del tutto evidente che è indispensabile un chiarimento politico, al quale devono concorrere tutte le forze e tutte le persone responsabili, a livello locale e nazionale.”

CAMPANIA: GIUNTA APPROVA DELIBERA PER ADESIONE A CONSAER – NUOVO IMPULSO AL SETTORE AEROSPAZIO, POLO DI ECCELLENZA DEL SISTEMA ECONOMICO REGIONALE
La Giunta Regionale della Campania, su proposta dell’Assessore alle Attività produttive e all’Agricoltura Andrea Cozzolino, ha approvato nella seduta odierna una delibera per l’adesione della Regione Campania al Consorzio Consaer (Consorzio per lo sviluppo delle aziende aeronautiche). La Regione svolgerà il ruolo, in tale consorzio, di socio sostenitore.
Costituito nel 2000 da Sviluppo Italia, il Consaer conta oggi 13 aziende: Alenia Aeronautica, Alenia Aeronavali, Alenia Sia, Atitech, Avio, Dema, Ilmas, Consorzio S.A.M., Sviluppo Italia, Adecco Training, IKS, Ergonline, Quanta, Manpower.
Il Consorzio è impegnato nello sviluppo della competitività delle imprese aerospaziali attraverso attività per il posizionamento strategico delle società consociate sui principali mercati nazionali e internazionali anche attraverso la promozione delle imprese consorziate e il miglioramento dell’organizzazione tecnico-gestionale, la formazione e l’addestramento del personale già occupato e di quello da reclutare.
“Dopo ‘CampaniAerospace” e il recente accordo con la Regione Puglia per la creazione di un Polo aerospaziale del Mezzogiorno – sottolinea l’Assessore Cozzolino – con la partecipazione al Consaer compiamo un ulteriore passo verso la promozione della crescita e della competitività del comparto aerospaziale che rappresenta uno dei punti di eccellenza del nostro sistema economico e industriale, vero e proprio fiore all’occhiello del sistema produttivo regionale. Non a caso, con i suoi 10mila addetti e un fatturato da oltre un miliardo e 300 milioni di euro, quello aerospaziale costituisce uno dei pilastri del Piano per lo Sviluppo Regionale e un settore strategico per la crescita economica del nostro territorio nei prossimi anni.
“Negli ultimi anni – ha concluso – il Consorzio ha già effettuato, tra l’altro, corsi specifici in materia di regolamenti aeronautici e certificazione per la manutenzione e le Costruzioni aeronautiche in cui sono state sperimentate nuove strategie didattiche per il personale impiegato a vari livelli nel comparto aeronautico”.
Il mercato aerospaziale in Campania rappresenta il 22 per cento del comparto a livello nazionale, il 28 per cento in termini di addetti. Per dimensione e tecnologia offerta, è uno dei primi cinque poli del settore aerospazio presenti in Italia. Un settore che al fianco ai grandi operatori vede un tessuto vitale fatto di un centinaio di piccole e medie aziende, di cui 30 afferenti al ‘core business” e un indotto che garantisce sviluppo e posti di lavoro qualificato in Campania. Le previsioni di crescita a livello internazionale sono positive sia per il settore spaziale che per quello aeronautico (prevalente in Campania) per il quale ci si aspetta un ulteriore sviluppo della domanda di commesse e di posti di lavoro.
CONSAER

COS’E’

– Il Consorzio per lo Sviluppo delle Aziende Aeronautiche, dal 2000 opera sul territorio nazionale nel campo della consulenza alle imprese e nella formazione del personale aeronautico, promuovendo corsi di addestramento alle aziende operanti nel settore, supportando sia le nascenti che le consolidate realtà aeronautiche nel difficile compito dell’integrazione all’interno delle normative Internazionali redatte dal Join Aviation Register.

– Ad oggi, grazie a CONSAER, hanno trovato lavoro più di 200 unità operative nell’ambito aeronautico.

– La Giunta Regionale ha approvato una delibera per l’adesione al consorzio.

LE SOCIETA’ CONSORZIATE

Alenia Aeronautica
Alenia Aeronavali
Alenia Sia
Atitech
Avio
Dema
Ilmas
Consorzio S.A.M.
Sviluppo Italia
Adecco Training
IKS
Ergonline
Quanta
Manpower

L’aerospazio in Campania

• Il mercato aerospaziale in Campania vale 1.300 milioni di euro, il 22 per cento del comparto a livello nazionale, il 28 per cento in termini di addetti. Le previsioni di crescita a livello internazionale sono positive sia per il settore spaziale che per quello aeronautico – prevalente nella regione – per il quale ci si aspetta un ulteriore sviluppo della domanda.

• Nello specifico, il settore dà lavoro a 10mila addetti e raggruppa circa 100 realtà tra aziende specializzate e centri di ricerca.

• L’industria aerospaziale campana ha raggiunto livelli significativi sia in termini di produzione che di numero di imprese e di addetti presenti. Per dimensione e tecnologia offerta, è uno dei primi cinque poli dell’aerospazio presenti in Italia: infatti, ai grandi operatori si affianca un tessuto di piccole e medie aziende, di cui 30 ‘core’. Queste ultime sviluppano attività sia in collegamento a quelle delle grandi imprese, sia propri prodotti con accesso diretto al mercato. In generale, la maggior parte delle imprese si posiziona nella fase intermedia della supply chain. Alcune aziende, però, sono diventate esse stesse system integrator in mercati di nicchia, producendo ultraleggeri e aviazione in generale.

• Costruzione delle componenti complesse del velivolo, manutenzione e subfornitura specializzata di parti, lavorazioni e attrezzature sono i tre ambiti di operatività dei produttori campani, caratterizzati da una spiccata vocazione manifatturiera e da una presenza nel comparto dei servizi tecnici minoritaria, ma significativa.

• Una caratteristica del distretto campano è la rilevante presenza di costruttori nel comparto dell’aviazione generale.

• La maggiore concentrazione di imprese si registra nella provincia di Napoli, circa l’80 per cento, soprattutto grazie allo storico insediamento sul territorio dell’Alenia Aeronautica, che ha stabilimenti a Capodichino, Casoria, Pomigliano, Nola, e dell’AMS, oggi Selex, con siti a Fusaro e a Giugliano.

• Lo scenario competitivo si sta modificando in seguito all’evoluzione del modello di supply chain internazionale in cui la Campania è coinvolta con programmi di acquisizione di progetti più complessi.

• In Campania, la Ricerca&Sviluppo in ambito aerospaziale risulta ricca e articolata; sono numerose infatti le strutture impegnate nella produzione di know-how e le iniziative nei programmi specifici di ricerca e sperimentazione, di progettazione, di manutenzione.

• Sul territorio regionale sono presenti centri di eccellenza universitari e di ricerca nell’ambito delle nuove tecnologie e dei processi, ma anche nei materiali e nelle strutture, come ad esempio il CIRA, il Mars e l’IMAST. La vicinanza tra aziende, università e centri di ricerca rappresenta un ulteriore punto di forza per la crescita del sistema aeronautico regionale e nazionale.

• Di recente, la Regione Campania ha aperto un elenco ufficiale delle aziende del settore aerospaziale che operano sul territorio e ha così creato “Campaniaerospace”, che ad oggi raggruppa circa ottanta imprese. Per agevolare la riconoscibilità delle imprese campane e presentare il patrimonio produttivo della regione come “sistema”, “Campaniaerospace” è diventato anche un vero e proprio logo che accompagna la partecipazione alle fiere dell’Aerospazio.

• La prima uscita del marchio risale all’International Paris Air Show di Le Bourget, la più importante manifestazione mondiale in ambito aerospaziale, svoltasi a Luglio in Francia. Grande successo, inoltre, ha avuto la partecipazione alla fiera AIRTEC (Fiera Internazionale dei Fornitori dell’Industria Aerospaziale) di Francoforte, dove la Campania si è presentata con ben 30 aziende di Campaniaerospace, la partecipazione più alta mai raggiunta finora per una Fiera dell’Aerospazio.

REGIONE CAMPANIA. COMUNICATO UFFICIO STAMPA DEL 30 NOVEMBRE 2007


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