ASSOCIAZIONE “L’EGO DI NAPOLI”
Maroni: il Comune non si può sciogliere.
Di Monda: la legge non prevede solo l’associazione mafiosa
L’Ego di Napoli raccoglierà le firme dei cittadini per far rispettare.
la legge e far sciogliere il Consiglio comunale.
A seguito delle dichiarazioni del Ministro dell’Interno Roberto Maroni, che ieri ha specificato che il Comune di Napoli non si può sciogliere perché la legge non lo prevede visto che agli indagati non è stato contestato il reato di associazione per delinquere di stampo mafioso, l’avvocato Di Monda, presidente dell’Associazione L’Ego di Napoli, ci tiene a riportare per intero la legge che contempla la possibilità di scioglimento anche nel caso in cui non esistano legami con la criminalità organizzata.
L’art. 141, comma 1, lett. a) D.lgs. n. 267/00, prevede che “i consigli comunali e provinciali vengono sciolti con decreto del Presidente della Repubblica, su proposta del Ministro dell’Interno: a) quando compiano atti contrari alla Costituzione o per gravi e persistenti violazioni di legge, nonché per gravi motivi di ordine pubblico”.
E comunque l’art. 143 D.lgs. n. 267/00, “fuori dei casi previsti dall’art. 141, i consigli comunali e provinciali sono sciolti quando, anche a seguito di accertamenti effettuati a norma dell’art. 59, comma 7, emergono elementi su collegamenti diretti o indiretti degli amministratori con la criminalità organizzata o su forme di condizionamento degli amministratori stessi, che compromettono la libera determinazione degli organi elettivi e il buon andamento delle amministrazioni comunali e provinciali, nonché il regolare funzionamento dei servizi alle stesse affidati ovvero che risultano tali da arrecare grave e perdurante pregiudizio per lo stato della sicurezza pubblica”
Quindi, alla luce della recente inchiesta sui presunti “comitati d’affari” tra politici e imprenditori, se ne deduce che esistono i requisiti previsti dagli artt. 141 e 143 D.lgs. n. 267/00, considerando anche la violazione dell’art. 3della Costituzione, che recita “tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono uguali davanti alla legge … è compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che, limitando di fatto la libertà e l’uguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese”; e dell’art. 97 Costituzione “i pubblici uffici sono organizzati secondo disposizioni di legge, in modo che siano assicurati il buon andamento e l’imparzialità dell’amministrazione”.
“L’associazione di cittadini che rappresento – dichiara Di Monda – ha già deciso di raccogliere le firme per presentare richiesta al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Ministro dell’Interno ed al Prefetto di Napoli affinché la legge venga rispettata e venga avviata la procedura di scioglimento del Consiglio comunale di Napoli”
INFO
Kuhne & Kuhne associati snc
Uffici stampa e relazioni con i media
+39 081 7614223 fax + 39 081 7614223
Fabrizio Kuhne +39 339 8383413
Diana Kuhne +39 393 9522118
0 commenti