BASSOLINO, FIAT DEVE POTER COMPETERE CON AZIENDE FRANCESI E TEDESCHE. A POMIGLIANO LA PRIMA AUTO VERDE ITALIANA.
“E’ comprensibile l’allarme lanciato da Marchionne sulle forti disparità introdotte dalla scelta del governo francese di concedere a Peugeot e Renault un prestito agevolato di 6 miliardi di euro e dalla possibilità che anche in Germania si faccia lo stesso con Opel.
Dopo l’ok di Bruxelles a queste misure, diventa impossibile per Fiat – così come per altri costruttori – competere ad armi pari senza poter contare su interventi simili da parte del nostro governo.
Questo rende ancora più difficile la situazione di Pomigliano, dove si producono modelli che non beneficiano degli incentivi all’acquisto introdotti dall’esecutivo.
E’ dunque drammaticamente urgente un’iniziativa del governo nazionale per lanciare, insieme all’azienda, un piano di investimenti che garantiscano il futuro produttivo di Pomigliano.
E’ doveroso fare in modo che uno stabilimento vitale per lo sviluppo economico meridionale superi la crisi internazionale mettendo in campo competitività e innovazione.
A Pomigliano può nascere la prima vera auto verde della Fiat, capace di consolidare e sviluppare ulteriormente il ruolo dell’industria automobilistica italiana nel mondo, mettendo insieme design e sostenibilità.
Fiat deve, in ogni caso, fare di Pomigliano uno snodo strategico del suo sistema industriale, portando nello stabilimento campano produzioni d’avanguardia, in particolare sul terreno della sostenibilità ambientale. E’ questa la nuova sfida da vincere.
La Regione è pronta a fare la propria parte accanto all’azienda e al governo nazionale, mettendo in campo tutte le iniziative opportune e nuove risorse.”
REGIONE CAMPANIA. COMUNICATO UFFICIO STAMPA DEL 4 MARZO 2009
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