APPELLO per i PIRAP delle associazioni ambientaliste campane
Stefano Caldoro, Daniela Nugnes e Francesco Massaro nei loro ruoli, rispettivamente, di Presidente e Assessore all’Agricoltura della Regione Campania, di Consigliere del Presidente per i problemi dell’Agricoltura, e di Coordinatore dell’Assessorato Agricoltura e Foreste, sono i destinatari di un appello firmato da varie Associazioni ambientaliste per una forte attenzione ai progetti che arriveranno per i finanziamenti PIRAP.
Le Associazioni ASOIM Onlus (Associazione Studi Ornitologici Italia Meridionale), Rete dei Comitati vesuviani, Legalità e Sviluppo, Federconsumatori dell’area vesuviana e Legambiente sono molto preoccupati per alcuni progetti presentati da comuni inseriti nei Parchi nazionali e regionali campani. Progetti che non solo non hanno nulla a che vedere con le finalità di tutela della natura e del paesaggio demandate alle aree naturali protette, ma che, addirittura, sono in contrasto con tali finalità comportando con la loro realizzazione – si tratta per lo più di nuove strade – la distruzione di suolo, habitat e biodiversità.
Una condizione intollerabile, illegale, in contrasto con le finalità comunitarie e quindi con lo stesso spirito dei PIRAP.
Non solo, si tratta di opere che per le Associazioni firmatarie dell’appello sono anche controproducenti economicamente per le economie locali. Il modello “strade uguale sviluppo” è ormai obsoleto e assolutamente sbagliato, soprattutto in aree di elevato valore naturalistico e paesaggistico che proprio dalla tutela di questi beni devono ricavare le risorse derivanti dal turismo rurale che i PIRAP, per l’appunto, intendono promuovere.
Associazione Studi Ornitologici Italia Meridionale Onlus
Rete dei Comitati vesuviani
Centro Studi Legalità e Sviluppo – area vesuviana
Federconsumatori area Vesuviana
Legambiente
Il testo dell’Appello presentato dalle Associazioni
L’APPELLO ALLE ISTIUTUZIONI
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– On. Stefano Caldoro
Presidente Regione Campania e Assessore all’Agricoltura
– On. Daniela Nugnes
Consigliere del Presidente per i problemi dell’Agricoltura
– Dr. Francesco Massaro
Coordinatore Assessorato Agricoltura e Foreste
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Oggetto: Appello per evitare che le risorse destinate ai PIRAP nelle aree naturali protette siano spese in contrasto con le finalità previste dai bandi e dalle direttive comunitarie.
E’ intenso in questi giorni il dibattito sulle scelte progettuali per ottenere i finanziamenti PIRAP nelle aree naturali protette.
Diversi Parchi naturali, per le ben note difficoltà strutturali che stanno attraversando, hanno dovuto abdicare al loro ruolo di pianificazione del territorio finalizzata alla conservazione delle risorse naturali e paesaggistiche.
Ciò ha dato spazio alla progettualità degli enti comunali che, manifestando ancora una volta disattenzione per la tutela del territorio, hanno riproposto vecchi progetti infrastrutturali da tempo giacenti nei loro cassetti.
Progetti che si riferiscono prevalentemente alla realizzazione di nuove strade, secondo la logica ormai del tutto superata che lo sviluppo (quale sviluppo?) passi attraverso la realizzazione di strade, e a cascata, di nuovi insediamenti produttivi nei territori in tal modo “valorizzati”. Un modello vecchio delle cui conseguenze tutti noi viviamo oggi i disagi ambientali ed economici che caratterizzano il paese.
Le aree naturali protette nascono proprio per cambiare questo approccio culturale al territorio fatto solo di consumo di suoli, paesaggio e altre risorse naturali.
Un modello di sviluppo che porta benefici a pochi e lascia le comunità locali deprivate delle loro risorse naturali su cui, invece, attraverso l’istituzione dei parchi dovrebbero costruire un modus vivendi duraturo nel tempo e basato quindi proprio sulla conservazione delle risorse.
Per evitare questo ennesimo scempio, questo ennesimo spreco di denaro pubblico, questo ennesimo danno ambientale, con ricadute ulteriormente drammatiche sulle economie locali e dell’intera Regione Campania, le sotto indicate Associazioni fanno appello alle SS.VV. affinché vigilino su progetti estranei alla tutela della natura e del territorio, e pertanto fuori dalle finalità PIRAP, non cedano alle pressioni dei sindaci e dimostrino attaccamento al territorio campano e ai cittadini di oggi e di domani che vivono su di esso e in esso.
Le Associazioni vigileranno per evitare abusi e per segnalare all’Unione Europea finanziamenti a progetti dannosi all’ambiente, al territorio e al paesaggio o in spregio alle norme di tutela previste nelle aree naturali protette.
Firmato da:
– Associazione Studi Ornitologici Italia Meridionale Onlus – Presidente Maurizio Fraissinet
– Rete dei Comitati vesuviani – Portavoce Franco Matrone
– Centro Studi Legalità e Sviluppo – area vesuviana – Portavoce Catello Pane
– Federconsumatori area Vesuviana – Sabato Novi
– Legambiente – Pasquale Raia
Napoli lì 11 febbraio 2013
da: Maurizio Fraissinet [mfraissinet@tiscali.it]
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