LUCCI (CISL), FINANZIARIA REGIONALE: DIREZIONE GIUSTA SU EQUITA’ E TRASPARENZA, ORA SVILUPPO CON I GRANDI PROGETTI
31 dicembre 2011. La Cisl Campania registra con favore le novità in tema di equità e di trasparenza che emergono dalla finanziaria approvata dalla Regione Campania e la destinazione di fondi rilevanti per il welfare e per la non autosufficienza.
Diverse misure della manovra dimostrano come il confronto tra Regione Campania e parti sociali è stato vero e ben finalizzato, un “modello partecipativo” che la Cisl pretende prenda forma anche sul piano nazionale.
«Qui si è dialogato e alcuni risultati li abbiamo portati a casa – ha dichiarato Lina Lucci, Segretario Generale Cisl Campania – Lo stesso faccia anche Monti, apra a una partecipazione vera dei sindacati, senza pacchetti preconfezionati.
«Al presidente Caldoro, che ha mostrato di sapere ascoltare ed agire di conseguenza in merito alle decisioni assunte in finanziaria, chiediamo adesso di concentrare gli sforzi politici per garantire efficienza allocativa della spesa prevista per gli investimenti; l’auspicio è inoltre che questo modello partecipativo sia un elemento di riferimento anche per i Presidenti delle Province e per i Sindaci – ha continuato Lucci.
«Nel dettaglio della manovra, in particolare, l’Istituzione di una Commissione ad hoc composta da Regione, Province e Comuni per contrastare l’evasione fiscale risponde a una nostra precisa sollecitazione. E la destinazione di risorse importanti oltre che al welfare, alla non autosufficienza dà una risposta alla richiesta che la Cisl ha avanzato da tempo per la creazione di un fondo dedicato ai non autosufficienti, per il quale assieme ai Pensionati, abbiamo realizzato anche una apposita raccolta firme.
«Che vi sia un impegno formale in questa direzione anche destinando a disabili e non autosufficienti risorse derivanti dal rincaro della tassa automobilistica è un elemento del tutto in linea con la necessità di pensare prima a chi ha meno.
«Alimentare opportunamente il fondo per le crisi occupazionali, inoltre, permette di proseguire il percorso di contrasto alle crisi attraverso uno schema unico integrato – ha aggiunto Lucci -.
«In merito alla trasparenza gli interventi sulle partecipate e l’obbligo per loro di un bilancio analitico vanno nella giusta direzione, così come la revoca di concessioni gratuite per il settore marittimo elimina una condizione di ingiusti cabile privilegio.
«Gli aspetti critici della manovra, invece, riguardano – per esempio – l’inasprimento del peso fiscale e l’assenza di un’azione più vigorosa nei confronti degli Istituti di credito per favorire i prestiti e gli investimenti sul territorio.
«Il 2012 si deve aprire all’insegna dello sviluppo. Su questo i Grandi Progetti rappresentano una opportunità irripetibile – forse l’ultima – per rilanciare la Campania. Se tutti faranno la propria parte con senso di responsabilità – ha concluso Lucci – è possibile ottenere risultati positivi in tema di sviluppo e di occupazione e risalire così la china».***
0 commenti