IL MAGGIO MUSICALE FIORENTINO.
ASTA DI CASA PANDOLFINI IL 19 e 20.

Torna il 17 maggio l’asta di casa Pandolfini a favore del Maggio Musicale Fiorentino

Sarà possibile partecipare on line all’assegnazione dei lotti che vedono insieme vino, arredi e costumi di scena.

Vino e cultura, binomio sempre più vincente. Per la settima edizione della prestigiosa asta promossa dal Comitato Maggio Divino presieduto da Clotilde Corsini, in programma il 17 maggio nelle Pagliere Medicee di Firenze, accanto ad una preziosa selezione di vini della storica annata 2001 e di alcuni formati eccezionali, verranno battuti arredi e costumi di scena provenienti da importanti allestimenti del Maggio Musicale Fiorentino.

L’evento, curato dalla casa d’aste Paldolfini, anticipa l’undicesima mostra mercato “Alla Corte del Vino” che si svolgerà nella seicentesca villa del Principe Corsini a San Casciano Val di Pesa, in provincia di Firenze, dal 19 al 20 maggio.

Per la prima volta, l’asta assume una risonanza ampissima grazie alla possibilità di partecipare anche online, sia con offerte anticipate sia in tempo reale, tramite il sito www.maggiodivino.com .

Il ricavato sarà devoluto alla Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino.

La serata prevede l’assegnazione di lotti misti e lotti esclusivamente da bere, offerti da importanti cantine italiane.
A farla da protagonisti, i vini dell’annata 2001 e il formato Imperiale (6 litri ). Tra gli altri in vendita: Sagrantino di Montefalco 25 anni (magnum), Ornellaia (doppia magnum), tre etichette di Planeta: Merlot – Burdese – Syrah, Don Tommaso (doppia magnum), Marsiliana (doppia magnum), Il Carbonaione (una magnum e una doppia magnum), Tignanello (doppia magnum) e così via.

Oltre a un Flaccianello della Pieve del 2001, saranno battuti gli Imperiali Casanuova di Nittardi, un Sassicaia e Siepi.
Accanto a questi ci saranno anche molti altri vini d’annata, fra i quali una doppia magnum di Cabreo Il Borgo del 1985 e due doppie magnum di Lupicaia del 1994. Infine diversi altri formati, degli anni compresi tra il 2002 e il 2006: Turrita, Rosso di Sera, Tenuta di Trinoro, Galatrona, Bellezza, Alleanza, Alleanza, Tenuta di Valgiano, Benryè-Passito di Pantelleria, Torricella, Granello, Tenuta di Trinoro e Löwengang Cabernet.

Tra gli oggetti d’arte più imponenti offerti: le sfingi e la statua nera di Anubi realizzati per l’Aida di Verdi del 1996 (regia di Mariani), il cavallo del Fierrabras di Schubert del 1995 (regia di Ronconi) o la vasca da bagno e le due auto d’epoca in vetroresina per l’Incoronazione di Poppea del 2000 (sempre di Ronconi). Infine, diversi pezzi dimensioni minori. Come il coniglio di Zar Saltan di Rimsky-Korsakoff presente nella scenografia firmata da Gae Aulenti (regia Ronconi).

L’asta propone anche dei magnifici costumi di scena disegnati da Sigfrido Martín Begué per Il Barbiere di Paisiello del 1994 (regia di Ronconi) e di Karl Lagerfeld per I Racconti di Hoffmann del 1980 (regia Gregoretti). M.P.

da: Monica Piscitelli [m.piscitelli@yahoo.com]

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COGITO, ERGO … COMUNICO
Monica Piscitelli
Giornalista e consulente di comunicazione
348 0063619
skype: monica.piscitelli

Categorie: Eventi

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