METROPOLITANA REGIONALE E UNICOCAMPANIA, CASCETTA A BRUXELLES ALLA COMMISSIONE EUROPEA: “IN SETTE ANNI + 40% DI PASSEGGERI E – 4% DI EMISSIONI INQUINANTI DA TRASPORTO”
“In sette anni i passeggeri della metropolitana regionale sono aumentati del 40 per cento in tutta la Campania, e addirittura del 75 per cento nella sola città di Napoli. Un incremento che ha contribuito a ridurre i consumi di petrolio e di CO2 di ben 100mila e 300mila tonnellate all’anno, che equivalgono a circa un 4% in meno dei consumi e delle emissioni da trasporto: ciò significa che siamo a un terzo degli obiettivi fissati dalle linee operative per il piano d’azione “Campania Regione Sostenibile”, al fine di rispettare i nuovi impegni assunti dal Consiglio Europeo di Bruxelles”.
E’ quanto ha spiegato oggi a Bruxelles l’assessore ai Trasporti della Regione Campania, Ennio Cascetta, nel corso della sua presentazione alla Commissione europea dei progetti della metropolitana regionale della Campania e di Unicocampania quali casi di successo in Europa, da prendere a modello per uno sviluppo sostenibile di sistema integrato di trasporti a livello regionale.
L’incontro si è svolto nell’ambito degli “Open Days 2008 – Settimana europea delle Regioni e delle Città”, organizzati dalla Commissione europea e dal Comitato delle Regioni della Ue e ha visto gli interventi, tra gli altri, di Heather Allen, della Uitp (Unione internazionale dei trasporti pubblici), Nina Renshaw della Federazione europea per i Trasporti e l’Ambiente e Peder Jensen, dell’Agenzia europea dell’Ambiente.
“Grazie alla metropolitana regionale e al sistema tariffario integrato Unicocampania – ha detto Cascetta – a Napoli la quota modale del trasporto pubblico locale (ossia la percentuale di viaggi realizzati con mezzi pubblici sul totale degli spostamenti effettuati in città) è già ora pari al 42,9%, valore di gran lunga superiore alla media delle grandi città italiane (27,7%)”.
“Passi avanti incoraggianti – ha sottolineato l’assessore regionale – ma ovviamente non bastano. Per questo stiamo continuando senza sosta nel programma di completamento della metropolitana, la cui prossima importante tappa sarà a marzo l’apertura all’esercizio della tratta da Giugliano ad Aversa della linea di Metrocampania NordEst che ha il suo terminale a Piscinola-Scampia”.
“A fine progetto, nel 2015 – ha quindi concluso Cascetta – contiamo di ottenere una riduzione generale dell’11% all’anno per tutte le emissioni inquinanti, e in particolare 800mila tonnellate in meno di CO2, 30mila di monossido di carbonio, 300 di PM10 (polveri sottili), e 3.800 di NOx (ossidi di azoto)”.
Gli “Open Days” sono la più importante vetrina europea per le Regioni e le città, e comprendono 145 seminari e workshop con 900 partecipanti provenienti da 41 Paesi, rappresentanti di istituzioni amministrative e finanziarie internazionali, europee, nazionali e locali, imprese pubbliche e private, nel campo delle politiche regionali e dello sviluppo urbano.
MEDITERRANEO, VALIANTE PRESENTA IL “PROGETTO PAESE MAROCCO”
Il vice presidente della giunta regionale della Campania Antonio Valiante ha presentato a Casablanca il “Progetto Paese Marocco”, nell’ambito dell’iniziativa di partenariato tra la Regione e i Paesi Terzi del Mediterraneo, che coinvolge anche Israele, Egitto, Tunisia e Turchia.
“La Regione Campania – ha detto il vice presidente Valiante – è da tempo attiva sul fronte della cooperazione territoriale nel Mediterraneo con l’obiettivo di creare condizioni favorevoli allo sviluppo di iniziative di collaborazione istituzionale, economica e culturale tra gli operatori pubblici e privati della Campania e dei paesi dell’Area Med, soprattutto in vista della creazione, entro il 2010, dell’Area di libero scambio euro-mediterranea, che rappresenta una grande opportunità di crescita economica e sociale per tutti i paesi della riva nord e sud del bacino”.
Valiante ha ricordato che la Regione Campania detiene il coordinamento nazionale del Programma di cooperazione transnazionale nel Mediterraneo, approvato dall’Unione Europea nell’ambito della politica di coesione 2007–2013, e che il Programma Operativo della Campania FESR 2007-2013 prevede l’obiettivo “cooperazione interregionale”, cui sono stati destinati 40 milioni di euro per finanziare progetti di partenariato con i paesi del Mediterraneo nelle politiche dell’accessibilità, mobilità, innovazione, ambientali, delle autostrade del mare, delle energie alternative, della protezione civile e della competitività delle imprese.
“Riteniamo – ha aggiunto Valiante – che la Conferenza delle Regioni Periferiche e Marittime, che comprende ben 44 Regioni di sette Paesi membri dell’Unione Europea nonché di Marocco e Tunisia, debba avere un ruolo più incisivo nella neonata Unione per il Mediterraneo. A tal fine proponiamo la costituzione del Segretariato dell’UPM, con il compito di promuovere e sostenere le istanze di sviluppo delle regioni sui temi del partenariato euro-mediterraneo”.
Alla presentazione del Progetto Paese Marocco sono intervenuti il console generale d’Italia in Marocco Nicola Lene, il presidente della Camera di Commercio Italiana in Marocco Giulio Frascatani, il direttore dell’Istituto Italiano per il Commercio Estero in Marocco Silvia Daniela Giuffrida e i rappresentanti del mondo economico-produttivo della Campania e Marocco, tra cui il presidente della Federazione Nazionale dell’Agroalimentare Adbdelhakim Marrakchi e il delegato a Tangeri dell’Associazione marocchina delle industrie tessili e dell’abbigliamento Touhami Ouazzani.
ACCESSO GRATUITO AI SERVIZI DIGITALI, MERCOLEDÌ 8 E GIOVEDI’ 9 OTTOBRE INCONTRI AD AVELLINO E BENEVENTO
ALLA REGIONE CAMPANIA IL PREMIO INTERNAZIONALE EUROMEDITERRANEO PER LA CAMPAGNA DI PROMOZIONE DEI CAPSDA
Domani, mercoledì 8 ad Avellino, e dopodomani, giovedì 9 a Benevento, l’Assessorato alla Ricerca ed Innovazione della Regione Campania presenterà i centri per l’accesso ai servizi digitali avanzati (Capsda).
L’incontro di domani si svolgerà alle ore 14,30 presso la sala Penta del Complesso Culturale dell’ Amministrazione Provinciale in Corso Europa, 215. A seguire, alle ore 18,00 sarà inaugurato il Centro Capsda del Comune di San Martino Valle Caudina.
Giovedì 9 ottobre, invece, l’incontro per far conoscere i Centri Capsda ai cittadini si svolgerà alle ore 14,30 in Villa Dei Papi, Contrada Pace Vecchia Via Perlingieri, Benevento.
L’iniziativa si inserisce nell’ambito della campagna di promozione per la diffusione tra i cittadini dei servizi digitali avanzati, a partire da internet, disponibili gratuitamente in alcuni comuni della Campania.
La campagna è risultata tra le migliori “best practice” a livello europeo. Il prestigioso riconoscimento è stato assegnato alla Regione in occasione del Premio Internazionale “EUROMEDITERRANEO 2008”, patrocinato da Assafrica & Mediterraneo – Confindustria e dall’Associazione Italiana della Comunicazione Pubblica ed Istituzionale.
“Con l’apertura dei Capsda – ha dichiarato l’assessore alla Ricerca e Innovazione Nicola Mazzocca – diamo una risposta concreta alla domanda di innovazione in Campania consentendo a tutti i soggetti, dai giovani agli anziani ed ai diversamente abili di utilizzare i servizi resi possibili dall’utilizzo delle nuove tecnologie.
“Con i Capsda non si costruiscono nuove strutture ma si contribuisce ad animarle grazie a dei servizi fondamentali che possono essere utilizzati con l’aiuto di un tutor. Il successo dell’iniziativa è legato alla partecipazione che hanno mostrato i sindaci al progetto mettendo a disposizione luoghi di prestigio del loro territorio per la fruizione dei servizi digitali avanzati ai cittadini”.
Il Progetto CAPSDA è fortemente innovativo ed ha l’obbiettivo di diffondere in maniera capillare le tecnologie digitali sul territorio, consentire l’accesso alle opportunità della rete ad un numero maggiore di cittadini ed abbattere le distanze geografiche e culturali a livello regionale, nazionale ed internazionale.
La Regione Campania ha stipulato una convenzione con 70 comuni sulla base della quale presso ogni biblioteca comunale degli enti locali firmatari sarà aperto un centro che scambierà informazioni con la Rete delle Biblioteche Digitali nella Regione Campania grazie all’interoperabilità dei sistemi.
La realizzazione dei Centri per l’accesso ai servizi digitali avanzati rientra nel primo campo di azione previsto dalla Società dell’Informazione, cioè l’ “e-government”, ovvero il “governo elettronico” delle attività amministrative che offre a cittadini, istituzioni e imprese opportunità di accesso diretto alle informazioni e ai servizi, e alla P.A. la possibilità di cooperare in una “rete” a livello nazionale, regionale, locale. Le altre due leve di azione sono l’E-business e l’ E-learning.
La Società dell’Informazione punta a garantire la possibilità a tutti i cittadini di accedere costantemente e liberamente allo scambio di risorse informative attraverso l’utilizzo dei nuovi mezzi di comunicazione.
In questo modo sarà possibile:
1) per le giovani generazioni, godere delle stesse opportunità per competere efficacemente nel mondo del lavoro in Italia ed Europa;
2) per tutti i cittadini, allargare le proprie relazioni, interessi, hobbies e capacità di informarsi, in assenza di barriere geografiche e /o culturali, fruire efficacemente e senza ritardi dei servizi della P.A., e cogliere le opportunità offerte dal nuovo mondo Web 2.0 che vede gli utenti protagonisti e reali produttori di contenuti e quindi di informazioni dell’era digitale.
Il progetto rientra all’interno dell’Accordo di Programma Quadro (APQ) che la Regione Campania ha sottoscritto con il Ministero dell’Innovazione Tecnologica (MIT) e con il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) nel dicembre del 2004. L’investimento è di circa otto milioni di euro.
REGIONE CAMPANIA. COMUNICATI UFFICIO STAMPA DEL 7 OTTOBRE 2008
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