Sotto la guida di Peppiniello Di Capua Amalfi tenta l’impresa nella 53ª Regata Storica

Il timoniere che ha fatto la storia del canottaggio italiano insieme con i fratelli Abbagnale ritorna a bordo del galeone amalfitano dopo sedici anni mentre Venezia sarà orfana del suo olimpionico Rossano Galtarossa impegnato con la nazionale a Piediluco

Sarà festa domenica ad Amalfi. Sarà la festa delle città di mare. E più precisamente delle quattro repubbliche, ciascuna con una grande storia da raccontare. Si festeggia ad Amalfi, quest’anno, il 53° happening. Si festeggia come sempre con porpore e broccati. E poi, sul mare della più piccola delle quattro regine, i galeoni si daranno battaglia a colpi di vogata durante l’entusiasmante palio remiero.

Ma in attesa della grande kermesse di domenica, gli equipaggi di Amalfi, Genova, Pisa e Venezia, sfileranno domani pomeriggio (7 giugno ore 18,00) ad Atrani per la consueta passerella nella piazzetta Umberto I. Qui è prevista la presentazione dei 32 vogatori delle quattro città marinare che domenica si daranno battaglia a colpi di vogata su un percorso di duemila metri: dalla baia di Conca dei Marini fino all’imbocco del porto di Amalfi.

Grande entusiasmo nella cittadina costiera per l’equipaggio amalfitano la cui guida al timone è stata nuovamente affidata al pluricampione olimpico Peppiniello Di Capua. Lo storico timoniere stabiese che insieme con l’allenatore Rosario Pappalardo e il direttore tecnico Francesco Esposito, sta perfezionando la preparazione dell’equipaggio nelle acque amalfitane con uscite in mare sia mattutine che pomeridiane, si dice entusiasta e fiducioso. Nonostante gli avversari siano quest’anno ancor più agguerriti del passato. In particolare Venezia che, con un eventuale successo sul mare amalfitano, porterebbe a trenta il numero di vittorie nella competizione remiera giunta alla 53ª edizione. Ma, l’armo della Serenissima, dovrà fare a meno quest’anno dell’olimpionico Rossano Galtarossa (al suo posto sederà sul galeone Jean Smerghetto, altro campione di canottaggio rimasto però escluso dalle Olimpiadi) impegnato con la nazionale a Piediluco.

Tifosi e appassionati stanno seguendo con attenzione gli allenamenti in mare soprattutto del galeone amalfitano sul quale domenica si sederanno solo otto atleti (Francesco Gabriele, Massimo Cascone, Gioacchino Casone, Raffaele Mautone, Paolo Salzano, Pasquale Santoriello, Fabio Pappalardo Luigi Amendola, Massimiliano Galderisi e Domenico Savo) agli ordini ovviamente del pluricampione Giuseppe di Capua.

E così, la più piccola delle quattro repubbliche e il mitico timoniere stabiese più volte campione olimpico nel due con insieme ai fratelli Abbagnale, tornano nuovamente ad incontrarsi per riportare alla vittoria il galeone a otto vogatori. Un’impresa che a Peppiniello riuscì proprio sulle acque amalfitane quando portò al successo l’armo azzurro nel 1981 al termine di una gara strepitosa. Di tifosi e appassionati quell’impresa viene ricordata come la vittoria più entusiasmante della storia del palio remiero, accompagnata dal grande entusiasmo della folla che salutò il primo successo casalingo assoluto del galeone amalfitano.

Ma non fu quella, però, l’ultima volta di Peppiniello al timone dell’imbarcazione azzurro crociata. Il timoniere pluricampione olimpico si accomodò sul castelletto di poppa dell’armo amalfitano anche nel 1992 quando la più piccola delle quattro repubbliche cercò invano di lasciare a una delle consorelle l’ultimo gradino del podio. Dopo una gara sofferta e condotta a ritmo serrato nel bacino portuale di Genova, Amalfi purtroppo dovette accontentarsi del quarto posto giungendo sul traguardo alle spalle di Venezia, Pisa e Genova.

Quest’anno l’equipaggio amalfitano è costituito per metà da atleti salernitani appartenenti al Circolo Canottieri Irno e per metà da giovani napoletani iscritti ai sodalizi partenopei. Sul galeone anche Luigi Amendola, atleta amalfitano vincitore delle regate ad Amalfi nel 1997 e 2001.

Gli altri equipaggi

GENOVA: Augusto Zamboni, Federico Dolfini, Enrico Perino, Francesco Malerba, Luca Cama, Marco Fabbi, Simone Eologio, Paolo Perino Paolo Sciutto, Riccardo Raboni, Massimo Viviani, timoniere Stefano Melegari.

PISA: Francesco Alonzi, Lorenzo Bertini, Francesco Biagioni, Filippo Cozzi, Marco Fiorentini, Ivan Lorenzini, Lorenzo Marrucci, Federico Micaelli, Leonardo Pettinari, Tommaso Sacchini, Sacha Sicurani, Matteo Stefanini, Simone Tonini, timoniere Jacopo Colombini

VENEZIA: Francesco Busato, Giampaolo D’Este, Andrea Casarin, Mauro Sambo, Nicolò Crosara, Giovanni Lunardi, Nicola Zanella, Mauro Serena, Jean Smerghetto, Mattia Scroccaro, Alberto Valerio, Pinton Vianello, timoniere Marino Almansi
Per informazioni e richieste di accredito
affatigenerali@comune.amalfi.sa.it
tel. 0898730201 – 340 2922659

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Nell’anno dell’ottocentesimo anniversario della traslazione delle spoglie di Sant’Andrea
da Costantinopoli, la più piccola delle regine dei mari si dichiarerà Repubblica della Pace

Si disputerà ad Amalfi, domenica 8 giugno, la 53ª edizione della Regata Storica delle Antiche Repubbliche Marinare. Un appuntamento annuale organizzato, a turno, nelle città di Amalfi, Genova, Pisa e Venezia per rievocare i fasti e le vicende storiche più significative vissute nel Medioevo dalle quattro regine dei mari.
Un evento, l’edizione 2008, che, rispetto al normale turno di rotazione, è stato anticipato ad Amalfi in quanto inserito nel vasto programma di iniziative ed eventi celebrativi dell’ottavo centenario della traslazione delle spoglie di Sant’Andrea Apostolo, patrono della Città, da Costantinopoli ad Amalfi.

E così, domenica, per un giorno la più piccola delle quattro repubbliche tornerà ad essere la regina dei mari, riportando in vita duchi e principesse, fanti e guerrieri, dame e cortigiane. Amalfi, col flusso magico della storia di cui sono intrise le mura dei suoi palazzi e degli edifici storici, ospita quest’anno l’edizione straordinaria della Regata Storica.
Uno straordinario evento che si ripete ogni anno e che rappresenta un autentico salto nel passato, alla riscoperta del glorioso vissuto delle quattro città che si contesero il dominio del Mediterraneo.
Una manifestazione che col passare anni è diventata sempre più un insieme di suggestioni che culminano con l’arrivo nella rada dei galeoni.

Ma la Regata tra Amalfi, Genova, Pisa e Venezia, oltre ad essere rievocazione storica e evento sportivo insieme, è soprattutto una rassegna di attrazioni e meraviglie sotto il profilo culturale.
A cominciare dalla proclamazione di Repubblica della Pace che Amalfi, per la sua conclamata vocazione alla ricerca di questo valore, ufficializzerà domenica mattina al termine di una solenne cerimonia eucaristica in programma presso la Cattedrale.

Un’iniziativa, quella di Amalfi Repubblica della Pace, programmata dopo l’incontro interreligioso di Napoli dello scorso ottobre durante il quale l’Arcivescovo di Amalfi donò al Patriarca Ecumenico Bartolomeo I la reliquia dell’Apostolo S. Andrea trasferita nel Duomo della città dal cardinale Pietro Capuano nel lontano 1208.

“Fu un evento dettato dal fervore devozionale che rese ancora più dolorosi i rapporti fra la Chiesa di Roma e quella d’Oriente già segnati dal grande scisma del 1054 – afferma il sindaco di Amalfi, Antonio De Luca che al Patriarca di Costantinopoli ha consegnato anche le chiavi della città in segno di riconciliazione – In questa luce, d’accordo con l’amministrazione, ho ritenuto che il nostro gesto potesse costituite un ulteriore efficace segnale di distensione”.

Gli eventi collaterali al palio tra le 4 città prenderanno il via domani 5 giugno alle ore 18,00 con l’omaggio ai vogatori amalfitani del 1° palio che si svolse a Genova nel 1955.
L’appuntamento, in programma presso il Salone Morelli, è stato organizzato e promosso in collaborazione con la redazione di Radio Costiera Amalfitana e vuole essere un riconoscimento ai primi atleti (Buonaventura Amendola, Raffaele Consiglio, Mario Cretella, Alfonso Gambardella, Gaetano Mangieri e Tobia Moretti) che difesero i colori della città nella regata sperimentale.

Il programma delle iniziative proseguirà in serata (ore 21,00) al Largo Duchi Piccolomini dove è previsto lo spettacolo di storytelling dal titolo “Le pirate”, ideato e presentato dalla Compagnia “Raccontamiunastoria”. Venerdì 6 giugno (ore 18,00) presso il Salone Morelli è in programma un convegno sul tema “Turismo nautico: nuove frontiere all’insegna delle tradizioni” e alle ore 21.00 nella Basilica del Crocifisso “Napoli in…canto”, un concerto di canzoni classiche napoletane arrangiate per soli, coro e pianoforte da Giuseppe Polese Direttore del San Carlo di Napoli.

“Moneta e Commercio nel Mediterraneo Medievale” è il titolo del Seminario Internazionale in memoria di Philip Grierson organizzato nei giorni 7 e 8 giugno dal Centro di Cultura e Storia Amalfitana. L’iniziativa di ampio spessore culturale sugli “Spazi macroeconomici delle Repubbliche Marinare” è in programma presso la Sala Scoppetta della Biblioteca Comunale.

Il primo evento sportivo in palinsesto si svolgerà sempre il 7 giugno, quando nello specchio d’acqua antistante la rada di Amalfi si svolgerà, a partire dalle ore 13.30, il trofeo velico a cura della Lega Navale Italiana sezione di Amalfi.
Alle ore 17 regata “quattro di coppia coastal rowing con timoniere”, sul percorso Capo di Vettica – Atrani, tra gli equipaggi delle Università di Venezia, Pisa, Genova e Salerno a cura del C.U.S.I. e del CUS Salerno.

Alle ore 18.00, nella piazzetta Umberto I di Atrani, presentazione al pubblico degli equipaggi di Venezia, Pisa, Genova e Amalfi. E sempre sabato, verrà inaugurata presso la Basilica del Crocifisso una Mostra Istituzionale del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera che resterà visitabile fino a lunedì 9 giugno, mentre in serata (ore 21) la Big Band Orchestra sul piazzale Flavio Gioia presenterà “Swing Pop Tour – Il 900 attraverso l’America”.

Domenica 8 giugno (alle ore 10 primo appuntamento Le Domeniche in Costa d’Amalfi con gli itinerari tematici alla scoperta dell’antica Repubblica Marinara “L’oro giallo della Repubblica”) con la proclamazione di Amalfi Repubblica della Pace prenderà il via la 53esima edizione della Regata Storica: alle 16.30 partenza da Atrani del corteo storico; alle 17.00 arrivo della Fanfara dei Carabinieri presso la tribuna d’onore sul piazzale della Darsena; ore 18,15 partenza del palio remiero dei galeoni; ore 19.00 premiazione degli equipaggi.

Il programma predisposto per la regata storica proseguirà in serata (ore 21.00) con il “Gran Galà della Moda”. Sul piazzale Flavio Gioia II, in attesa dello spettacolo di fuochi pirotecnici in programma alle ore 23.00, Ramona Badescu presenterà “Le Repubbliche Marinare in passerella”.
INFO
Per informazioni:
089.8736201
foto: Lucibello

da: Comune di Amalfi – Eventi [amalfievents@libero.it]

Categorie: Eventi

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