INAUGURATA LA MARINA DI ACCIAROLI. ANNUNCIATI ANCHE UNA NUOVA STRADA PER IL PARCO DEL CILENTO E UN PROGETTO PER LO SVILUPPO DEL PORTO DI CASAL VELINO. E DAL 6 GIUGNO TORNA IL METRO’ DEL MARE
E’ stata inaugurata oggi a Pollica, in provincia di Salerno, la nuova Marina di Acciaroli.
Nell’occasione, è stata anche aperta al pubblico la mostra “Blu Cilento – vie del mare, porti, reti stradali”, sugli interventi realizzati e in programma nell’area cilentana (che sarà visitabile fino al 30 agosto prossimo), e sono stati annunciati:
● il ritorno del metrò del mare nel Cilento dal 6 giugno prossimo;
● un progetto per lo sviluppo del porto di Casal Velino con il project financing (ossia con il contributo di capitali privati);
● l’avvio di uno studio di fattibilità da parte della Regione per un collegamento tra la statale 166 e la statale 18 per l’accessibilità al Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano e alla costiera cilentana.
Alla giornata sono intervenuti il presidente della Regione Campania, Antonio Bassolino, il vicepresidente Antonio Valiante, l’assessore regionale ai Trasporti, viabilità, porti e demanio marittimo Ennio Cascetta e il sindaco di Pollica Angelo Vassallo.
Presenti, tra gli altri, il presidente dell’Ente Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, Amilcare Troiano e i sindaci degli altri Comuni del Cilento.
Grazie a un investimento di 5 milioni e 240mila euro di fondi europei del POR di competenza regionale, l’approdo di Acciaroli si è trasformato in un vero e proprio porto turistico, una “marina” dotata di strutture di accoglienza per i turisti e i pescatori e di tutti gli impianti e i servizi necessari al diportismo nautico.
In particolare i lavori hanno riguardato:
• La riqualificazione e il consolidamento del molo di sopraflutto
• L’ampliamento delle banchine
• L’adeguamento degli impianti esistenti
• La realizzazione di locali per l’accoglienza dei turisti (attesa dei mezzi del metrò del mare, biglietterie, negozi, pubblici servizi) e dei pescatori dell’area.
Per i diportisti dei 440 posti barca disponibili, il nuovo porto di Acciaroli è dotato di parcheggio auto; distributore carburanti; scivoli alaggio (che consentono di mettere a mare le barche) e varo; travel lift (il carro che solleva le imbarcazioni); rimessaggio; assistenza tecnica, nautica e meccanica; impianto antincendio; fornitura acqua ed energia elettrica; recupero acque di sentina.
In una seconda fase, grazie ad altri 5 milioni e 644mila euro di fondi europei del nuovo POR regionale 2007-2013, saranno realizzati altri lavori di completamento della messa in sicurezza, con riqualificazione e potenziamento mediante ulteriore rifiorimento della scogliera del molo di sopraflutto, la riqualificazione della banchina di riva e la realizzazione dello scalo di alaggio presso la torre angioina.
Complessivamente, dunque, l’approdo di Acciaroli sarà completamente potenziato e trasformato in “marina” grazie a un investimento regionale di 10 milioni e 884mila euro di fondi europei.
E’ un intervento di riqualificazione infrastrutturale per una delle perle più rinomate del turismo della Campania, che rientra nel programma della Regione Campania di rilancio e potenziamento di tutto il Cilento e del golfo di Policastro, in grado di accrescerne le potenzialità di accoglienza, e dunque l’attrattività turistica e il rilancio economico e occupazionale.
Questo programma (i cui interventi formano oggetto della mostra espositiva) comprende 3 aree di intervento:
1. Il rilancio della portualità turistica;
2. Il potenziamento delle vie del mare (attraverso il metrò del mare);
3. L’adeguamento della viabilità di accesso all’area.
1. La portualità turistica
Sui porti turistici, la Regione ha investito in questi anni per il Cilento 60 milioni di euro dei fondi europei di propria competenza (di cui 36,6 milioni del POR 2000-2006 e 23,4 milioni del nuovo POR 2007-2013).
In particolare, gli approdi e i porti di Casal Velino, Pisciotta, Acciaroli, Palinuro, Marina di Camerota, Scario, Agropoli, San Marco di Castellabate, Agnone, Policastro e Sapri sono stati e si stanno tutti potenziando e riqualificando con interventi di messa in sicurezza e protezione dei moli, delle banchine e dell’ambiente circostante (costoni, scogliere, litorali, dragaggio dei fondali), e la realizzazione di strutture di accoglienza e di impianti e servizi per i diportisti e gli altri turisti.
In tutto il Cilento, complessivamente, sono ora disponibili 4.330 posti barca, 800 dei quali nuovi (vedi scheda per il dettaglio degli interventi).
Si tratta di interventi mai realizzati prima, resi possibili dal trasferimento dallo Stato alle Regioni delle competenze sui porti minori, avvenuto nel 2002 in base al federalismo amministrativo: fino ad allora, infatti, oltre ai fondi bloccati e alla mancanza di una programmazione generale del settore, gran parte degli scali della Campania erano in condizioni precarie, con moli spesso inadatti o insufficienti per l’approdo, insabbiamento di alcuni fondali, sovraffollamento, sottoutilizzo o mancanza di strutture e carenza di servizi in banchina.
Oggi, in particolare, è stato anche annunciato un importante progetto per lo sviluppo del porto di Casal Velino, attraverso la procedura del project financing (ossia con il contributo di capitali privati).
Da quest’estate, poi, la Regione avvierà una serie di controlli per verificare il rispetto delle norme antinquinamento e antincendio e la trasparenza delle tariffe, in modo da assicurare e aumentare la qualità dei servizi offerti ai diportisti.
Saranno, infine, avviate anche attività di razionalizzazione degli specchi acquei, al fine di migliorare lo sfruttamento degli spazi.
2. Il metrò del mare
Anche quest’anno il metrò del mare tornerà a solcare le splendide acque del Cilento: in anticipo rispetto al 2008, il servizio veloce via mare prenderà infatti il via il 6 giugno e si concluderà il 13 settembre.
Queste le principali novità:
• anticipo al 6 giugno del collegamento Napoli-Cilento del weekend
• nuove corse da Sapri e Agropoli per Positano
• estensione a tutti i giorni della linea mattutina da Salerno al Cilento fino a Sapri (con rientro nel tardo pomeriggio)
• linea mattutina da Salerno alla costiera amalfitana e sorrentina fino a Ercolano, Napoli e Pozzuoli, con possibilità di rientro serale a Salerno.
Un servizio particolarmente gradito nel Cilento, passato dalle due linee del 2002 alle sei di quest’anno, e da quasi 15mila a più di 50mila passeggeri (per i dettagli su linee, orari e tariffe: www.metrodelmare.com e call center: 199 600 700).
3. La viabilità
Sul fronte della viabilità, infine, nel corso della giornata è stato annunciato anche l’avvio di uno studio di fattibilità da parte della Regione, finanziato con 150mila euro di fondi del POR, per la realizzazione di un collegamento stradale da Vallo della Lucania ad Aquara, tra la statale 166 e la statale 18 per l’accessibilità al Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano e alla costiera cilentana.
L’assessore Cascetta ha ricordato, infine, che dal 2000 a oggi sono state realizzate 57 opere per migliorare e adeguare i collegamenti stradali e l’accessibilità del Cilento, per un valore di 300 milioni di euro, di cui 195 di fondi regionali.
Di queste opere, 46 sono state completate (tra cui la Futani-Centola, la Bussentina e l’Aversana, attese da anni), 5 sono in corso o in appalto e altre 6 sono in programma.
Tutto questo senza contare l’adeguamento a tre corsie dell’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria (che pure serve anche a raggiungere il Cilento), e che prevede 1,7 miliardi di lavori (fondi ANAS e statali PON Trasporti), di cui 600 milioni sono già stati completati.
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