CAMPANIA. ACQUA, BENE COMUNE
“La scelta referendaria fatta dai cittadini italiani nel 2011 è stata chiara: l’acqua è un bene comune e deve avere una gestione pubblica e partecipata.
Ormai sono trascorsi quattro anni e innumerevoli tentativi, a livello nazionale e regionale, di cancellare il risultato di quel referendum. Anche in questo ambito, la passata legislatura della Regione Campania ha fallito, non riuscendo a far approvare la proposta di legge regionale che avrebbe dovuto aggiornare, adeguandola, la oramai vetusta ed inapplicata legge 14 del 1997.
Intanto, il Governo centrale, per accelerare gli interventi nel settore con la legge di stabilità e lo sblocca Italia, lo scorso 14 maggio ha inviato alla regione Campania una diffida che invita il governatore protempore ad avviare le necessarie iniziative tese all’individuazione degli ambiti territoriali ottimali per la gestione del ciclo, riformulando anche l’assetto dei relativi organi di governo.
Non ritengo opportuno modificare le perimetrazioni previste dalla 14/97 – che prevedeva una suddivisione in 5 ambiti territoriali – a meno che non si decida di accorparli tutti, creando poi le necessarie articolazioni territoriali. Ritengo, inoltre, sarebbe opportuno riconsiderare la delibera su iniziativa delle organizzazioni sindacali che affrontava il riassetto degli impianti di sollevamento e depurazione per i quali sono previsti ingenti finanziamenti europei, l’averla ignorata e il non averle dato seguito, ha lasciato centinaia di lavoratori in una allarmante precarietà. In conclusione considero quello della risorsa idrica e della sua gestione un argomento troppo importante per il bene dei cittadini e della regione Campania, anche da un punto di vista occupazionale, per continuare ad essere ignorato, per questo sarà uno dei miei primi impegni una volta insediato”.
Ufficio stampa:
Gilda Langella – 3281704089
Ilda Langella [ermenegilda.langella@gmail.com]
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11 febbraio 2014
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Il COORDINAMENTO CAMPANO PER LA GESTIONE PUBBLICA DELL’ACQUA
“Oggi è stato un importante momento di discussione ed è stato particolarmente rilevante promuoverlo nel giorno di discussione in Consiglio regionale del nuovo riassetto idrico campano, sia alla luce del percorso di audizioni che stiamo facendo in merito alla risoluzione in commissione Ambiente per il recepimento dell’esito referendario sull’acqua bene comune – di cui sono stato primo firmatario Pd -, sia in seguito alle ultime nomine Gori. Una scelta quest’ultima che non condivido come ho detto sin dall’inizio non ritenendole adeguate agli importanti percorsi di riforma in materia che ci attendono nei prossimi mesi”. E’ quanto ha affermato il deputato Pd Massimiliano Manfredi intervenuto al convegno “Acqua bene prezioso” promosso dalla Uiltec Campania. “Va dato merito alla Uiltec, in particolare al segretario regionale Davide Sarnataro e al segretario generale Paolo Pirani di aver finalmente messo intorno ad un tavolo tutti gli attori istituzionali, societari ed i rappresentanti dei comitati per affrontare in maniera complessiva sia la riorganizzazione del sistema idrico campano che il mancato recepimento della normativa a due anni dal referendum per l’acqua bene comune”. “Auspico – ha concluso Manfredi – che l’iter della discussione in Consiglio regionale sia pervaso dallo stesso spirito di questo convegno, ovvero si svolga in maniera aperta e condivisa. Il disegno di legge regionale dal mio punto di vista manca di alcuni aspetti non secondari da correggere, come il fatto che si tratta più di una riorganizzazione interna piuttosto che rientrare in una visione complessiva della difesa dell’acqua bene comune, soprattutto in una fase di riduzione delle risorse e di maggiore difficoltà nel recuperare risorse di investimento . Ottima l’idea della Uiltec di un Osservatorio permanente, cui ho aderito con entusiasmo”.
Ufficio stampa
Massimiliano Manfredi [ufficiostampamanfredi@gmail.com]
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6 febbraio 2014
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a tutti gli attivisti/e, cittadini/e che insieme a noi formarono nel 2011
il Comitato Campano 2 SI per l’acqua bene comune di
PARTECIPARE, DIFFONDERE E PUBBLICIZZARE LA SEGUENTE INIZIATIVA
Incontriamoci all’Ex Asilo Filangieri,
Vico Maffei, 7
(traversa di San Gregorio Armeno)
Napoli
Giovedì 6 febbraio 2014 alle ore 18,00
L’ assemblea cittadina organizzata dal Coordinamento Campano per la Gestione Pubblica dell’Acqua, svoltasi il 31 gennaio 2014 a Napoli, presso l’ex asilo Filangieri, ha visto l’enorme sala strapiena dei moltissimi partecipanti, e ciascuno di essi rappresentativo delle proprie realtà di appartenenza territoriali e provinciali.
Con la presenza, di Paolo Carsetti, da noi invitato, abbiamo ritenuto fondamentale l’allargamento e la valenza nazionale di questo nuovo inizio,coinvolgendo il Forum Italiano italiano dei Movimenti per l’Acqua, oggi più che mai convinti che sia necessario fare rete.
Il 31 gennaio di otto anni fa eravamo tutti in piazza Dante a festeggiare il ritiro della delibera che voleva la privatizzazione dell’acqua dei 136 comuni di Napoli e Caserta.
Il 31 gennaio 2014, a poca distanza da quella piazza, si è dato vita a una nuova realtà che si prefigge i seguenti intenti:nascita della nuova realtà cittadina: ” 31 gennaio per l’Acqua Pubblica in Campania”
presidio davanti alla Regione Campania
assemblea pubblica
presentazione di una nostra proposta di legge regionale (alternativa al dl 204/13 della giunta Caldoro).
Dopo aver ascoltato chi ha introdotto e spiegato gli argomenti e le motivazioni che ci hanno spinto a denunciare quanto sta accadendo in Campania e non solo ( Alex, Paolo, Maurizio, Carlo, Giuseppe, Raphael, Consiglia), ciò che proponiamo e i vari contributi giunti dai presenti, si è deciso che *ci si rivedrà giovedì 6 febbraio alle ore 18 presso l’ex asilo Filangieri,
*che ognuno riferirà ai propri contatti, comitati, associazioni, realtà, gruppi, ecc. quanto ascoltato e li solleciterà alla partecipazione, sia alla prossima riunione che alle prossime iniziative.
Chi era presente sarà inserito, come da loro richiesta, nella nuova lista di comunicazione:” 31 gennaio per l’acqua pubblica in Campania”.
Nessuno osi fermarci, via i parolai dalla nostra strada, per noi conteranno solo:
RISPETTO PER I DIRITTI, PER L’ESITO REFERENDARIO, PARTECIPAZIONE DEI CITTADINI!
Coordinamento Campano per la GestionePubblica dell’Acqua / 31 gennaio per l’Acqua Pubblica in Campania
coord-acquacampania.blogspot
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Ufficio Stampa Campania Acqua
campaniacqua.stampa@gmail.com
3297745761-3296114952
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http://retecivica-ato3.blogspot.it/
Partecipare, diffondere, pubblicare.
—-Messaggio originale—-
Da: campaniacqua.stampa@gmail.com
Data: 04/02/2014 12.18
Ogg: Lettera/invito ai
CUSTODI DELLA VITTORIA REFERENDARIA – Napoli 06/02/2014 ore 18.00
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