Astice di 140 anni liberato dagli animalisti della Peta.

Correva il rischio di trascorrere gli ultimi giorni della sua vita imprigionato in un acquario o, peggio ancora, in pentola.
Invece l’astice centenario è stato liberato da un blitz animalista che lo ha prelevato da un ristorante di pesce a New York.

La mascotte del locale
– Il crostaceo gigante, per essere precisi un astice americano, Homarus americanus, rappresenta un vero record: 9 chili di peso e 140 anni di età.
Era stato pescato alla fine del mese scorso al largo delle coste canadesi.
Acquistato dal ristorante, era stato messo in uno degli acquari diventando, grazie alla sua mole, la principale attrazione del locale.
“I bambini amavano farsi fotografare accanto all’acquario, peccato doverlo lasciare andare”, ha detto il direttore del City Crab and Seafood di Manhattan, Keith Valenti.

Rischiava di finire bollito
– Dopo avere trascorso quasi due settimane nel ristorante dove, ovviamente, ha rischiato di finire in pentola, un gruppo di attivisti per la protezione degli animali avvisati da un cliente, anche lui animalista, ha liberato il crostaceo che ora potrà tornare nelle acque dell’Atlantico dopo il suo soggiorno newyorkese.

I “vecchietti” dei mari
– L’età di aragoste e astici si calcola in base al peso: ogni chilogrammo corrisponde a 15-20 anni. Questo tipo di crostaceo ha una vita media di un centinaio d’anni ma è assai raro trovare un esemplare che vada oltre quella soglia.
Il gruppo animalista Peta ha avuto parole di elogio per il ristorante newyorchese.
“In fondo sono stati bravi ad accettare di liberarlo, almeno potrà godersi gli ultimi anni in pace e libertà”, ha detto la portavoce Ingrid Newkirk.

Nella foto l’astice gigante liberato dalla Peta (Foto Ap)

da: Tiscali Animali e foto

Categorie: Mare e Pesca

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