AMALFI(SA) si candida a diventare un polo internazionale sul mosaico. Da lunedì 12 a domenica 18 ottobre all’Arsenale e nella sala espositiva Colavolpe, si alterneranno un corso di mosaico sul paesaggio, con allievi provenienti da Israele, Stati Uniti e Russia, una mostra e un laboratorio per venti alunni della scuola media che realizzeranno un mosaico da esporre nel loro istituto. L’Amministrazione Comunale conferisce quattro borse di studio per consentire a più meritevoli di partecipare al corso.
AMALFI- Formare giovani e appassionati per cogliere le opportunità professionali di una tecnica sempre più utilizzata e ricercata per la realizzazione di oggetti di disegn, di rivestimenti e creare le condizioni per garantire percorsi formativi continuativi, è questa l’intenzione del nascente polo che Amalfi si candida ad ospitare, unica città del Sud, riprendendo un’antica tradizione artistica ed artigianale e innovando con iniziative di qualità. L’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Daniele Milano e con l’impegno di Enza Cobalto, Assessore alla Cultura e Tradizioni, ha condiviso la proposta della mosaicista Simona Proto. Il mosaico sarà dunque protagonista da lunedì 12 a domenica 18 ottobre. All’Arsenale si svolgerà il corso di mosaico sul paesaggio a cura del Maestro Giulio Menossi di Udine e riferimento internazionale del mosaico. Gli allievi provenienti da Stati Uniti, Russia ed Israele saranno impegnati in un’attività formativa intensa, imparando ad utilizzare gli attrezzi, tagliando i materiali con martellina e tagliolo, disegnando gli andamenti per disporre e incollare le tessere. Al corso prenderanno parte gratuitamente quattro amalfitani ritenuti meritevoli. Sempre agli Arsenali sabato 17 e domenica 18 si svolgerà un laboratorio per venti studenti di scuola media che realizzeranno un mosaico per la scuola. In contemporanea al corso sarà possibile visitare la mostra personale della mosaicista Simona Proto che esporrà alcuni suoi lavori nella Sala Polifunzionale Don Andrea Colavolpe. “Auspichiamo che Amalfi diventi sede formativa internazionale e di riferimento del mosaico – commenta Simona Proto – Ecco perché abbiamo già condiviso con l’amministrazione di ospitare nei prossimi mesi una mostra internazionale di mosaico e tre workshop con le artiste RoseMarie Castro, proveniente dal Brasile, la francese Beatrice Serre e Mia Tavonatti , vincitrice di due edizioni del prestigioso premio ArtPrize. “Abbiamo accettato con entusiasmo la proposta che riteniamo in linea con la nostra azione amministrativa – dichiara l’Assessore alla Cultura e Tradizioni Locali Enza Cobalto – Si tratta di un’attività interessante e che ricolloca Amalfi nei percorsi artistici ed artigianali internazionali nel solco della sua antica e gloriosa storia e cultura, generando nuove ed importanti opportunità”. Concorde il Sindaco Daniele Milano: “Potenziamo in tal modo la destagionalizzazione, con iniziative di richiamo internazionale ed in grado di renderci nuovamente protagonisti in una pratica artistica di notevole interesse”.
.******************
GIULIO MENOSSI Da 1974 al 1976 ha lavorato presso lo studio del Maestro D. Colledani (Milano), collaborazione tutt’ora attiva. Nel 1976 ha aperto il primo laboratorio a Udine (sede attuale via zoletti 9, Udine) e nei primi anni 80 ha collaborato con i più prestigiosi atelier di mosaico nazionali (Milano e Firenze). In quegli anni tiene i primi corsi di mosaico per bambini ed adulti e dal 2007 comincia la collaborazione con l’associazione ONLUS per disabili: “La Pannocchia” (Codroipo). Dal 2001 da vita a metodologie teoriche e di esecuzione dei “Mosaici Dinamici” e dal 2009 tiene corsi internazionali a Udine e nel mondo tra cui spiccano il work shop al Society of American Mosaic Artists (SAMA) di Austin, il corso alla Chicago Mosaic School di Chicago, il corso in Israele, diveri corsi a Houston per edizione SAMA e vari corsi a Curitiba (Brasile). Tra le opere di maggior importanza, non si possono scordare a Vittel (Francia) il rifacimento del pavimento del “Grand Hotel Vittel” (circa 200 metri qudrati di pavimenti datati 1913), cupola e minareto della moschea (capitale dell’Oman) e ritratto del sultano dell’Oman, a Milwaukee il mosaico per una chiesa e il ritratto di Papa Wojtyla.Molteplici anche le pubblicazioni e libri in cui è presente il maestro
VIDEO DI UN’OPERA DI MENOSSI https://www.youtube.com/watch?v=Jx3YMySmcMA
Simona Proto. Laureata in Archeologia e poi in Restauro, si appassiona all’arte musiva con la partecipazione ad un corso di restauro sul mosaico di Pompei. Nel 2012 ha tenuto una mostra a Salerno ù, nel Tempio di Pomona con il supporto di Enzo Colavolpe. I mosaici realizzati in quell’occasione erano tutti su San Matteo (nella foto).
Nello steso salone è esposto in modo permanente un suo mosaico intitolato San Matteo e il Bambino dei Barbuti, benedetto dal Vescovo Mons. Luigi Moretti. Si è ulteriormente specializzata, partecipando al Master di ritrattistica in mosaico, presso la Orsoni di Venezia e un corso presso il Maestro Giulio Menossi di Udine–
Ufficio stampa Culture
Agenzia di comunicazione/uffici stampa
contatti 3389915138 Agostino ingenito [ufficiostampaculture@gmail.com]


0 commenti

Lascia un commento

Segnaposto per l'avatar

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *