18 GENNAIO 2006 LA GIUNTA APPROVA UN DISEGNO DI LEGGE SULL’ACQUA. NASCE LA SOCIETA’ PUBBLICA CAMPANIACQUE
La Giunta regionale, su proposta del Presidente Antonio Bassolino e dell’Assessore all’Ambiente Luigi Nocera, ha approvato oggi all’unanimità un disegno di legge regionale sull’acqua. La nuova normativa dispone la creazione della società regionale a capitale interamente pubblico “Campaniacque”, a cui sarà conferita la titolarità delle infrastrutture afferenti il servizio idrico integrato di competenza regionale. Questi gli obiettivi strategici e la mission della neonata società:
promozione dell’uso responsabile e sostenibile della risorsa idrica, in quanto bene pubblico primario e fattore di sviluppo;
coordinamento e regolazione delle attività dei diversi ATO;
gestione dei beni del demanio idrico;
organizzazione delle attività per la gestione e la manutenzione delle infrastrutture, degli impianti e delle opere;
gestione delle politiche tariffarie;
promozione delle azioni necessarie per la tutela delle acque destinate prioritariamente al consumo umano;
coordinamento unitario della captazione delle acque superficiali e sotterranee e del loro accumulo, trasporto e adduzione, nonché del loro trattamento per l’approvvigionamento primario degli usi civili, irrigui e industriali.
“Con l’approvazione di questo disegno di legge, realizziamo uno dei punti più importanti e qualificati del programma di governo presentato in campagna elettorale” ha dichiarato il Presidente della Giunta regionale Antonio Bassolino. “Nelle scorse settimane si è discusso molto, come è giusto che fosse, sulla fondamentale risorsa dell’acqua. Per questo la Giunta – continua Bassolino – ha voluto riordinare organicamente tutte le disposizioni in materia, affermando la titolarità, il controllo e la gestione pubblici delle reti di competenza regionale del comparto idrico campano. Attraverso la costituzione della società Campaniacque, puntiamo a garantire forme di gestione sempre più efficienti e vicine alle necessità dei cittadini. L’acqua è un bene pubblico e un diritto fondamentale delle persone, che noi siamo fortemente impegnati ad assicurare. Auspichiamo che il Consiglio regionale – ha concluso il Presidente – coordinando il disegno della Giunta con le proposte dei Gruppi consiliari, approvi al più presto la nuova legge”.
INCONTRO A SANTA LUCIA TRA BASSOLINO, DI PALMA, IERVOLINO SUL TEMA DELL’ACQUA
Si è tenuto a Palazzo Santa Lucia un incontro sul tema dell’acqua tra il Presidente della Giunta Regionale della Campania Antonio Bassolino, il Presidente della Provincia di Napoli Dino Di Palma e il Sindaco di Napoli Rosa Russo Iervolino.
Nel corso dell’incontro, è stato espresso forte consenso a proposito dell’approvazione in Giunta del disegno di legge che prevede la costituzione di una società pubblica, interamente partecipata dalla Regione, per la gestione dell’acqua.
Regione, Provincia e Comune continueranno a collaborare attivamente, ciascuno per quanto di competenza, sia per assicurare un servizio idrico sempre più moderno ed efficiente, sia per affermare la titolarità, il controllo e la gestione pubblica delle reti regionali. La discussione di questi mesi ha infatti riguardato le forme di gestione del servizio idrico e non la titolarità del bene-acqua, che è e rimane pubblico.
Per quanto riguarda la gestione del Servizio Idrico Integrato (SII) dell’ATO 2, anche a seguito delle sollecitazioni provenienti da più parti dell’opinione pubblica, si è convenuto di proporre al CDA ed all’Assemblea dei Sindaci di prendere in considerazione la possibilità di revoca della delibera del 23 novembre 2004 – che prevede l’affidamento della gestione del SII a una società mista a prevalente capitale pubblico – elaborando nel contempo una proposta di gestione che possa garantire, in tempi brevi, l’affidamento pubblico del servizio.
L’Assessore all’Ambiente ed al ciclo integrato delle Acque Luigi Nocera, ha rilasciato la seguente dichiarazione a seguito dell’approvazione del ddl sull’acqua da parte della Giunta regionale: “L’approvazione all’unanimità da parte della Giunta regionale del disegno di legge sull’acqua, che dispone la creazione della società regionale “Campaniacque”, serve a regolamentare l’aspetto pubblico della risorsa idrica e testimonia la volontà dell’Amministrazione regionale di mantenere la proprietà dell’acqua, che resterà totalmente pubblica. Campaniacque sarà di proprietà della Regione e avrà la titolarità del servizio idrico integrato di competenza regionale; si occuperà sia del coordinamento della captazione e della gestione che dell’applicazione tariffaria. La società – precisa ancora l’Assessore Nocera – non invaderà in alcun modo le competenze degli Ato”.


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