AGRALIMENTARE VENETO 2017: ANCORA UN ANNO IN ALTALENA

L’AGROALIMENTARE VENETO NEL 2017 VALE 5,9 MILIARDI DI EURO
Veneto Agricoltura ha presentato oggi a Legnaro (Pd) il Report finale 2017 sull’andamento dell’agricoltura e dell’agroalimentare veneto. Nonostante un andamento climatico penalizzante il valore complessivo della produzione lorda agricola regionale ha sfiorato lo scorso anno i 6 miliardi di euro. Annata negativa per mais e soia. Frutticole in calo, compresa la vite, ma tengono i prezzi. Bilancia commerciale in negativo. I primi dati flash sul 2018.

Il Report di Veneto Agricoltura sull’andamento del settore agricolo e agroalimentare veneto nel 2017, presentato oggi a Legnaro (Pd), evidenzia un’altra annata in chiaroscuro, caratterizzata sia da note positive che negative, indice di una realtà complessa e in evoluzione che va conformandosi alle esigenze di un mercato sempre più dinamico e globale.
Buono comunque il risultato generale, visto che nel 2017 il valore complessivo della produzione lorda agricola veneta è stimato in 5,9 miliardi di euro, in crescita del 3,9% rispetto al 2016.
Vediamo, in sintesi, i dati sull’occupazione e le performance raggiunte dai principali comparti, ricordando che il 2017 è stato caratterizzato da un andamento climatico sfavorevole a diverse colture, a scapito delle rese.
Imprese e occupazione. Il numero di imprese agricole attive iscritte al Registro delle Imprese delle CCIAA del Veneto si attesta a 63.637 unità, in flessione dello 0,7% rispetto all’anno precedente. Si registra però una crescita sia delle società di capitali (+5,5%) che delle società di persone (+3%). In aumento anche le altre forme di impresa (+3,3%), mentre prosegue il calo delle ditte individuali (52.403, -1,5%), che tuttavia costituiscono ancora la maggioranza delle aziende agricole venete (82%). Nel Veneto il numero di occupati in agricoltura risulta essere in calo (-5,7%, pari a 68.452 addetti), una cifra comunque superiore rispetto al 2015 (+9,4%).
Cereali e colture industriali. Buona annata per i cereali autunno-vernini che hanno visto un incremento delle rese ad ettaro a due cifre: +18,7% per il frumento duro, +13,8% per il tenero, +30% per l’orzo. Annata negativa invece per il mais a causa delle ondate di calore estive: alla diminuzione della superficie (165 mila ha a granella, -2,6% sul 2016) si è affiancata una contrazione delle rese di oltre il 14%. Male anche la soia (-17%) messa a dura prova dal clima e dalla cimice asiatica.
Colture ortofrutticole. Nel 2017 le superfici investite a orticole sono state pari a 27.600 ha (+1%, valore della produzione pari a 660 milioni di euro). Si stima che le orticole in piena aria, che rappresentano il 75% degli ortaggi coltivati in Veneto, si attestino a circa 20.500 ha (+2%), in aumento le piante da tubero (3.100 ha, +5%), mentre si riducono le orticole in serra, stimate in circa 4.000 ha (-6%). Le colture frutticole investono complessivamente circa 17.800 ha (+0,7%) mentre l’olivo è stabile a 5.000 ha. Il valore della produzione di frutta fresca è stato di circa 257 milioni di euro, un calo del -12% dovuto alle condizioni climatiche della primavera 2017.
Vitivinicoltura. La superficie vitata nel Veneto è pari a 80.255 ha, con un rialzo annuo del 4,2%, e una produzione di 11 mln q di uva (-15,5%, anche in questo caso l’andamento meteo ha colpito duro). La corrispondente produzione di vino si è fermata a circa 8,5 mln hl (-16,5), il 73% Doc/Docg e il 23% Igt. Il Veneto nel 2017 ha esportato vino per 2,13 mld di euro (+6,4%) con gli spumanti, in gran parte rappresentati dal Prosecco, che vedono crescere i ricavi del 15,9% e i quantitativi del 13,4%.
Zootecnia. Nel 2017 le consegne di latte in Veneto registrano un ulteriore aumento del 3%, quasi il doppio rispetto al 2016, con un valore della produzione ai prezzi di base di 417 milioni di euro, in significativo recupero rispetto al 2016 (+9,5%), seppure ancora sotto i valori del 2013 e 2014, ad indicare un valore del latte crudo ancora basso, che nel 2017 è stato di 36,25 euro/hl (+11,3%). La produzione di carne bovina in Veneto è leggermente aumentata (+1%), arrivando a 173.000 t, e il valore della produzione ai prezzi di base è risultato pari a 420 milioni di euro, con una crescita del 2,5%. Il numero di ingressi di animali vivi è in aumento del 3,1% rispetto al 2016 con la Francia che continua ad incrementare la propria quota di mercato arrivata ormai all’82%. Il Veneto rimane la regione che più importa animali da allevamento, con una quota di oltre il 60% sul totale nazionale. Gli allevamenti da carne con almeno 1 capo sono scesi a 7.000 unità, quasi 500 in meno rispetto al 2016 (-6%). Va segnalata una lieve ripresa sia degli acquisti dei prodotti lattiero-caseari che di carne bovina. Aumenta la produzione di carne suina in valore (+15,8%), ma diminuisce la quantità (-2,8%).
Industria alimentare. Con una leggera diminuzione del numero di imprese attive (3.671 unità, -0,2%) e un incremento del numero di occupati (circa 40.000 addetti, +2,7%), l’alimentare rappresenta una quota del 7% del comparto manifatturiero. Gli indicatori sono di segno positivo: produzione (+2,7%), fatturato (+3,1 %), domanda interna (+3,2%) e, soprattutto, ordinativi esteri (+2,5%).
Import/Export. La bilancia commerciale veneta dei prodotti agroalimentari segna anche nel 2017 un saldo negativo di circa 483 milioni di euro. Il deficit è quasi raddoppiato rispetto al 2016, aumentando dell’80,8% a causa soprattutto all’incremento delle importazioni (+7,6%), mentre le esportazioni hanno registrato una crescita più modesta (+4,5%).
Primi risultati del 2018. Gli analisti di Veneto Agricoltura, relativamente alle intenzioni di semina, evidenziano una ripresa degli investimenti nei cereali autunno-vernini, mentre quelle a frumento duro e orzo dovrebbero aumentare in maniera meno rilevante. Relativamente alle colture a semina primaverile, le superfici a barbabietola da zucchero dovrebbero rimanere sostanzialmente invariate, mentre si stima una ulteriore perdita di superfici per il mais granella a vantaggio degli investimenti a soia. Buono, al momento, l’andamento vegetativo della vite. Nei primi 5 mesi del 2018 si sta assistendo ad un calo delle quotazioni del latte, sia a livello UE che Italia, di almeno un paio di euro/hl. rispetto agli ultimi mesi del 2017. In Veneto i valori sono scesi, a maggio, sotto i 36 euro/100 lt. Nel primo trimestre del 2017 gli acquisti di carni bovine da parte delle famiglie continuano a crescere, con un aumento della spesa del 5,4% sia per un aumento dei prezzi, ma anche della quantità (+2,5%).
Il C. Ufficio Stampa Mimmo Vita Legnaro (Pd), 4 luglio 2018

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Mercoledì 4 Luglio (ore 11:00) Conferenza Stampa di Veneto Agricoltura a Legnaro-Pd (Agripolis) per la presentazione dei dati definitivi della congiuntura 2017 dell’agricoltura e dell’agroalimentare regionale. Prime anticipazioni sul 2018. Presenti l’assessore Pan e il direttore dell’Agenzia Negro.
Ancora poche ore per conoscere tutti i numeri del comparto agricolo/agroalimentare veneto nel 2017. I tecnici di Veneto Agricoltura stanno ultimando la loro messa a punto in vista della Conferenza Stampa di presentazione del Rapporto congiunturale in programma mercoledì 4 luglio, alle ore 11:00, presso la sede centrale dell’Agenzia regionale (Agripolis, Legnaro, PD).
Dati che anche quest’anno si annunciano in chiaroscuro, visto che nel settore agroalimentare veneto continua il calo delle imprese agricole iscritte al Registro Imprese delle Camere di Commercio (-0,7%) e quello delle ditte individuali (-1,5%), mentre cresce il numero delle società di capitali (+5,5%) e delle società di persone (+3%).
Anche l’analisi per singoli settori nel 2017 si presenta in altalena. Sul versante agricolo salta agli occhi il calo delle produzioni frutticole (compresa la vite) dovuto alle gelate registrate nel mese di aprile (2017). Di contro, i prezzi di mercato spuntati da queste produzioni sono stati molto interessanti.
Queste e molte altre valutazioni saranno al centro dell’incontro con i giornalisti di mercoledì 4 luglio durante il quale gli esperti di Veneto Agricoltura presenteranno appunto il “Rapporto 2017 sulla congiuntura del settore agroalimentare veneto” con l’analisi delle performance dei settori agricolo e agroalimentare regionale. Nell’occasione verranno presentati anche i primi dati congiunturali 2018.
Il Report sarà illustrato alla presenza dell’Assessore regionale all’Agricoltura Giuseppe Pan e del Direttore dell’Agenzia regionale Alberto Negro.Legnaro-Pd, 2 luglio 2018
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IMPRESE SETTORE PRIMARIO VENETO, NUMERI IN CALO. MA È UN DATO NEGATIVO?
Appuntamento mercoledì prossimo 04 Luglio a Veneto Agricoltura (ore 11:00, Agripolis, Legnaro, Pd) per la tradizionale Conferenza Stampa con tutti i dati definitivi della Congiuntura 2017 dell’agricoltura e dell’agroalimentare regionale e prime anticipazioni 2018.
Continua il calo delle imprese agricole venete attive, iscritte presso il Registro Imprese delle Camere di Commercio: nel 2017 sono scese a 63.637 unità (-0,7%). In aumento le società di capitali (+5,5%) e le società di persone (+3%), mentre si riducono ancora le ditte individuali (-1,5%) che costituiscono comunque la maggior parte delle aziende agricole venete (52.403, l’82% del totale).
Non è facile fare l’analisi di questi dati che sembrano contrastanti, certamente indice di una realtà complessa ed in evoluzione, che va conformandosi alle esigenze di un mercato sempre più dinamico e globale.
Queste (e altre) valutazioni saranno al centro della tradizionale Conferenza Stampa di presentazione del “Rapporto 2017 sulla congiuntura del settore agroalimentare veneto”, realizzato come ogni anno da Veneto Agricoltura, sulle performance dell’anno scorso dei settori agricolo e agroalimentare regionale, in programma mercoledì prossimo 04 Luglio, alle ore 11:00, nella sede centrale dell’Agenzia regionale (Agripolis, Legnaro, PD).
Verranno anche presentati i primi dati congiunturali 2018.
Il Report, in via di elaborazione da parte dello staff di analisti di Veneto Agricoltura, verrà divulgato e discusso alla presenza dell’Assessore regionale all’Agricoltura Giuseppe Pan e del Direttore dell’Agenzia regionale Alberto Negro.
Il C. Ufficio Stampa
Mimmo Vita
Legnaro – PD, 28 Giugno 2018
Ufficio Stampa V.le dell’Università n.14 – 35020 Legnaro (Pd)
Cell. 348 2407427 Tel. 049 8293770 Fax 049 8293754 – Id Skype: venetoagri – www.venetoagricoltura.org – ufficio.stampa@venetoagricoltura.org – http://www.youtube.com/user/VenetoAgricolturaTv
Il C. Ufficio Stampa
Mimmo Vita e-mail a: ufficio.stampa@venet


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