ASOIM Le notizie di febbraio 2016 – Inizio stagione di rilevamenti dal 1 dic. 2015 al 28 feb. 2016.
LUPI IRPINI E SANNITI
Caro Maurizio,apprezzo molto l’iniziativa, che appoggia la campagna del WWF Italia lanciata da qualche settimana e alla quale tutti possono aderire firmando la petizione http://www.wwf.it/lupo/soslupo
Come WWF Sannio abbiamo organizzato un seminario dal titolo “Il ritorno del lupo: gestione e conservazione” per venerdì 4 marzo, presso la sede di Benevento, tenuto da Sabatino Troisi e Mario Kalby che hanno condotto recentemente una ricerca sul territorio sannita (dove pare siano presenti pochi lupi e tanti ibridi) su incarico della Provincia di Benevento.
Il seminario è il settimo appuntamento del ciclo SEMINATURA, incontri aperti a tutti, volti alla formazione degli attivisti, ad informare gli appassionati ed a risvegliare l’opinione pubblica sui problemi ambientali.Al termine, ci sarà uno spuntino rustico curato dalle attiviste del WWF Sannio.
Qualcuno prevede di partecipare ? Comunque grazie all’ASOIM dai lupi sanniti e irpini 🙂 Camillo
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29 febbraio 2016 – la posizione dell’ASOIM sull’abbattimento controllato dei lupi.
TESTO DELLA LETTERA
Dr.ssa Voto Caposegreteria del Vicepresidente della Regione Campania con delega all’ambiente Sede Oggetto: dichiarazione di contrarietà dell’ASOIM all’ipotesi di abbattimento controllato di lupi in Italia L’ASOIM – Associazione Studi Ornitologici Italia Meridionale – è una onlus che da 30 anni svolge attività di ricerca e divulgazione in campo ornitologico. Riunisce docenti universitari, ricercatori, studenti universitari e appassionati di ornitologia, per promuovere la ricerca e la conoscenza ornitologica e faunistica, sostenendo lavori scientifici di interesse internazionale, nazionale e locale, collabora alla conservazione della fauna, studia e difende l’ambiente nell’Italia meridionale, organizza attività di formazione e di educazione. E’ iscritta nello schedario dell’Anagrafe Nazionale Ricerche del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca con il codice 53177CYG. E’ Associazione di protezione ambientale riconosciuta dal Ministero dell’Ambiente ai sensi dell’art.13 della legge 8 luglio 1986 n. 349 con decreto dirigenziale n. 296 del 2. 12.2014. E’ riconosciuta Associazione di rilevante interesse culturale dalla Regione Campania ai sensi della L.R. n.49 del 1985. E’ riconosciuta dall’Ente Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni quale Associazione culturale del Parco.
Si schiera apertamente contro l’ipotesi di abbattimento controllato di lupi all’attenzione della conferenza Stato – Regioni e chiede alla Regione Campania si sostenere tale contrarietà all’interno della conferenza. Sulla contrarietà al piano di abbattimento si sono già espressi la Camera dei Deputati con l’ordine del giorno del 18 febbraio, approvato con il parere favorevole del Governo, e il Presidente della Commissione Ambiente,
L’ipotesi di abbattimento controllato di lupi infatti risulterebbe in primo luogo inefficace nei confronti della popolazione, peraltro esigua e inferiore alla portata ecologica del territorio, perché è ampiamente dimostrato dalla pratica che tali operazioni liberano territori che possono essere occupati da giovani che, altrimenti, non troverebbero nuovi spazi. Ciò comporta un abbassamento dell’età media della popolazione con conseguente incremento della capacità riproduttiva e dell’abbassamento della mortalità per cause naturali.
La riduzione della popolazione di lupi, inoltre, comporterebbe un incremento di quella del cinghiale di cui il lupo rappresenta oggi in Italia il principale predatore.
La riduzione della popolazione di lupi potrebbe avere ripercussioni anche su altre specie di ungulati (camoscio, cervo, capriolo) con gli incrementi delle popolazioni e, quindi, l’aumento di eventuali danni collaterali alle attività silvo – pastorali ed agricole e l’esposizione a rischi di epidemie presso le popolazioni selvatiche delle specie citate.
La riduzione della popolazione di lupi porterebbe ad un’impennata rapida e disastrosa della popolazione di cani rinselvatichiti che hanno proprio nel lupo il principale competitore. L’ incremento della popolazione di cani rinselvatichiti comporta il rischio di un aumento delle aggressioni nei confronti degli uomini (i cani rinselvatichiti, a differenza del lupo, non temono l’uomo) e delle aggressioni alle greggi e ad altre specie animali di allevamento.
Il lupo rappresenta un patrimonio inestimabile del nostro territorio.
Si chiede pertanto alla Regione Campania di farsi carico di chiedere in sede di conferenza Stato – Regioni di:
• Aumentare la lotta al bracconaggio attraverso un aumento delle pene e delle sanzioni ed un potenziamento della vigilanza con l’attivazione di squadre specializzate nella prevenzione e nelle indagini antibracconaggio;
• Aumentare il contrasto al randagismo e affrontare con maggiore determinazione il problema dell’abbandono dei cani per prevenire il fenomeno dell’ibridazione con il lupo;
• Applicazione e valutazione dell’efficacia degli strumenti di prevenzione e protezione dei danni alla zootecnia;
• Garantire un tempestivo e completo risarcimento dei danni subiti dagli allevatori, senza disparità di trattamento tra le diverse Regioni;
• Attuazione di una seria e costante campagna per la tutela del lupo con particolare riguardo al ruolo svolto dai mezzi di informazione;
• L’avvio di un monitoraggio della specie a scala nazionale e scambio delle informazioni a livello trans-frontaliero per le Alpi.
Distinti saluti Il Presidente Prof. Maurizio Fraissinet Lì 29.02.2016
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29 febbraio 2016 – Come preannunciato ecco in allegato la mappa della copertura della prima stagione di rilevamento sul campo per i dati dello svernamento. Si riferisce al periodo 1 dicembre 2015 – 15 febbraio 2016. Davvero non male come inizio Maurizio Fraissinet
p.s. a breve ci dobbiamo incontrare per pianificare le uscite per la seconda stagione riproduttiva
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26 febbraio 2016 – Cari amici si è conclusa la prima stagione di rilevamenti invernali per il nuovo atlante degli uccelli nidificanti e svernanti nella città di Napoli. In attesa che Silvia completi le mappe distributive Vi riporto alcuni risultati. In primo luogo, e questo è il risultato più interessante, c’è stata una partecipazione molto ampia con la conseguente raccolta di un numero elevato di dati.
Hanno partecipato 18 rilevatori che complessivamente hanno raccolto 1400 dati, con una media di 78 dati a rilevatore. Per essere la prima stagione di rilevamento il risultato è davvero molto incoraggiante. Di questi 1400 dati 950 sono stati utili, dove per utili vuol dire che sono stati poi codificati sulla mappa. I restanti non sono inutili, al contrario, sono utilissimi perché, come è nostra abitudine quando realizziamo progetti atlante, ritorniamo più volte nei quadranti che abbiamo visitato sia per completare l’elenco delle specie, sia perché per lo svernamento, in alcuni casi, occorre verificare se la specie osservata si è fermata o meno nel periodo invernale, e per fare ciò occorre ritornare. Non solo, il ritornare ci ha permesso di verificare la consistenza numerica per alcune specie. Abbiamo visitato 79 quadranti sui 148 che compongono il reticolo su cui lavoriamo. Per diversi di questi la conoscenza è davvero buona includendo anche gli strigiformi, bestia nera degli atlanti urbani. Sono state censite 64 specie.
Per alcune, quelle che contiamo, abbiamo anche dati in qualche modo sorprendenti. Lo è, ad esempio, il dato della Poiana. Stimiamo che quest’anno a Napoli abbiano svernato 10 – 12 esemplari. La forbice sta nel fatto che non ci è chiaro se gli esemplari dei Camaldoli non siano gli stessi che si vedono a Posillipo. Il numero è comunque da considerarsi una stima al ribasso perché non abbiamo tenuto conto di alcune segnalazioni, perché non verificate personalmente dai rilevatori, che porterebbero il valore a numeri più alti. Interessante anche il dato del Martin pescatore, per il quale potremmo dire di aver coperto bene il territorio: 6 esemplari hanno svernato nella zona costiera della città. Anche per le Gallinelle d’acqua abbiamo una buona copertura del territorio, ma i dati potrebbero essere ancora sottostimati; al momento stimiamo una quarantina di esemplari svernanti collocati in più punti della città. Interessante inoltre l’abbondanza, quest’anno di Ballerine gialle e Codirosso spazzacamino. Molto meno frequenti invece i fringillidi e la passera mattugia. Lo Sparviere si conferma residente in città. Colombaccio e Ghiandaia mostrano una distribuzione molto più ampia rispetto alle precedenti edizioni dell’Atlante urbano.
Bella, infine, la partecipazione dei cittadini e delle istituzioni che ci hanno permesso di visitare strutture e zone private altrimenti inaccessibili.
Ora dobbiamo pensare alla stagione dei rilevamenti per il periodo riproduttivo. Inizia il 15 marzo e termina il 15 luglio. Come indicazioni territoriali chiederei di ritornare in alcune località visitate per lo svernamento: le terme di Agnano, il depuratore di Napoli est, la selva di Chiaiano, il lungomare e la villa comunale, oltre alle tante località che avete visitato, incluso quelle vicino casa, e che vi ricorderete. A queste dobbiamo aggiungere il Cimitero di Poggioreale (si è già proposta Silvia Capasso e potrei accompagnarla io), il Parco della Mostra d’Oltremare, lo Zoo, la Villa Floridiana, l’aeroporto di Capodichino (Elio ti ricordi?), Nisida e tutto quello che riuscirete a visitare. Funziona bene l’invio dei dati in email al sottoscritto o la consegna su materiale cartaceo. Chiedo di inviarli man mano che sono raccolti perché è possibile controllarli subito e regolarsi per eventuali approfondimenti.
Appena pronta Vi invio la mappa della copertura di questa prima stagione di rilevamenti.
da: Maurizio Fraissinet [mfraissinet@tiscali.it]
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25 febbraio 2016 – Cari amici, in questi giorni ho dedicato quasi tutto il mio tempo ad alcune iniziative in difesa dell’ambiente. La prima ha riguardato una scandalosa Valutazione di Impatto Ambientale e di Incidenza prodotta per giustificare la messa in opera di 16 pale eoliche in una località del Comune di Calitri. Siamo stati avvicinati da alcuni cittadini della cittadina e abbiamo analizzato il documento. Oltre 300 pagine di errori grossolani, omissioni, falsità (specie migratrici transahariane definite come stanziali, specie nidificanti definite solo migratrici, non vengono citate specie importanti come Cicogna nera, Biancone, Falco pellegrino, Nibbio bruno, Averla capirossa, viene definito il Corvo imperiale come specie migratrice, ecc.). Nel documento dell’ASOIM allegato trovate le nostre osservazioni e la nostra lettera di accompagnamento. Ci chiediamo e chiediamo che venga rivista l’autorizzazione all’impianto in considerazione del fatto che la stessa è stata fornita sulla base di informazioni sbagliate, false e ingannevoli.
L’altra iniziativa è la presa di posizione dell’ASOIM contro la proposta di legge in discussione presso la Commissione Ambiente del Senato in cui si autorizza l’attività venatoria nelle aree naturali protette.
Nello stesso tempo ci stiamo attivando per poter fornire il nostro supporto alle iniziative che cercano di contrastare l’apertura della caccia al Lupo. Un cordiale saluto Maurizio
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19 febbraio 2016 – Cari amici, ricordate il nostro impegno contro l’inquinamento del canale Agnena dove è presente una delle più ricche garzaie della Campania e dove qualche anno fa hanno nidificato alcune coppie di Mignattaio?Ebbene i Carabinieri avrebbero individuato le cause e i responsabili dell’inquinamento. Vi allego l’articolo Maurizio
LO SCHIFO DELL’AGNENA. I Carabinieri scoprono la causa dell’inquinamento: 5 indagati e sequestrata un’azienda Di :Redazione Tribuna 24DATA: mercoledì,17 febbraio , 2016 • Stampa • Condividi
Alle prime ore del giorno i militari della Stazione Carabinieri di Grazzanise, guidati dal comandante De Santis, unitamente ai Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Caserta, coadiuvati per la parte tecnica dall’ARPA Caserta, hanno dato esecuzione al decreto di sequestro preventivo della ditta “Distillerie Campane S.r.l.”, con sede nel comune di Pastorano, emesso dall’ufficio GIP del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, su richiesta della locale Procura della Repubblica, per il reato di sversamento illecito di rifiuti (art 256 T.U.A.).Tale provvedimento scaturisce da complessi e prolungati accertamenti in merito alle cause dell’inquinamento del Canale Agnena, affluente del fiume Volturno che attraversa i comuni di Pignataro Maggiore, Vitulazio, Pastorano, Grazzanise, Cancello ed Arnone fino alla foce in Mondragone, lungo il corso del quale, in particolare a partire dal mese di agosto 2015, i cittadini della frazione Brezza del Comune di Grazzanise avevano segnalato la presenza ricorrente di miasmi e cattivi odori evidentemente sintomatici della presenza di un’illecita attività di sversamento, che rendeva l’aria irrespirabile al punto che numerosi cittadini ricorrevano alle cure del 118 per accertate difficoltà respiratorie.Gli accertamenti finalizzati a chiarire le cause, condotti dai Carabinieri sotto la direzione della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere- sezione Reati Ambientali, hanno richiesto numerosi servizi sul territorio nonché campionamenti delle acque e ispezioni delle aziende bufaline al fine di risalire all’origine del fenomeno. Tali servizi, eseguiti dal NOE, sono sfociati nella segnalazione alla Procura dei titolari di due aziende per irregolarità nella gestione dei rifiuti, nonché nel sequestro di un laboratorio per la lavorazione di articoli di pelletteria del tutto privo di autorizzazioni ambientali.Nel corso di mirati servizi di controllo del territorio lungo il tratto del fiume, personale della Stazione CC di Grazzanise risaliva alla individuazione di azienda nel comune di Pastorano, denominata “Distillerie Campane srl” che si occupa della produzione di bevande distillate dotata di struttura per lo scolo delle acque nel canale Agnena in prossimità della quale aveva origine il fenomeno. Nel corso di mirati servizi, venivano accertati due sversamenti in atto, con conseguente accesso del personale della Stazione CC di Grazzanise, del personale CC NOE Caserta e dell’ARPA Campania. L’esito di tali ispezioni consentiva di evidenziare come gli sversamenti illeciti della citata distilleria siano quanto meno concausa dell’inquinamento in atto. Il presente provvedimento vede cinque soggetti indagati per il reato di sversamento illecito di rifiuti ovvero il legale rappresentante della ditta e quattro dipendenti, tutti operai specializzati nelle varie fasi di fermentazione e distillazione degli alcolici, sorpresi all’atto degli sversamenti.Sono in corso ulteriori accertamenti nonché previste ulteriori attività ispettive sia a mezzo sorvoli che con accessi presso attività produttive volte a verificare la presenza di altre fonti di degrado. Ulteriori accertamenti ed analisi tecniche, saranno orientati alla valutazione circa l’apporto causale del citato sversamento in relazione all’attuale situazione di degrado ambientale accertata nel fiume, finalizzati all’eventuale applicazione della fattispecie di reato di recente istituzione di cui all’art 452 bis CP ovvero “inquinamento ambientale”. Il presente provvedimento, che viene incontro alle istanze della popolazione e delle autorità locali che più volte e con forza avevano sollevato il problema richiedendo l’intervento delle autorità competenti, rientra nell’ambito delle numerosissime attività svolte dall’Arma dei Carabinieri sotto la direzione della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere finalizzate alla tutela dell’ambiente nella Provincia di Caserta anche alla luce dei recenti aggiornamenti della normativa di settore Tags: Agnena, featured, Grazzanise
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18 febbraio 2016 – Cari amici, alcuni ornitologi laziali si stanno impegnando per evitare che l’ANAS realizzi una superstrada nella valle del Mignone. Una valle ricca di specie di uccelli inserite nella lista rossa italiana e nelle appendici delle direttive comunitarie. Ho dichiarato la piena disponibilità dell’ASOIM di aderire ad iniziative congiunte con altre associazioni, ma invito anche i nostro soci che vogliono firmare una petizione contro la strada a mettersi in contatto con Steven Hueting. Lo trovate su facebook, potrete scrivergli come soci ASOIM e chiedergli la petizione on line a cui aderire. Grazie Maurizio
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17 febbraio 2016 – Cari amici, si è conclusa la stagione dei rilevamenti per la stagione invernale 2015 / 2016 del nuovo Atlante degli Uccelli nidificanti e svernanti nella città di Napoli. E’ stata una stagione straordinaria con un gran molte di dati e con tantissime persone che hanno collaborato. A momenti inizieremo il lavoro di trasposizione su mappa. e forniremo i primi risultati. Chi ha ancora dati da inviare può farlo al mio indirizzo di posta elettronica.Grazie e buona giornata Maurizio
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13 febbraio 2016 – Cari amici, Vi ricordo che il 15 febbraio si chiude con i rilevamenti per l’atlante urbano relativi allo svernamento. Chi ha raccolto dati e non me li ha ancora inviati può farlo in questi giorni. Dopo il 15 ci incontreremo Silvia ed io per riportare i dati su mappa e poi li divulgheremo a tutti. Grazie ancora ai tanti che ci hanno aiutato Maurizio
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venerdì 12 febbraio 2016 Cari amici, desidero ringraziare i soci Silvia Capasso, Geppino De Martino, Marcello Bruschini, Claudio Labriola e Stefano Piciocchi per la bella e molto apprezzata partecipazione dell’ASOIM al Darwin Day tenutosi quest’oggi al Dipartimento di Agraria a Portici. Una manifestazione perfettamente organizzata anche quest’anno da Danilo Russo Maurizio
– ore 10:00 – Darwin Day 2016 La conquista della terza dimensione: i vertebrati volatori. Il Dipartimento di Agraria dell’Università degli Studi di Napoli Federico II e il MUSA – Musei del Sito Reali di Portici, in collaborazione con ASOIM (Associazione Studi Ornitologici Italia Meridionale), sono lieti di annunciare che il giorno 12 febbraio 2016, presso la Reggia di Portici, si terranno le celebrazioni del Darwin Day dedicate al tema “La conquista della terza dimensione”.
Programma:
Ore 10.00. Saluti dei Direttori del Dipartimento di Agraria, Prof. Matteo Lorito, e del MUSA Prof. Stefano Mazzoleni
Ore 10.15. Danilo Russo e Leonardo Ancillotto (Dip. di Agraria). “In volo, a caccia, nel buio: l’evoluzione dei pipistrelli”
(al termine della relazione sarà possibile osservare alcuni esemplari di pipistrelli dal vivo)
Ore 11.15. Maurizio Fraissinet (ASOIM): “L’adattamento alla caccia e al volo notturno negli uccelli”
(Al termine della conferenza sarà possibile visitare il sito di cattura e inanellamento a scopo scientifico allestito nell’Orto Botanico per assistere allo svolgimento del lavoro di campo degli ornitologi).
Chiusura dei lavori alle ore 13.00
La partecipazione è gratuita. La prenotazione è obbligatoria: 081 2532016 (lu-ve 9,30-14,30) / segreteria@centromusa.it In allegato la locandina dell’evento. Centro Museale “Musei delle Scienze Agrarie” – MUSA Università degli Studi di Napoli “Federico II” Reggia di Portici
Via Università, 100 80055 – Portici (NA) tel. 081.2532016 – fax 081.2531719
da: segreteria@centromusa.it – www.centromusa.it
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9 febbraio 2016 – l’ASOIM è stata invitata a partecipare alla prossima edizione del Darwin Day organizzata per il 12 febbraio dal Dipartimento di Agraria dell’Università Federico II.
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8 febbraio 2016 – Cari amici, volevo informarVi che la prossima presentazione (la settima) della nostra dodicesima monografia, “L’Avifauna della Campania”, si terrà domenica 14 febbraio alle 11 a Boscoreale in Via Papa Giovanni XXIII, al numero civico 4.Faccio appello a tutti Voi, infine, per avere una mano per la riuscita del Darwin Day del prossimo 12 febbraio. Ci servono persone il pomeriggio dell’11 per montare le reti nel Parco della Reggia di Portici e persone per la mattinata del 12 per la gestione dell’inanellamento e delle persone che verranno a vedere l’attività.Grazie Maurizio
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5 febbraio 2016 – questa mattina, molto presto, mi sono recato al porto di Torre del Greco per l’Edredone (ringrazio Carlo Falanga per la segnalazione): E’ un bel maschio in ottimo condizioni di piumaggio. E’ facilissmo da fotografare: gli ho scattato 400 fotografie. Non ne vedete nessuna perché una scansione alla ricerca di virus nel computer mi ha comportato l’eliminazione di adobe photoshop e dovrò reinstallarlo la prossima settimana con l’ausilio di un tecnico perché ci sono problemi. Comunque di foto, anche bellissime, ne avete già viste. Scrivo perché mi sto ancora chiedendo il perché di tanta confidenza nei confronti dell’uomo. Non sembra aufugo e mostra un comportamento normalissimo, sebbene non abbia alcuna paura dell’uomo. Chissà forse proviene da una località nord.europea in cui è abituato alla presenza umana. Del resto, al porto, viene alimentato dalle persone che abitualmente portano da mangiare alle anatre domestiche presenti. E’ uno spasso ed è possibile fare foto molto belle. Maurizio
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Il comportamento confidente mi ricorda l’Edredone maschio visto da me questo autunno al porto di Pozzuoli…… Fosse lui??Danila Mastronardi
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4 febbraio 2016 – Caro Maurizio,ho letto solo ora questo ed una serie di altri messaggi perché la posta di libero non mi ha funzionato per un po’…sarebbe pensabile, a tal proposito, l’idea di un corso strutturato a pagamento sull’ecologia statistica? grazie Filli
” Cari amici, a seguito del grande interesse che ha suscitato il seminario tenuto da Stefano Giustino a Novembre nella sede dell’ASOIM, e intitolato “Metodi statistici quantitativi per la misura della biodiversità delle specie”, abbiamo pensato d’intesa con Stefano, di distribuirlo ai soci ASOIM che desiderano avere una copia in pdf delle immagini e dei testi del seminario.
Stefano Giustino, nostro socio, è forse uno dei maggiori esperti di ecologia statistica in Italia. Ha dalla sua il vantaggio di essere laureato in Scienze Naturali e di avere quindi ben presente il fenomeno da indagare e misurare. Inoltre è riuscito a sviluppare un linguaggio e una capacità divulgativa inusuale per gli operatori della statistica, per cui riesce a far comprendere i concetti, i metodi e le formule della statistica applicata all’ecologia anche ai non addetti ai lavori. Cura su Facebook una pagina di ecologia statistica che, al momento, sembra essere l’unica in Europa per un social network.
Chi vuole una copia del pdf deve scrivere direttamente a lui: stefanogiustino@tiscali.it”
Buone Feste Maurizio (24 dicembre 2015)
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3 febbraio 2016 – il manifesto del Darwin Day e’ dedicato ai vertebrati volatori l’edizione 2016 del Darwin Day organizzato a Portici dal Dipartimento di Agraria e da MUSA. Quest’anno ci sarà anche la partecipzione dell’ASOIM. Ricordiamo che il Darwind Day si svolge nella spettacolare area della Reggia di Portici e dell’annesso grande parco. un cordiale saluto Maurizio
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2 febbraio 29016 – Grazie Maurizio! E’ un grande successo. Pensate che la LIPU ha raccolto su 500mila firme europee, più di 60.000 firme italiane. Siamo stati secondi solo alla RSPB inglese che sapete conta un milione e più di soci. Una bella sfida europea e l’Italia, anche grazie ad Asoim e a tanti cittadini, ha vinto per la biodiversità. Saluti a tutti, Fulvio
Ogg: una bella vittoria
cari amici, il Parlamento Europeo non ha modificato le direttive comunitarie “Uccelli” e “Habitat”. Davvero una buona notizia, e un ringraziamento l’ASOIM lo vuole rivolgere alle Associazioni nazionali di conservazione della natura che si sono impegnate perché ciò accadesse. Tra queste ci piace ricordare il forte impegno della LIPU, il cui presidente nazionale, napoletano, è anche nostro socio.
Cari amici, ci siamo fatti un altro regalo di compleanno. Abbiamo pubblicato la check-list degli uccelli della Campania sul rinnovato sito web dell’ASOIM. La check-list degli uccelli della Campania aggiornata al 31 gennaio 2016 rappresenta l’aggiornamento, riferito alla stagione dello svernamento 2015/2016, di quella pubblicata nel volume “L’Avifauna della Campania”, 12° monografia dell’ASOIM. La check-list è il risultato del lavoro, durato 3 anni, degli ornitologi che hanno collaborato alla realizzazione della monografia sotto il coordinamento di Maurizio Fraissinet. Essi sono, oltre a Fraissinet, Marcello Bruschini, Silvia Capasso, Filomena Carpino, Gabriele de Filippo, Elio Esse, Silvana Grimaldi, Claudio Labriola, Danila Mastronardi, Filippo Tatino, Alessio Usai.Suggerimenti, nuovi avvistamenti e quant’altro possa essere utile ad aggiornare la check-list è particolarmente gradito.La check-list la trovate al seguente link : http://www.asoim.org/index.php/checklist-uccelli-della-campania-31-gennaio-2016/
Un cordiale saluto Maurizio Fraissinet [mfraissinet@tiscali.it]
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1 febbraio 2016 – Cari amici, l’ASOIM è stata invitata a partecipare alla prossima edizione del Darwin Day organizzata per il 12 febbraio dal Dipartimento di Agraria dell’Università Federico II.
La manifestazione si terrà nella Reggia di Portici e nell’annesso Parco reale.
L’ASOIM parteciperà con una relazione sull’adattamento alla caccia e al volo notturno negli uccelli e con il montaggio di reti per l’inanellamento degli uccelli.
Ci serve una mano. Silvia Capasso curerà la parte relativa all’inanellamento e avrebbe bisogno di una mano nel pomeriggio dell’11 per montare le reti e poi un aiuto a fine mattinata del 12 per smontarle.Il posto è bello e la manifestazione interessante e divertente.Vi aspettiamo Maurizio Fraissineta (nella foto)
da: maurizio fraissinet presidente ASOIM mfraissinet@tiscali.it
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