ASOIM. Le notizie di gennaio 2016 – Inizio stagione di rilevamenti dal 1 dic. 2015 al 28 feb. 2016.
il 30 e 31 gennaio 2016 si terrà il 5° Corso di Disegno Naturalsitico dal vero dell’ASOIM. Anche questa volta sarà condotto da Marco Preziosi, uno dei nostri migliori disegnatori naturalistici che, peraltro, nel 2015, ha vinto in Gran Bretagna uno dei premi internazionali più prestigiosi. E’ un’esperienza molto bella che ha entusiasmato e appassionato chi l’ha già vissuta, al punto che abbiamo una percentuale di rinnovi di iscrizione al corso altissima. L’ASOIM, in collaborazione con Marco Preziosi, sta dedicando molta attenzione al disegno naturalistico perché si possa avere anche in Italia un discreto numero di bravi disegnatori della natura; un’arte utile quanto bella per chi si interessa di scienze naturali, ricera e conservazione. A proposito il disegnatore della copertina dell’Avifauna della Campania, Claudio Labriola, che tanti apprezzamenti ha avuto in questi mesi, è uno che si è perfezionato nei corsi dell’ASOIM Maurizio

31 gennaio 2016 – Cari amici, come sapete quest’anno l’ASOIM festeggia i suoi primi 30 anni di vita.Ebbene il primo regalo di compleanno ce lo ha fatto Silvana Grimaldi organizzando il bel corso di disegno naturalistico, tenuto da Marco Preziosi, e facendolo diventare un momento interessante, bello, gioioso e divertente.Un successo che vale come regalo di compleanno.Grazie Silvana, Maurizio
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25 gennaio 2016 – Cari amici, anche quest’anno abbiamo portato a termine il censimento degli uccelli acquatici svernanti nelle zone umide della Campania. Abbiamo coinvolto 34 rilevatori e visitato 47 località, effettuando 57 visite sul campo. Il numero di viste è maggiore perché, per alcune località, come facciamo abitualmente, ritorniamo per effettuare verifiche su specie rare o su censimenti che non ci sono sembrati completi perché, ad esempio, disturbati da presenze umane fastidiose o eventi atmosferici sgradevoli che avrebbero potuto impedire l’osservazione di alcune specie. Uno sforzo organizzativo notevole che però si dimostra sempre all’altezza, considerando che nel corso del periodo fissato per i censimenti abbiamo organizzato anche la terza contemporanea che quest’anno, peraltro, si è allargata a due zone umide della Provincia di Benevento. Uno sforzo che condividono con noi il nodo campano di EBN Italia, l’ENEL e l’Associazione Pianeta Terra.
Sono state osservate 53 specie per complessivi 26929 esemplari. Nel 2015 furono 22756.
La tabella con i risultati è disponibile sul sito www.asoim.org. In essa Vi troverete anche le medie del periodo 2006 – 2016 per poter valutare l’entità del valore registrato quest’anno rispetto alla media del periodo di riferimento.
Come hanno notato tutti coloro che quest’anno hanno partecipato ai censimenti , si è assistito ad un inverno particolarmente siccitoso e caldo con la conseguenza che la gran parte delle zone umide regionali sono risultate in secca. I livelli di acqua quasi ovunque erano molto bassi con ampie zone, abitualmente allagate, emerse. Ha fatto eccezione la sola Oasi WWF di Serre – Persano dove, proprio per l’inverno siccitoso, quest’anno non è stata svuotata la diga.
Una tale situazione ha favorito l’Alzavola che ha fatto registrare un numero di individui (3825) di molto superiore alla media, e che in Provincia di Caserta ha addirittura fatto segnare il record di presenze (3064 esemplari) dal 2003 ad oggi. Di contro, il Moriglione ha fatto registrare invece il valore più basso per la Campania dal 2006 (162 esemplari) e per la Provincia di Caserta dal 2003 (142 esemplari). Il fenomeno pur rientrando nel decremento che la specie da anni sta facendo registrare su scala globale, può avere come concause anche la scarsità di acqua e di precipitazioni che hanno preceduto il gennaio 2016. Con il nostro ecologo – statistico – Stefano Giustino -, infatti, stiamo seguendo da alcuni anni una possibile correlazione tra il numero di esemplari di Moriglione e Alzavola e la quantità di precipitazioni registrare nei mesi precedenti gennaio. Nel corso dei rilevamenti abbiamo provveduto a contare i maschi e le femmine e riportare i dati su di una scheda scaricabile dal web per contribuire ad una ricerca internazionale in atto sulla specie; ricerca motivata anche dal calo che la stessa sta facendo registrare su scala globale.
Per quanto concerne le altre specie si notano forti incrementi per lo Svasso piccolo, il Falco di palude, Il Gabbiano comune e il Martin pescatore che fanno registrare il record di presenze in Campania dal 2006. Hanno fatto registrare invece valori decisamente più bassi della media la Moretta tabaccata (altra anatra tuffatrice che potrebbe aver risentito del calo dei livelli dell’acqua nei bacini), lo Svasso maggiore e il Piovanello pancianera.
Si mantiene stabile invece la nostra terza anatra tuffatrice, la Moretta comune, che ormai da anni è presente sempre nelle stesse zone e con, più o meno, lo stesso contingente numerico; tanto da farci ritenere che si tratti di una piccola popolazione ben definita che giunge ogni anno tra la fine di dicembre e gli inizi di gennaio, si trattiene per tutto il mese da noi ( la si osserva negli stessi numeri anche a distanza di settimane) e poi riparte per andare……..chissà dove.
Anche quest’anno non sono mancate osservazioni di specie rare e insolite per le nostre latitudini: la Moretta grigia delle Mortine (nona segnalazione per la Campania, Fraissinet, 2015), vista anche lo scorso anno al Lago Patria, la Strolaga mezzana del Lago Patria (dodicesima segnalazione per la Campania, Fraissinet, 2015) e vista ogni anno ormai dal 2013 (Fraissinet, 2015), e i 4 Edredoni visti alla Foce dei Regi Lagni (dodicesima segnalazione per la Campania, Fraissinet, 2015).
Interessanti inoltre l e osservazioni di 2 Tarabusi, 2 Spatole e un Gufo di palude, che confermano lo svernamento delle specie in Campania, sebbene con numeri esigui.
Da segnalare, infine, il numero elevato di Gru osservato nel mese di gennaio, un fenomeno insolito per la nostra Regione, che molto probabilmente è da mettere in relazione al prolungato periodo di temperature miti verificatosi nell’Europa dell’est nei mesi di novembre e dicembre.
Tutti i dati sono stati già archiviati in tempo reale e resi anche sotto forma grafica per le specie con presenza svernante regolare in Campania. Sono state già calcolate le medie e i numeri posti all’attenzione di Stefano Giustino, che li rielabora con il metodo TRIM per l’analisi degli andamenti.
Ciò che più conta, forse, è che abbiamo vissuto un altro svernamento divertendoci, mostrando a tutti noi di saperci coordinare, di saper condividere una grande passione, di essere consapevoli di partecipare ad una vasta operazione scientifica che nel tempo sta fornendo informazioni utili alla gestione e alla conservazione della fauna selvatica. Di quest’anno ci resteranno nella memoria i colori degli uccelli, le emozioni delle osservazioni insolite, il piacere delle compagnie di viaggio e di binocolo e cannocchiale, le risate, i camini accesi dei ristoranti, le telefonate e gli sms per scambiarci le novità, i paesaggi e i tramonti nelle paludi.
Un grande ringraziamento a tutti coloro che hanno partecipato.
PARTECIPANTI AI CENSIMENTI DEGLI UCCELLI ACQUATICI SVERNANTI IN CAMPANIA NEL GENNAIO DEL 2016:
Giuseppe Albano, Laura Alessio, Marcello Bruschini, Leandro Buongiovanni , Annamaria Cafieri, Camillo Campolongo, Mario Caniglia, Raffaele Castello, Giusi Cilente, Sara Di Bello, Anna Digilio, Geppino Di Martino, Bruno Dovere, Elio Esse, Germano Ferraro, Maurizio Fraissinet, Silvana Grimaldi, Claudio Labriola, Patrizia Loffredo, Vincenzo Mancini, Danila Mastronardi, Salvatore Mirra, Alessandro Motta, Gianluca Nunziata Rega, Stefano Piciocchi, Federica Rispoli, Giacomo Romano, Mimmo Romano, Marianna Savarese, Filippo Tatino, Marilena Terminio, Maria Tufano, Alessio Usai, Sara Varriale
Maurizio Fraissinet Presidente dell’Associazione Studi Ornitologici Italia Meridionale – A.S.O.I.M. onlus
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25 gennaio 2016 – cari amici, di recente la nostra socia, nonché giornalista, Federica Rispoli ha scritto un gradevole articolo sul Corriere del Mezzogiorno in cui descrive il nostro progetto per la realizzazione del terzo atlante ornitologico della città di Napoli e fa trasparire dalle sue parole anche tutto l’entusiasmo che la pervade nelle cose di natura. Un entusiasmo che evidentemente è riuscita a trasmettere molto bene ai lettori (e del resto scrive in maniera deliziosa), al punto che mi sono arrivate telefonate di persone entusiaste ed addirittura quella di un ingegnere che lavora al depuratore di San Giovanni che, desideroso di collaborare, mi ha invitato a visitare la zona costiera. L’accesso è interdetto e quindi mi fa entrare proprio perché desideroso di collaborare alla ricerca.
Grazie Federica!Maurizio
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22 gennaio 2016 – Salvo imprevisti, Domenica 24, andrò a Persano: c’è qualcun altro? Saluti a tutti.Geppino
22 gen. – Cari amici questa è l’ultima settimana per il censimento degli uccelli acquatici svernanti. Vi invito a recarVi nelle zone umide che in genere seguite se non lo avete ancora fatto, nel ritornarVi se avete voglia di ricontrollare, di inviarmi i dati che avete raccolto per poter elaborare il report finale. Come sapete l’ASOIM contribuisce al report sugli uccelli acquatici svernanti che pubblica ogni anno la rivista Picus, e in esso vengono riportati i nomi di tutti coloro che hanno collaborato.
Grazie Maurizio
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21 gennaio 2016 – Per favore a proposito dei censimenti degli svernanti, tutti coloro che hanno preso dati sulla sex-ratio del Moriglione per favore li mandino seguendo le istruzioni presenti sul sito http://www.ducksg.org/activities/compoch/.La raccolta dati è importante, alla luce del decremento che la specie sta subendo. Grazie, da parte del Moriglione.Danila
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20 gennaio 2016 – Cari amici questa è l’ultima settimana per il censimento degli uccelli acquatici svernanti. Vi invito a recarVi nelle zone umide che in genere seguite se non lo avete ancora fatto, nel ritornarVi se avete voglia di ricontrollare, di inviarmi i dati che avete raccolto per poter elaborare il report finale. Come sapete l’ASOIM contribuisce al report sugli uccelli acquatici svernanti che pubblica ogni anno la rivista Picus, e in esso vengono riportati i nomi di tutti coloro che hanno collaborato. sul sito web dell’ASOIM – www.asoim.org – la contemporanea del 10 gennaio 2016 con risultati e foto
un cordiale saluto Grazie Maurizio
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12 gennaio 2016 – Cari amici, giovedì 14 gennaio andrò a visitare la piana del Dragone e l’invaso di Conza per il monitoraggio degli uccelli acquatici. C’è qualcuno che si vuole aggregare) Buona giornata Maurizio
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11 gennaio 2016 – Ieri si è tenuta la terza contemporanea del censimento degli uccelli acquatici. Questa volta oltre alle zone umide della provincia di Caserta e al Lago Patria (prov. di Napoli), siamo riusciti ad aggiungere anche quelle della provincia di Benevento. Abbiamo quindi aumentato anche il numero delle squadre impegnate sul campo. Il tempo è stato buono e la temperatura piuttosto mite, in alcuni momenti della giornata anche calda. Nel pomeriggio, al contrario della pioggia prevista dai meteorologi, è uscito anche un bel sole che ha reso magica l’atmosfera con la sua luce dorata.Non dispongo ancora di tutti i dati e dell’elenco di tutti i partecipanti, mi arriveranno a momenti e potrò quindi fornire, come di consueto, tutti i numeri della giornata.Dalle telefonate che ci facciamo nel corso della giornata tra le squadre posso dire che anche quest’anno non sono mancate le osservazioni interessanti, quali quelle dei 4 Edredoni alla Foce dei Regi Lagni, delle 50 Volpoche alle vasche delle Soglitelle, la Moretta grigia alle Mortine.Per il resto, in attesa degli ultimi dati, sembra emergere un calo di presenze per ciò che riguarda anatidi e folaghe, e un calo in alcuni casi anche vistoso dello Svasso maggiore. In leggero aumento sembrerebbero invece i Cormorani e le Gru, ma queste ultime stanno transitando in ritardo rispetto agli altri anni.In aumento anche i partecipanti alle uscite sul campo, con nuovi affiliati che si stanno appassionando al bird-watching e all’ornitologia. E questo ci ripaga dello sforzo organizzativo che richiede ogni anno l’organizzazione della contemporanea.Un cordiale saluto Maurizio
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10 gennaio 2016 – Questa mattina sono stato all’invaso del Tammaro insieme a Vincenzo Mancini e Giacomo Romano dalle 7:30 (piovoso) alle 11:30 circa (variabile, parzialmente nuvoloso).Di seguito i risultati delle osservazioni (i valori si riferiscono ai diversi punti di osservazione eseguiti lungo le rive dell’invaso): Airone bianco maggiore: 2 – Airone cenerino: 1 + 1 + 3 – Alzavola: 15 + 3 + 112 –
Canapiglia: 2 – Cormorano: 2 + 1 + 3 + 1 + 2 + 1 + 27 + 1 + 1 – Fischione: 58 + 2 – Folaga: 2 + 2 + 8 –
Gabbiano reale: 38 + 3 + 1 + 4 + 1 – Germano reale: 106 + 3 – Svasso maggiore: 36 + 7 + 6 + 6 + 10 + 17 + 17 + 9 + 9 +3 – Ballerina bianca – Cinciallegra – Codirosso spazzacamino – Colombaccio – Fringuello –
Pispola – Sparviero – Usignolo di fiume. Vi allego una foto scattata durante le osservazioni.
Camillo Campolongo [c.campolongo@alice.it]
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9 gennaio 2016 – L’IBAN dell’ASOIM è: IT81 P050 1803 4000 0000 0164 911. L’ASOIM si appoggia sulla filiale napoletana di Banca Etica. Grazie a nome dell’ASOIM Maurizio
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8 gennaio 2016 – Riporto due interessanti osservazioni di Stefano Piciocchi (che al momento non ha internet) fatte questa mattina, 8 gennaio 2016, ai Variconi: 200 Gru transitate sopra l’area con più gruppi distinti, il maggiore dei quali era composto da un centinaio di esemplari ed un altro, di una ventina, che sembrava volesse atterrare; 1 Gufo di palude (!) peraltro anche filmato. Un cordiale saluto Maurizio
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7 gennaio 2015 – Cari amici, volevo informarVi che anche quest’anno il 15 gennaio si terrà a Napoli, al PAN in Via dei Mille, l’Animal Day. La manifestazione durerà l’intera giornata. Un cordiale saluto Maurizio
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6 gennaio 2016 – Ricordo a tutti di contare anche maschi e femmine di Moriglione, per partecipare all’interessante studio che si sta facendo sulla sex ratio della specie. Non è necessario fare il conteggio di maschi e femmine di tutti i Moriglioni ma di un campione rappresentativo. Mi spiego: se vedo nel lago Patria due gruppi separati di Moriglioni posso decidere (se è troppo difficile fare la sex ratio su tutti) di contare maschi e femmine solo di un gruppo. Se in molti faremo questo, avremo un campione rappresentativo.Danila Mastronardi [danila.mastronardi@tin.it]
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Il 5 gennaio ero a Viale San Raffaele, al Vomero, per portare la macchina fotografica in assistenza. La zona presenta una discreta dotazione di verde per cui ho fatto una breve passeggiata finalizzata alla raccolta di dati per l’Atlante ornitologico urbano. Ebbene in pochi minuti, e senza binocolo, ho contato 13 specie e penso me ne siano sfuggite altre, soprattutto di piccoli passeriformi troppo in alto sui rami degli alberi per poterle riconoscere a occhio nudo. Ci ritornerò per ritirare la fotocamera e mi porterò il binocolo. Bella e sorprendente è stata l’osservazione di 3 Colombacci sopra un albero. Hanno attirato la mia attenzione perché erano molto grossi per essere piccioni e con una sagoma un pò strana per essere cornacchie. Erano loro. Poi sono volati via tra i balconi dei palazzi.Un cordiale saluto Maurizio
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4 gennaio 2016 – Cari amici, per domenica 10 gennaio è previsto un tempo variabile sulla costa, con alternanza di acquazzoni e schiarite, mentre nelle zone interne del casertano è prevista pioggia per l’intera giornata. La temperatura invece sarà mite. Del resto questa è aria di provenienza atlantica e come tale calda. CopriteVi bene!Ricordo che vanno contati tutti gli esemplari di tutte le specie di uccelli acquatici, compreso falco di palude, albanella reale e Martin pescatore. Quindi strolaghe, berte, anatre, aironi, cormorani e sule, limicoli, rallidi, ecc. vanno contati uno ad uno. Dinanzi a grossi assembramenti per i quali il conteggio dei singoli esemplari è problematico si effettuano delle stime. Suggerisco di contare gli esemplari di un gruppo, di fare altrettanto per altri due gruppi e poi verificare quanti gruppi della consistenza simile a quella dei conteggi effettuati sono presenti e trarne quindi la stima. Vi chiedo altresì di farmi avere subito (entro uno, max due giorni) i dati perché io possa provvedere subito a inserirli nel database, perché tutti possano avere subito piena conoscenza dell’intero conteggio della giornata.Grazie e buona Epifania Maurizio
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3 gennaio 2016 – Avevo già rinunciato a fare uscite in questi giorni che precedono il rientro al lavoro per le pessime previsioni del tempo: pioggia persistente per l’intera settimana e addirittura allerta meteo per questa notte. Potete immaginare quindi il mio stupore quando questa mattina, al risveglio, ho visto non solo che non pioveva, ma che, addirittura, il sole faceva capolino tra le nuvole.
E’ stato un attimo ed ero già vestito e in auto con binocolo e cannocchiale, diretto al litorale di Bagnoli per i rilevamenti funzionali ad acquisire dati per l’atlante ornitologico urbano.
Focalizzando con il cannocchiale sulla vasta distesa prativa della colmata ho adocchiato una Pavoncella. Una Pavoncella solitaria, forse sbattuta lì dalla tempesta della notte, si riposava tra l’erba sulla colmata.E’ sempre così quando conduci le ricerche per la realizzazione di un Atlante, hai sempre delle sorprese (sebbene la specie sia stata già riportata nelle edizioni precedenti dell’atlante urbano).
Per il resto ancora Gheppi, Beccapesci e sempre tanti Codirosso spazzacamino e Ballerine bianche, ma, questa volta, finalmente, anche dei Verzellini.Un cordiale saluto Maurizio
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2 gennaio 2016 – Stamane bella uscita con il mio compagno di Bird-Watching da sempre: Stefano Piciocchi.
Ci siamo recati alle terme di Agnano con il permesso di accesso che ci ha rilasciato la direzione per consentirci i rilevamenti finalizzati alla realizzazione del nuovo Atlante ornitologico urbano.
Abbiamo girato in lungo e in largo i canali fumanti di acqua calda, le campagne e i boschetti. In totale abbiamo contato 25 specie, e tra queste degne di nota 1 Sparviere, 2 Poiane, 34 Gallinelle d’acqua, 2 Martin pescatori.Colgo l’occasione per riportare alcune considerazioni al termine del primo mese di rilevamenti per la stagione invernale.Fino ad ora sta andando molto bene, abbiamo già una gran mole di dati e tante persone entusiaste che stanno girando per la città.C’è da registrare una buona presenza di Sparvieri, Poiane, Gheppi, Ghiandaie, Martin pescatori, Ballerine gialle, Codirossi spazzacamino, Codibugnoli, mentre sono davvero molto rari, se non quasi del tutto assenti, Verzellini, Passere mattuge, Verdoni.Un cordiale saluto Maurizio
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1 gennaio 2016 – Un nuovo fronte di lotta per la tutela della natura si è aperto nei giorni scorsi. L’ASOIM ha inviato un esposto al Procuratore Capo della Repubblica, all’Assessore regionale alle attività produttive, al Dirigente del settore foreste e al Comandante regionale del Corpo Forestale dello Stato per segnalare il grave degrado in cui versa la Foresta Regionale di Cuma, sollecitare un intervento di tutela ed individuare le eventuali responsabilità. Un cordiale saluto Maurizio
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31 dicembre 2015 – Cari amici gli equipaggi per le uscite della contemporanea del prossimo 10 gennaio si stanno completando e in alcuni casi le auto sono già piene. Chi è interessato a partecipare farebbe bene quindi a contattare i referenti per le località che vuole visitare in modo da sapere se c’è ancora posto in auto, se è necessario venire con l’auto propria, come fare per l’appuntamento, ecc.
Camillo non mi hai ancora fatto sapere cosa intendi fare per il beneventano.
Nel frattempo godetevi il Capodanno!Maurizio
LITORALE
Alessio Usai, Germano Ferraro: Foce Agnena – Canale Agnena – Lago Falciano – Variconi
Filippo Tatino, Alessandro Motta, Laura Alessio: Vasche di Ischitella – Lago Patria
Bruno Dovere, Domenico Romano:Foce Regi Lagni (Foce) – Foce Regi Lagni (Ponte)
Filippo et altri, appena finiscono, raggiungono Bruno e Mimmo.
Alle ore 6:30, si inizia. Per le 12:00 deve essere tutto concluso. Pranzo insieme e poi, nel pomeriggio, verranno coperte le Salicelle.
ALTO CASERTANO
Maurizio Fraissinet, Patrizia Loffredo, Geppino Di Martino: Lago Matese – Lago Gallo – Lago Letino, nel pomeriggio Le Mortine.
Elio Esse, Danila Mastronardi: Invaso di Presenzano – Lago di Capriati – Torcino – Mortine?
BENEVENTANO
Vincenzo Mancini: Oasi WWF dell’Invaso di Campolattaro
Silvana Grimaldi: Lago Telese – Grassano
da: Maurizio Fraissinet [mfraissinet@tiscali.it]
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21 dicembre 2015 – a proposito della contemporanea del 10 gennaio 2016 cominciano a definirsi le località con gli ornitologi di riferimento. Le elenco di seguito in modo che possiate avere i riferimenti a cui rivolgerVi se volete visitare alcune di queste località. Faccio notare che abbiamo il problema del Lago di Falciano che, al momento, non ha riferimenti. Chiedo, inoltre, a Camillo se ci sono riferimenti per le località beneventane che non sono citate nell’elenco. Noterete che mancano i nomi di molti ornitologi, uno per tutti il nostro vicepresidente Danila Mastronardi. E’ semplicemente un problema di tempo e piano piano, nei prossimi giorni, le squadre si andranno componendo. L’importante ora è avere i riferimenti. Ricordo il problema del Lago di Falciano
LITORALE
Alessio Usai, Germano Ferraro: – Foce Agnena – Canale Agnena – Lago Falciano – Variconi
Filippo Tatino, Alessandro Motta, Laura Alessio: Vasche di Ischitella – Lago Patria
Bruno Dovere, Domenico Romano: – Foce Regi Lagni (Foce) – Foce Regi Lagni (Ponte)
Filippo et altri, appena finiscono, raggiungono Bruno e Mimmo.
Alle ore 6:30, si inizia. Per le 12:00 deve essere tutto concluso.Pranzo insieme e poi, nel pomeriggio, verranno coperte le Salicelle
ALTO CASERTANO
Maurizio Fraissinet, Patrizia Loffredo: Lago Matese – Lago Gallo – Lago Letino, nel pomeriggio Le Mortine
Elio Esse: Invaso di Presenzano – Lago di Capriati – Torcino
penso che anche questa squadra raggiungerà Le Mortine nel pomeriggio
BENEVENTANO
Vincenzo Mancini: Oasi WWF dell’Invaso di Campolattaro
Silvana Grimaldi: Lago Telese – Grassano
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1 dicembre 2015 , inizio stagione di rilevamenti sul campo per l’atlante ornitologico urbano di Napoli. Termineranno il 28 febbraio 2016 .
Cari amici, nel periodo compreso tra l’8 e il 24 gennaio 2016 si svolgeranno i censimenti degli uccelli acquatici svernanti. Un appuntamento che ci fa venire i brividi…
Pulite i Vostri cannocchiali, binocoli, obiettivi fotografici, scarponi e stivali di gomma, verificate la tenuta di giubbotti, giacconi, guanti, calzerotti, cappelli, ecc. perché fra poco si riparte.
Quest’anno sarà l’11° anno consecutivo per la Campania e il 14° per la Provincia di Caserta.
Lo scorso hanno siamo stati in 37, abbiamo visitato 43 località ed osservato 22756 uccelli di 48 specie diverse di uccelli acquatici.
Inutile dire che quest’anno vogliamo ripetere i successi degli anni precedenti.
In allegato trovate l’elenco delle zone umide con, in rosso, alcune aggiunte. Non tutte sono state coperte lo scorso anno alcune sono un di più, nel senso che se si riescono a fare bene, altrimenti ciccia, dal momento che non sono interessantissime frequentatissime. Alcune non compaiono più (Lago di San Pietro, Foce Garigliano) perché troppo dispendiose in termini di tempo e di viaggio e non rilevanti ai fini dei conteggi.
Per alcune zone umide compaiono dei nomi. Sono persone che le frequentano da sempre e che sappiamo già ci torneranno, oppure si sono offerte di coprirle. Quest’anno, inoltre, compaiono alcune località della città di Napoli perché è in corso il terzo Atlante degli Uccelli Nidificanti e Svernanti nella Città di Napoli.
L’invito è a farVi avanti per farci conoscere quali zone intendete coprire e con chi. Tenete presente che le zone del salernitano, in genere, le copro io e quindi avrei piacere ad avere compagni di viaggio: è il percorso più lungo e quindi è duro farlo da soli. Lo scorso anno per un momento finale di stanchezza ho avuto un piccolo incidente.
Non abbiate timore a farVi avanti e vedrete che poi si formeranno equipaggi con più persone e sarà piacevole stare insieme.
Ricordo che alla fine dell’uscita va comunicato nel più breve tempo possibile al sottoscritto le osservazioni perché si possono effettuare in tempo reale nuove uscite se ci sono cose da ricontrollare.
Ricordo altresì che vanno contati tutti gli esemplari di tutte le specie acquatiche, quindi anche dei gabbiani, delle folaghe, delle gallinelle, ecc.
C’è poi la contemporanea delle zone umide della Provincia di Caserta, più il Lago Patria, più, eventualmente, alcune zone della prov. di Benevento.
La data è quella di domenica 10 gennaio.
Nel file allegato trovate le località che tradizionalmente vengono coperte e per alcune di esse le persone che ci vanno da sempre. Quest’anno possiamo contare su sempre più ornitologi bravi e preparati, per cui potremmo fare anche più squadre, e quindi rendere la giornata meno faticosa e più godibile.
Provincia di Caserta: Le Mortine (dormitorio cormorani) Maurizio Fraissinet – Torcino Elio Esse –
Lago di Capriati Elio Esse – Invaso di Presenzano Maurizio Fraissinet – Lago Letino Maurizio Fraissinet – Lago Gallo Maurizio Fraissinet – Lago Matese Maurizio Fraissinet – Lago di Falciano
Le Salicelle (dormitorio cormorani) – Foce Agnena Canale di Agnena Maurizio Fraissinet – Variconi Alessio Usai – Foce Regi Lagni Vasche di Ischitella Darsena Villaggio Coppola Invaso di Presenzano Elio Esse – Provincia di Napoli: Lago Patria
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PROVINCIA DI CASERTA: Le Mortine (dormitorio cormorani) Maurizio Fraissinet, Danila Mastronardi
Torcino Elio Esse
Lago di Capriati Danila Mastronardi
Maurizio Fraissinet: Invaso di Presenzano – Lago Letino – Lago Gallo – Lago Matese – Lago di Falciano – Le Salicelle (dormitorio cormorani) – Foce Agnena – Canale di Agnena .
Alessio Usai: Variconi – Foce Regi Lagni – Vasche di Ischitella – Darsena Villaggio Coppola – Invaso di Presenzano
PROVINCIA DI NAPOLI
Lago Patria
Lago Fusaro (dormitorio Cormorani) Maurizio Fraissinet, Stefano Piciocchi
Lago d’Averno Maurizio Fraissinet, Stefano Piciocchi
Lago Lucrino Maurizio Fraissinet, Stefano Piciocchi
Lago Miseno Maurizio Fraissinet, Stefano Piciocchi
Lago Grande degli Astroni Stefano Piciocchi
Foce Sarno (dormitorio Cormorani) Maurizio Fraissinet
Litorale Vesuviano Costa di Nisida (dormitorio Cormorani) Agnano Maurizio Fraissinet, Stefano Piciocchi
Litorale Bagnoli Maurizio Fraissinet, Stefano Piciocchi
Porto di Baia Maurizio Fraissinet, Stefano Piciocchi
Litorale città di Napoli Danila Mastronardi, Federica Rispoli, Marianna Savarese, Marilena Terminio
Litorale di Castellammare
Lufrano Filippo Tatino
PROVINCIA DI BENEVENTO: Invaso di Campolattaro (dormitorio Cormorani) (Oasi WWF) Vincenzo Mancini
Lago di Occhitto
Pantano-Serretelle, alla confluenza tra fiume Sabato e Calore (dormitorio Cormorani?)
Oasi LIPU lungo il Fiume Calore, a Benevento (dormitorio Cormorani?)
Silvana Grimaldi:Torrente Grassano – Lago di Telese
PROVINCIA DI AVELLINO: Maurizio Fraissinet: Invaso di Conza (dormitorio Cormorani)(Oasi WWF) – Lago del Dragone Alessio – Becucci
PROVINCIA DI SALERNO: Maurizio Fraissinet: Oasi WWF di Serre – Persano (dormitorio Cormorani)- Invaso dell’Alento – Hera Argiva – Foce del Fiume Picentino – Foce del Fiumarello – Lido Lago – Velina – Foce Tusciano – Longola Gianluca Nunziata Rega: Foce Sele – Sorgenti del Sarno – Rio Marina – Foce Fiumarello – Porto di Agropoli – Foce Alento – Foce Mingardo – Foce Bussento – Torrente Palistro – Foco Solofrone
da: San giorgio a Cremano 14 dicembre 2015, Maurizio Fraissinet [mfraissinet@tiscali.it]

Categorie: Ornitologia

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