BOB & MARYS – CRIMINALI A DOMICILIO
Di Laura Caico
Camorra da brividi. La quieta vita e il noioso tran tran di una coppia qualunque – formata da un istruttore di scuola guida impersonato da Rocco Papaleo e da una operatrice volontaria in parrocchia interpretata da Laura Morante nel film di Francesco Prisco “Bob & Marys – Criminali a domicilio”- vengono scossi sino alle fondamenta dall’improvvisa apparizione della malavita nella nuova abitazione in cui si sono appena trasferiti per lasciare spazio alla figlia prossima al matrimonio con un metronotte pieno di nevrosi: un momento, quindi, di rivolgimenti ed eventi importanti che faranno riscoprire ai coniugi Cammarota, malgrado paure e difficoltà apparentemente insormontabili, la fiamma vitale della loro giovinezza e un nuovo afflato sentimentale.
Prodotta da Elsinore Film e Ares Film, distribuita da Videa – con la sceneggiatura di Marco Gianfreda, Francesco Prisco, Annamaria Morelli, la fotografia di Maurizio Calvesi, le musiche di Giordano Corapi e con la significativa partecipazione di Massimiliano Gallo nel ruolo dell’avvocato pronto a badare solo alla propria incolumità, Giovanni Esposito, Simona Tabasco, Andrea Di Maria, Shalana Santana, Francesco Di Leva, Enzo Salomone, Antonino Iuorio, Giovanni Esposito e Gianni Ferreri – la pellicola descrive la brutale pratica camorristica dell’”Accùppatura”, con cui i contrabbandieri costringono gente perbene e inerme a diventare affidataria di misteriosi pacchi dal contenuto sicuramente illegale, senza possibilità di rivolgersi alle forze dell’ordine e con la spada di Damocle di subire comunque una fine aberrante, data l’ingerenza del curioso vicinato che mette a rischio la già pericolante copertura.
Il film riserva vari colpi di scena, situazioni imbarazzanti, risvolti comici derivanti dalla constatazione di quante cose assurde possano capitare anche nella vita più normale – e in questo il registra dimostra originalità e forza di espressione morale, ben lontana dal ricalcare i clichè alla Gomorra – e di come possa essere possibile dare un colpo di spugna ad un passato spento e grigiastro e ritrovare lo smalto e l’audacia dei vent’anni: i due protagonisti, infatti, dopo essersi aggirati in una Napoli semisconosciuta, rappresentata in modo non convenzionale, descritta con realismo nelle sue periferie criminali, ritrovano i sogni di gioventù, il piacere di danzare, la voglia di piacersi, la tenerezza coniugale e si trovano ad essere non più gli anonimi Roberto e Marisa ma i brillanti Bob & Marys, finalisti di importanti competizioni di ballo, pieni di nuovi slanci ed entusiasti della vita.
laura.caico@email.it

Categorie: Eventi

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