29 giugno 2005 – Le Acli di Napoli propongono un nuovo asse tra Adriatico e Tirreno per rilanciare il turismo
Durante il convegno del CTA, Pasquale Orlando lancia una campagna per l’avvio di servizi di qualità. Pugnochiuso (FG), 29 giugno 2005 – Strepitoso successo per il convegno del CTA Centro Turistico Acli a Pugnochiuso su “Turismo e qualità della vita. Territorio e comunità”.
Al tavolo dei relatori, un insieme d’eccezione per discutere le strategie di concertazione sullo sviluppo locale e soprattutto del rilancio del polo d’eccellenza garganico di Pugnochiuso. Da Amedeo di Savoia a Emma Marcegaglia, dal presidente di Federparchi Matteo Fusilli al presidente delle ACLI luigi Bobba, i presenti hanno ascoltato un coro di voci a favore della valorizzazione del turismo sociale, come volano per il rilancio del settore turistico, oggi in crisi verticale. A presiedere l’evento, il presidente delle Acli di Napoli Pasquale Orlando, che si è fatto promotore di un nuovo asse Tirreno-Adriatico fondato sull’offerta di servizi di qualità. “Le ACLI, soggetto forte del terzo settore che già quest’anno hanno inciso con numeri importanti sulla campagna turistica grazie al CTA, sono pronte a rispondere alla sfida della destagionalizzazione – afferma Pino Vitale segretario nazionale CTA- con idee e programmi professionali”. “Abbiamo visto, nel corso di questa manifestazione che il sud può partire dai punti di eccellenza per creare circuiti virtuosi di sviluppo e occupazione.” ha affermato Orlando.
Per comunicazioni: 3403008340 Michele M. Ippolito – michele.ippolito@fastwebnet.it


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