AL VIA IL PROGETTO “BOSCO SICURO” IN TUTTA LA PROVINCIA DI SALERNO
…AD AQUARA IL PROGETTO AIB E’ GIA’ PARTITO
Confagricoltura al fianco del Corpo Forestale dello Stato per contrastare gli incendi estivi
Salerno, 3 agosto 2006 –
Confagricoltura partecipa attivamente all’operazione “Bosco sicuro”, avviata dal Corpo Forestale dello Stato in collaborazione con le organizzazioni agricole, sperimentalmente, in alcune province italiane, in Campania quella di Salerno.
“Gli agricoltori associati della provincia di Salerno – commenta Pietro Micillo, presidente regionale di Confagicoltura – svolgeranno un vero e proprio ruolo di ‘sentinelle sul territorio’, in contatto continuativo e costante con le guardie forestali”.
“E’ una iniziativa importante – aggiunge Micillo – che rimarca il ruolo fondamentale dell’agricoltore nell’opera di prevenzione e soccorso, a presidio del territorio, degli spazi rurali e degli ecosistemi forestali naturali. E ribadisce il principio della multifunzionalità dell’agricoltura e, in particolare, la sua importanza nella salvaguardia del territorio e nella difesa dell’ambiente. Va poi tenuto presente che la maggior parte dei boschi italiani è di proprietà privata”.
La piaga degli incendi è una costante per il nostro Paese. Negli ultimi venti anni quasi il 20 per cento della superficie boschiva è stata colpita dagli incendi. Ma quest’anno l’eccezionale ondata di siccità rischia di aggravare ancor più la situazione.
E’ importante anche la prevenzione. Da ciò l’invito degli imprenditori agricoli di Confagricoltura – rivolto a cittadini e turisti in vacanza – ad osservare norme comportamentali rispettose dell’ambiente e dell’ecosistema, evitando atti imprudenti e pericolosi.
Per comunicazioni: Michele M. Ippolito (3403008340) michele.ippolito@fastwebnet.it
…INTANTO AQUARA(SA) HA GIA’ DATO AVVIO ALLA PREVENZIONE
Progetto A.I.B. Aquara 2006: Interventi in difesa del patrimonio agroforestale
Insieme al grande caldo di questa torrida estate è ritornato l’annoso problema degli incendi boschivi, che induce gli enti locali a profondere energie e risorse a salvaguardia di quello che può essere considerato un vero patrimonio al pari dell’arte o delle tradizioni di un luogo. Per tale ragione il comune di Aquara così come aveva fatto già nel 2004, ripropone, quest’anno, il progetto denominato A.I.B. Aquara 2006, che nasce dalla necessità, che è poi una priorità dell’amministrazione per tutto l’anno ed in particolare nei mesi estivi, di garantire la prevenzione di incendi che il più delle volte distruggono senza via di scampo interi boschi, decimando parte significativa di quel patrimonio. I danni conseguenti agli incendi, oltre alla perdita dei boschi, sono la degradazione della vegetazione mediterranea, la diminuzione della produzione di legna, l’accentuazione del rischio idrogeologico, con conseguenze sulla vivibilità di un territorio e sullo sviluppo turistico. “Qualsiasi strategia è destinata a fallire se non vede la collaborazione di tutti – sostiene il sindaco Franco Martino – ed in particolare della popolazione. Anche in passato, infatti, l’esperienza si è rivelata positiva in quanto ha raggiunto l’obiettivo della tutela e la salvaguardia del territorio, ha impiegato giovani disoccupati ed ha sensibilizzato la popolazione”.Il progetto A.I.B. Aquara 2006, che fa riferimento alla Legge Quadro 353/2000, finalizzata alla conservazione e alla difesa del patrimonio boschivo dagli incendi, prevede attività di previsione, prevenzione e di lotta attiva contro gli incendi, nonché attività di formazione, informazione ed educazione ambientale. Il progetto prevede il potenziamento dell’avvistamento mediante azioni sinergiche con la Comunità Montana degli Alburni, e attraverso il coordinamento, curato dal Comune di Aquara, del corpo forestale e dei corpi dei vigili urbani, e l’impiego di 12 volontari addetti all’avvistamento. Il progetto è stato già proposto ed attuato nel 2004 a spese del comune, da sempre sensibile alla salvaguardia ambientale di una delle zone più ricche degli Alburni; quest’anno, Aquara è uno dei pochi comuni a beneficiare di un finanziamento del governo centrale.L’approvazione del progetto A.I.B. Aquara 2006 costituisce il raggiungimento di un obiettivo che sta molto a cuore all’amministrazione comunale in primis, e a tutta la popolazione, che dimostra grande sensibilità ai problemi legati all’ambiente e che rappresenta un attore fondamentale per la prevenzione e la lotta agli incendi.
L’addetto stampa: Annavelia Salerno, giornalista
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