AGOSTO NEI CAMPI, IN CASA, IN GIARDINO E NELL’ORTO.

Con la luna nuova seminare a dimora in piena terra il radicchio estivo, spinaci estivi.
Nel giardino seminare in piena terra le piante biennali: garofano dei poeti (dinthus), primula, campanula, altea rosea, digtalis, non ti scordar di me.
Trapiantare in vaso le giovani piante di crisantemo allevate in vaso o cassetto.
Col primo quarto o luna crescente, seminare a dimora in piena terra la rapa, piselli tardivi, fagioli, fagiolini.
Trapiantare a dimora in pieno campo cicoria, cavoli, cavoli di Bruxelles.
Con la luna piena seminare a dimora in piena terra rapa e prezzemolo.
Trapiantare a dimora in piena terra lattuga estiva, cicoria invernale, scarola invernale, cavolo autunnale e invernale. Eseguire le potature verdi nel frutteto.
Lavori di pulitura e sistemazione; innestare a gemma peschi e vite. Seminare in piena terra la viola ciocca.
Ultimo quarto, luna calante, potatura verde, lavori di pulitura e sistemazione; innestare a gemma peschi e vite.
Preparare il terreno per impianti autunnali.

Ad agosto, durante le vacanze, raggruppare le piante in un punto e coprirle con un telo di nailon leggero, resisteranno per almeno dieci giorni.
Si possono raggruppare anche nella vasca da bagno, chiudendo il buco di scolo e facendo gocciolare il rubinetto, regolandolo al minimo.
Riporre stracci assorbenti sotto ogni vaso così da evitare di rovinare la vasca.
Il giardino và irrigato di sera usando dei comuni irrigatori statici, circolari o rettangolari a seconda della forma del giardino.
Come spia, nel raggio d’azione dell’irrigatore, mettere un recipiente alto 2 cm. quando è pieno interrompere la bagnatura. Attenzione a non lasciare aperto il rubinetto per tutta la notte. La luna calante di agosto è ottima per imbottigliare i vini rossi di buona gradazione destinati all’invecchiamento.
Se a settembre comincia la vendemmia, controllare tutto il materiale occorrente, anche quello per la pigiatura.
Se il vino lo si compera altrove, bisogna preparare in cantina lo spazio necessario per botti e damigiane.
Per combattere le arvicole, roditore simile al topo, e i topi campagnoli che mangiano fusti e radici delle piante mettere degli spicchi d’aglio e spargere foglie di felce ed euforbia alla base dei fusti.
Alla fine di agosto preparare le talee di geranio prelevando la parte terminale dei fusti per 10 cm., togliendone le foglie e piantandole in un vaso con sabbia e terriccio fine.
Va effettuata la fienagione nei prati.
Falciando in anticipo, si favorisce lo sviluppo delle graminacee, più ricche di fibra, ritardando il taglio quello delle leguminose, più ricche di proteine.
Per i frutti vanno eseguiti gli innesti a gemma dormiente sugli alberi da frutto, pesco, albicocco, melo, pero.
Si svilupperanno la primavera successiva a differenza degli innesti a gemma vegetante che sis svilupperanno nell’anno in cui vengono fatti.

Categorie: Il Contadino

0 commenti

Lascia un commento

Segnaposto per l'avatar

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *