Politiche sociali in Campania: istituzioni e terzo settore a confronto
Sabato sera a Sant’Antimo, per la prima volta riuniti ad uno stesso tavolo Rosetta D’Amelio, Luisa Bossa, Raffaele Tecce, Mimmo De Biase, Pasquale Orlando e Mariano Anniciello, per discutere della “Legge Regionale sulla dignità”
Napoli, 8 settembre 2005 – Sabato 10 settembre, nello scenario della Festa dell’Unità organizzata dai DS di Sant’Antimo, presso la scuola Pietro Cammina, nella cittadina vesuviana, si svolgerà il primo confronto sul rilancio delle politiche sociali in Campania tra i maggiori esponenti delle Istituzioni e del Terzo Settore locale.
Alle 19.30, ai saluti delle istituzioni locali seguirà la presentazione della festa ed una introduzione allo stato politico e sociale del territorio con gli interventi di Roberto Ferrandino, segretario dei DS di Sant’Antimo, Maria Fortuna Incostante, Segretario provinciale dei DS e Michele Caiazzo, consigliere regionale.
Al termine, ci sarà un confronto sul tema con relatori rappresentativi del mondo del sociale campano sul tema “Un nuovo welfare municipale”. Modererà il dibattito il presidente della società mista che cura i servizi per i disabili del Comune di Napoli, la “Napoli Sociale”, Domenico De Biase ed interverranno Raffaele Tecce (assessore alle politiche sociali del Comune di Napoli), Pasquale Orlando (presidente delle Acli napoletane), Mariano Anniciello (presidente di Arci Napoli) e Luisa Bossa (presidente della commissione politiche sociali del Consiglio Regionale della Campania) e concluderà Rosetta D’Amelio, assessore regionale alle politiche sociali. Sarà la prima volta dopo le elezioni regionali che si troveranno riuniti per discutere attorno allo stesso tavolo i principali interlocutori in materia di sociale a Napoli, sia dalla parte delle istituzioni che dalla parte del terzo settore. Fulcro della discussione sarà la nuova legge sulla dignità sociale che la giunta regionale guidata da Antonio Bassolino e la presidente della commissione politiche sociali del Consiglio Regionale, Luisa Bossa spingono per approvare nel giro di pochi mesi, dopo aver sentito il parere delle forze sociali, del mondo dell’associazionismo, del volontariato, della cooperazione sociale.
“Sarà un’utilissima occasione per confrontarsi per la prima volta dopo le elezioni regionali con le nuove guide politiche nel settore sociale in Campania. – afferma Mimmo De Biase – Alla D’Amelio e alla Bossa chiederemo un forte coinvolgimento delle realtà del terzo settore per emendare la bozza di legge, che dovrà diventare la normativa quadro per il sociale della Campania, per dare risposte serie e concrete ai cittadini”
“La legge sulla dignità sociale della Campania dovrà includere le direttive per l’attuazione delle politiche sociali sui territori e chiarire quali sono i livelli minimi di assistenza – afferma Pasquale Orlando – Ma non solo: sarà anche un’utile occasione per regolare a livello regionale le attività delle associazioni e delle cooperative sociali, prevedendo un loro continuo e costante ruolo quando si devono prendere decisioni che riguardano tutta la collettività.”
Domenica sera, sempre alle 19.30, tema del dibattito della Festa dell’Unità sarà “Area Nord di Napoli tra obiettivi e strategie del centrosinistra”. Modererà Carlo Puca della redazione de “Il Riformista” ed interverranno i consiglieri regionali Nicola Marrazzo e Franco Casillo, l’assessore ai beni culturali Marco Di Lello, il segretario provinciale della Sinistra Giovanile Franco Dinacci ed il segretario regionale dei DS Gianfranco Nappi. La tavola rotonda sarà seguita da una premiazione da militanti storici della sinistra, alla presenza dell’assessore regionale alle Attività produttive Andrea Cozzolino.
Per comunicazioni: Michele M. Ippolito (portavoce Acli Napoli) – 3403008340


0 commenti

Lascia un commento

Segnaposto per l'avatar

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *